-----Messaggio originale-----
Da: Marok
A: Handicap@wc.net
Data: Sabato 23 luglio 2005 4:33
Oggetto: XXX
Torino, casa Mandingo, 22 luglio 1995.
Un pomeriggio come tanti, passato a cazzeggiare facendo finta di studiare.
Con Mandingo.
Un essere abnorme, un organismo composto per un terzo da un'enorme testa capellata, per un terzo da un busto orripilante e per un terzo da un paio di gambe ortogonali.
Anche casa Mandingo era paranormale: non aveva il citofono, così per farsi aprire bisognava fargli uno squillo dalla cabina del telefono davanti al suo portone.
Pochi secondi dopo, lui lanciava le chiavi di casa fuori dalla finestra.
Chi le raccoglieva poteva entrare.
La sua camera però era peggio: un pavimento ricoperto di floppy di giochi non funzionanti, ai muri un paio di poster nerd ed in basso un Amiga ed un 486 IBM scassato (ma pagato miliardi) collegati da un groviglio di cavi che non possedevano un perché.
E noi emigrati in cucina, lontani da ogni forma di intrattenimento, a fissare per ore appunti altrui senza nemmeno il tentativo di leggere che cazzo ci fosse scritto.
Solo così, per il gusto di dire: "Il quaderno l'ho aperto, cazzo vuoi?"
"Cazzo - ripeteva Mandingo - io sul pc userei sempre e solo l'emulatore di commodore 64!!! I giochi nuovi fanno troppo schifo!"
"Ma fottiti! - commentavo - Io mi son fatto il MIO livello di Doom con la faccia di MIOPIO e del PAZZO, la voce di Mangoni che dice FIGLIO DI PUTTANA e tutto il resto fankulo!!!"
"Sì, però i computer vecchi erano tutta un'altra cosa... vuoi mettere i giochini..."
"Ma non mi cagare il cazzo! - insistevo - Sei un informatico, devi creare TU i giochi che ti piacciono! Pigliati un Pentium, sboccaci codice e soprattutto fankulo!"
"Anche tu sei un informatico... - obiettò - perché non lo fai?"
"Perché non ho un Pentium... - risposi - e perché fankulo!"
"Ok, te lo regalo per il tuo compleanno!" concluse Mandingo, girando pagina al quaderno, come a dire ad un ipotetico spettatore invisibile: "Guarda, sto facendo qualcosa!"
"Oh, a parte gli scherzi - aggiunse Mandingo - quando li fai gli anni?"
"Il 22 Luglio... - mormorai distrattamente, mentre finivo il disegno di Joco che lo piglia nel culo mentre ci fa il laboratorio - e fankulo!"
"Il... 22 luglio?"
"Sì, il 22 luglio! Perché? Cazzo vuoi? Fankulo!"
"Perché... è oggi..."
"Ah... cazzo, ho vent'anni! FANKULO!!!"
Eh sì, in questo esatto modo iniziarono i vent'anni del giovane Marok.
Ovvero quell'età in cui le pheeghe smettono di non dartela con la scusa che sei troppo piccolo e iniziano a non dartela perché sei troppo handicappato.
E così, il 22 luglio 2005 è ormai volto al termine.
ASPETTAVO QUESTO MOMENTO!!!
Basta paranoie, basta stress, basta grattacapi: da oggi le pheeghe inizieranno a non darmela perché sono troppo vecchio, e non più perché sono troppo handicappato!!!
EVVIVA!!!!!!!!!!!!
Del resto, quale modo migliore di festeggiare il proprio trentesimo compleanno se non filmare la propria faccia in mezzo a bolle di sapone e poi diffonderla al mondo in formato dvd?
Lo sapremo solo vivendo...
Però nel dvd siamo venuti bene... sìsì.
Ma soprattutto, grazie a tutti quanti per gli auguri, m'avete fuso l'email ed il telefonino!
E direi che il premio per il messaggio migliore se l'è aggiudicato la formica di mmmmmerda Gnapppo:
"SE SEI ANCORA VIVO, HAI SEMPRE MENTITO!"
Del resto, cosa c'è di vero a questo mondo a parte l'handicap?
Ma soprattutto... FANKULO!!!
E ora cazzeggio!
Colti in flagrante!
(la foto col ciccione è fantastica)
www.chilloutzone.de/files/05062803.html
Se non avete un cazzo da fare...
www.planetdan.net/pics/misc/tetka.swf
Tempo fa vi avevo già linkato questo sito,
ora alla luce degli ultimi sviluppi hanno fatto qualche aggiornamento:
www.autistici.org/molleindustria
Anche questo è amore:
www.editorandpublisher.com/eandp/news/article_display.jsp?vnu_content_id=1000981095
Alla prossima!
MaRoK
(tnx to Ivano/Mandingo/Mirrione/P. Savini/Everybody)
www.marok.org
Immagini allegate:
Per commentare, usate pure il Buko!
(indicando a quale pagina fate riferimento)
Da: Marok
A: Handicap@wc.net
Data: Sabato 23 luglio 2005 4:33
Oggetto: XXX
Torino, casa Mandingo, 22 luglio 1995.
Un pomeriggio come tanti, passato a cazzeggiare facendo finta di studiare.
Con Mandingo.
Un essere abnorme, un organismo composto per un terzo da un'enorme testa capellata, per un terzo da un busto orripilante e per un terzo da un paio di gambe ortogonali.
Anche casa Mandingo era paranormale: non aveva il citofono, così per farsi aprire bisognava fargli uno squillo dalla cabina del telefono davanti al suo portone.
Pochi secondi dopo, lui lanciava le chiavi di casa fuori dalla finestra.
Chi le raccoglieva poteva entrare.
La sua camera però era peggio: un pavimento ricoperto di floppy di giochi non funzionanti, ai muri un paio di poster nerd ed in basso un Amiga ed un 486 IBM scassato (ma pagato miliardi) collegati da un groviglio di cavi che non possedevano un perché.
E noi emigrati in cucina, lontani da ogni forma di intrattenimento, a fissare per ore appunti altrui senza nemmeno il tentativo di leggere che cazzo ci fosse scritto.
Solo così, per il gusto di dire: "Il quaderno l'ho aperto, cazzo vuoi?"
"Cazzo - ripeteva Mandingo - io sul pc userei sempre e solo l'emulatore di commodore 64!!! I giochi nuovi fanno troppo schifo!"
"Ma fottiti! - commentavo - Io mi son fatto il MIO livello di Doom con la faccia di MIOPIO e del PAZZO, la voce di Mangoni che dice FIGLIO DI PUTTANA e tutto il resto fankulo!!!"
"Sì, però i computer vecchi erano tutta un'altra cosa... vuoi mettere i giochini..."
"Ma non mi cagare il cazzo! - insistevo - Sei un informatico, devi creare TU i giochi che ti piacciono! Pigliati un Pentium, sboccaci codice e soprattutto fankulo!"
"Anche tu sei un informatico... - obiettò - perché non lo fai?"
"Perché non ho un Pentium... - risposi - e perché fankulo!"
"Ok, te lo regalo per il tuo compleanno!" concluse Mandingo, girando pagina al quaderno, come a dire ad un ipotetico spettatore invisibile: "Guarda, sto facendo qualcosa!"
"Oh, a parte gli scherzi - aggiunse Mandingo - quando li fai gli anni?"
"Il 22 Luglio... - mormorai distrattamente, mentre finivo il disegno di Joco che lo piglia nel culo mentre ci fa il laboratorio - e fankulo!"
"Il... 22 luglio?"
"Sì, il 22 luglio! Perché? Cazzo vuoi? Fankulo!"
"Perché... è oggi..."
"Ah... cazzo, ho vent'anni! FANKULO!!!"
Eh sì, in questo esatto modo iniziarono i vent'anni del giovane Marok.
Ovvero quell'età in cui le pheeghe smettono di non dartela con la scusa che sei troppo piccolo e iniziano a non dartela perché sei troppo handicappato.
E così, il 22 luglio 2005 è ormai volto al termine.
ASPETTAVO QUESTO MOMENTO!!!
Basta paranoie, basta stress, basta grattacapi: da oggi le pheeghe inizieranno a non darmela perché sono troppo vecchio, e non più perché sono troppo handicappato!!!
EVVIVA!!!!!!!!!!!!
Del resto, quale modo migliore di festeggiare il proprio trentesimo compleanno se non filmare la propria faccia in mezzo a bolle di sapone e poi diffonderla al mondo in formato dvd?
Lo sapremo solo vivendo...
Però nel dvd siamo venuti bene... sìsì.
Ma soprattutto, grazie a tutti quanti per gli auguri, m'avete fuso l'email ed il telefonino!
E direi che il premio per il messaggio migliore se l'è aggiudicato la formica di mmmmmerda Gnapppo:
"SE SEI ANCORA VIVO, HAI SEMPRE MENTITO!"
Del resto, cosa c'è di vero a questo mondo a parte l'handicap?
Ma soprattutto... FANKULO!!!
E ora cazzeggio!
Colti in flagrante!
(la foto col ciccione è fantastica)
www.chilloutzone.de/files/05062803.html
Se non avete un cazzo da fare...
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Tempo fa vi avevo già linkato questo sito,
ora alla luce degli ultimi sviluppi hanno fatto qualche aggiornamento:
www.autistici.org/molleindustria
Anche questo è amore:
www.editorandpublisher.com/eandp/news/article_display.jsp?vnu_content_id=1000981095
Alla prossima!
MaRoK
(tnx to Ivano/Mandingo/Mirrione/P. Savini/Everybody)
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