AULA PC
Come si passava il tempo ad informatica, negli anni 90!
...noi sì che ci sapevamo divertire...
1. WINDOWS PER M24
Autore:
Marok.
Data:
29/9/1994
Risoluzione originale:
640x200
Paletta:
1bit
Peso:
2K
Una delle aule più diversamente figate della nostra scuola era quella degli
M24.
Si trattava di residuati bellici della Olivetti, che montavano processore
8088, scheda video
CGA a 4 colori, monitor
a fosfori verdi (quindi i quattro "colori" erano tre gradazioni di verde più il nero), un
floppy da 5 1/4" a bassa densità (360K),
20 mega di hard disk e
640K di ram. Sopra, ci girava il
Dos3.3 e sopra al Dos3.3 ci girava lo
Scheme, che è il linguaggio di programmazione che si usava per l'unico esame di informatica del primo anno:
TAMC (Tecniche di Automazione di Macchine Calcolatrici). Per intenderci, lo Scheme era un derivato del Lisp. Ecco, ora sono sicuro che avete capito.
Con la riforma del 1994, l'esame di TAMC ha cambiato nome in "Programmazione1" e lo scheme è andato in pensione, rimpiazzato dal Pascal. Questo
rendeva superati gli M24... ed il tecnico dell'aula, un simpatico nonnino prossimo alla pensione, era rimasto improvvisamente senza lavoro! Passava le giornate da solo nell'aula degli m24, pagato per fare un cazzo... si annoiava tantissimo... bisognava provvedere!
Un programmino simpatico, chiamato
Graphic Workshop, permetteva di
trasformare un'immagine in un eseguibile per dos. Da qui l'idea di creare
Windows per M24!
I passi furono semplici: si trattò di prendere la videata di avvio di
Windows for Workgroups, scriverci sopra "windows per m24", ridimensionarla a
640x200 (risoluzione massima supportata dalla CGA, in modalità monocromatica), convertirla in eseguibile col Graphic Workshop (
win.exe) e ficcarla nell'autoexec.bat degli m24, per dare
l'impressione che tutti gli m24 dell'aula si fossero piantati nel tentativo di caricare windows!!! Alla fine ci siamo accontentati di un paio di computer, perché erano talmente lenti che ci si metteva una vita.
Il nonnino, comunque, non l'ha presa bene: non era arrivato a capire che bastava eliminare una riga dall'autoexec per rimettere a posto i computer, così, non sapendo cosa fare,
ha RIFORMATTATO gli m24.
Quindi non si è nemmeno accorto della finezza del file chiamato win.exe.
Per riformattare un computer e reinstallare il sistema operativo, nel 1994 ci si metteva esattamente quanto adesso: un casino.
Il nonnino
non ha mai capito che ero io l'autore della burla... speriamo che nessuno lo metta su Internet!
Comunque l'ho fatto a fin di bene... almeno quel giorno non si è annoiato!
L'immagine che vedete è riproporzionata a quasi 4:3 (640x400). Per vedere il
sorgente a 640x200 cliccate
qua!
Sull'm24 era a tutto schermo e si vedeva verde, ma soka.
2. WOLFENSTEIN 3D PER M24
Autore:
Marok.
Data:
31/10/1994
Risoluzione originale:
640x200
Paletta:
1bit
Peso:
6K
L'idea era simile a quella di prima: creare
Wolfenstein3d per M24!
Devo dire che l'immagine, sui monitor a fosfori verdi, faceva davvero la sua porca figura!
La videata di Wolf3d era stata salvata con l'archeologico
PiZaZZ Plus, antenato del più famoso
Screen Thief. Il bello è che la generava già monocromatica... non dovevo nemmeno fare la fatica di cambiare la paletta.
In questo caso, la dinamica dello spregio era differente: il file non veniva caricato dall'autoexec.bat, cioè all'avvio... semplicemente,
uscivamo dall'aula lasciando un m24 aperto su quell'immagine, per dare l'impressione che il computer si fosse piantato mentre giocavamo a Wolfenstein3d. E la domanda era: "
Ma come cazzo hanno fatto a caricare Wolfenstein 3d su un M24???"
Lo scherzo era più blando, perché, spegnendo e riaccendendo il computer, tornava tutto a posto.
3. L'ESSERE SKIFEZZA
Autore:
Marok.
Data:
23/6/1995
Risoluzione:
640x480
Paletta:
8bit
Peso:
64K
L'immagine era mirata a prendere per il culo una mania di Joco: il
morphing.
Fu così che nacque quello che tutti, ad Informatica, avrebbero chiamato l'
essere schifezza, cioè la fusione di Joco e Miopio.
In realtà, il morphing non era fatto usando un programma specifico: avevo ritagliato,
a mano, pezzi della faccia di Joco e pezzi della faccia di Miopio,
per essere sicuro di prendere il PEGGIO di entrambi. Una fusione casuale non avrebbe fatto abbastanza skifo.
Il titolo "Teorema di Joco-Miopio o dei due coglioni" prende per il culo un teorema di Analisi1, detto "
Teorema dei due carabinieri". Con tutto il rispetto per i carabinieri.
La
formula,
scritta a mano da me e poi presa allo scanner, ricalcava lo stile del testo degli esami di Analisi1, in cui tutto era battuto al computer tranne le formule matematiche. Infatti, le formule erano sempre scritte a mano e poi fotocopiate, perché
nessuna prof di matematica era capace a scrivere una formula al computer.
La cosa bella è che Joco non si era per niente incazzato... ma si era incazzato MIOPIO!!! Cose che capitano :)
4. SISI21 - LA PRESENTAZIONE
Autore:
Marok.
Data:
25/10/1995
Risoluzione:
640x480
Paletta:
8bit
Peso:
85K
Per l'intero 1995, Joco non ha fatto altro che fare il laboratorio di Sistemi1 per il suo gruppo, che si chiamava
Sistemi21, login
Sisi21, in altre parole,
NOI.
Eravamo una decina, c'era gente che non si faceva mai vedere, altri che andavano a PRENDERE PER IL CULO JOCO mentre si spaccava il culo (Nichel ed il sottoscritto), ed un tale che andava a scuola a CANCELLARE I FILE DEL LABORATORIO DI JOCO per fare spazio ai suoi giochini scaricati da Internet (Mandingo). Un bel giorno, però, Joco mi disse: "Ohu, Marok, fai qualcosa anche tu, dai!". Nell'immagine, lo spregio.
La
foto (mia, naturalmente) è tratta da una
pizzata AntiNaja, cioè da una di quelle pizzate che facevamo ogni anno quando superavamo il
secondo esame, valido per rinviare la Naja. Fino ad allora, l'unico ad essere partito per Naja era stato Spranga.
Nichel prevedeva che ci fosse tanta pheega quella sera, infatti lo potete ammirare nella sua tenuta migliore:
pelle marrone e lenti a contatto azzurre.
Joco aveva ancora
i capelli: era davvero un altro mondo.
3.400.000 è la citazione di un racconto che voi non avete letto, perché io non l'ho ancora pubblicato.
Curiosità: l'esame di Sistemi1, col nuovo ordinamento è stato rinominato
Architetture. Anche i nuovi gruppi avranno il loro Joco?
5. SISI21 - L'INTERFACCIA GRAFICA
Autore:
Marok.
Data:
26/10/1995
Risoluzione:
640x480
Paletta:
8bit
Peso:
62K
Per la seconda volta, Joco disse: "Dai, Marok, fai qualcosa anche tu!"
Ed io, gentile, risposi: "Non ci ho un cazzo di voglia!"
"Va be', dai, qualcosa di facile... - insisteva Joco - fai l'interfaccia grafica!"
Nell'immagine, lo spregio.
L'immagine rispettava in pieno le specifiche del laboratorio.
Gli
esseri skifezza in miniatura sono i registri di sistema. Come voi tutti certo sapete:
AC = Accumulatore
SP = Stack Pointer
BP = Base Pointer
PC = Program Counter
Immagino che così sia tutto chiaro.
6. OKKUPATO
Autore:
Marok.
Data:
10/1/1996
Risoluzione:
640x480
Paletta:
24bit
Peso:
72K
Il dos non aveva lo screen saver... gravissimo!
In aula pc, se vi assentavate dal computer, c'era il rischio concreto che qualcuno si sedesse al vostro posto e facesse cazzate col vostro login!
Per fortuna,
Graphic Workshop permetteva di trasformare un'immagine in un exe per dos,
protetto con password.
All'immagine ci ho pensato io.
Quello ritratto è sua eccellenza
il Pazzo.
La foto (mia, naturalmente) risale al 1995... ed era già vecchio allora, pensate!
Ok, adesso posso svelare al mondo che
non c'era nessuna password. Semplicemente, Graphic Workshop permetteva di disabilitare la tastiera mentre l'immagine era a tutto schermo, ma per uscire bastava premere
CTRL+C (che, da dos, vuol dire: "interrompi"). Nessuno ci è mai arrivato.
7. MIOPIO
Autore:
Marok.
Data:
28/1/1996
Risoluzione:
800x600
Paletta:
8bit
Peso:
86K
Com'è il mondo visto da MiOpìO?
E quanto MiOpìO c'è in ciascuno di noi?
Scopritelo, attraverso questo divertente test!
In una primissima versione dell'immagine, c'era la faccia di MiOpìO al posto del logo.
Poi ho sentito puzza di guai ed ho creato una versione "pubblica" con un anonimo logo
Zilog Inside (scaricato da Internet e fatto da chissachicazzo).
Infatti, il secondo soprannome di MiOpìO era Zilog, che deriva dallo
Zilog Z80,
che era il processore più lento ancora in circolazione nei primi anni '90.
E MiOpìO, oltretutto, è leeeento.
8. MESSAGGIO CIBERNETICO
Data: audio
28/12/1995, video
22/1/1996
Animazione:
Joco
Foto, voce e montaggio:
Marok.
Per meglio apprezzare questo skifo, sappiate che all'epoca in cui è stato fatto non c'erano le telecamere digitali, non c'erano le schede di acquisizione e, per gli esseri umani, era di conseguenza impossibile prendere un filmato e riversarlo sul computer.
Quindi, senza saperlo, abbiamo inventato i filmati in "stop motion"... però partendo da
due sole foto.
Ebbene sì: due foto che avevo fatto al Pazzo suggerivano un'animazione... foto a pellicola, naturalmente... così le avevo prese allo scanner (scanner manuale, ovviamente, da trascinare sul foglio), Joco le aveva date in pasto al suo cazzo di
Amiga ed è ritornato da me col
Morphing.
Io, intanto, dovevo provare il
CMMM, un programmino che prendeva un
.fli (video), un
.voc (audio) e generava un eseguibile per dos che li mandava in loop. Il video me l'aveva appena gentilmente fornito Joco, per l'audio presi
un file audio a caso dalla mia directory "C:\CAZZATE". Il caso scelse il
Messaggio Cibernetico: era un sample registrato per testare il mio nuovo microfono e l'effetto
Mechanize di
GoldWave.
Gli effetti collaterali furono devastanti: il CMMM mandava l'audio al
pc speaker, che amplificava l'effetto "mechanize" e, soprattutto, non permetteva di regolare il volume nè di spegnerlo! Funzionava su qualunque computer, anche senza scheda audio... faceva veramente SKIFO... ma TANTISSIMO! Quindi lo guardavano tutti. Dopo pochi giorni, avevamo UCCISO l'intelligenza nell'aula pc.
Per nostalgici e puristi, ecco tre ghiotti download:
- Il sorgente in fli (1.6 Mega).
(non avete un programma che apre il formato FLI? Siete più handicappati di noi negli anni '90! Cazzi vooooostri! SOOOOOOKA!)
- La versione mp4, non peggiorata da youtube, convertita direttamente dal VOC e dal FLI originali, nelle proporzioni originali (4:3) e senza sottotitoli.
- La prima conversione in assoluto: la gif animata (chiaramente, perde di qualità e manca l'audio)!
A Febbraio del '96, l'animazione del Pazzo è stata inserita nel Mod di Doom della Cumpa:
Alex Marok's Horror Show (Doom Mod).
PS: Quando l'audio dice "
T'ho messo a fuoco", cita un tormentone nato da un racconto del '95:
"Festone a casa di Mingo"
Leggete con calma, non spoilero nulla!