-----Messaggio originale-----
Da: Marok
A: Handicap@wc.net
Data: giovedì 20 febbraio 2003 15.20
Oggetto: Par condicio
Moltissimi di voi in questi giorni mi hanno mandato uno dei "superclassici" su Berluska.
Non so come mai sia rispuntato fuori adesso, ma ritrovarlo in forma elettronica è stato più che commovente: ce l'ho appeso dal 1993, quando era uscito su Cuore! :D
Eccolo qua:
L'onorevole BERLUSCONI può definirsi un por-
tento di abilità, oltre che un uomo politi-
co di prim'ordine. Meriterebbe di essere de-
cantato con rime sacre, come ad altri già
capitato. Gli si dovrebbe fare un monumento di ster-
minata mole, che delle sue gesta dia l'e-
co indistruttibile nei secoli, sì che il fe-
lice amato nome di questo celebre legisla-
tore giunga ai nostri lontani nipoti. Scor-
giamo in lui l'uomo saggio, perciò lo sor-
reggiamo con tutte le nostre forze nel mu-
tevole clamore delle folle, levando un plau-
so a lui ed al suo partito!
Ai tempi veniva usato per prendere per il culo la "par condicio": tutto il messaggio era di destra, le RIGHE DISPARI erano di sinistra.
Dunque, seguendo il criterio della par condicio i lettori di destra avrebbero dovuto essere più che contenti: gli si metteva il doppio delle righe a disposizione.
Che dire... idiota e geniale al tempo stesso! :)
Ultimamente, in molti mi avete anche riferito che le bandiere della pace (quelle con l'arcobaleno, per intenderci) sarebbero state fabbricate e vendute da una società di... BERLUSCONI! :D
L'idea di Berlusconi che si intascava i soldi delle bandiere della pace era a dir poco FANTASTICA (nemmeno nella mia più cinica e perversa fantasia avrei potuto immaginare niente di più splatter! :)) così, pieno di speranze, ho scritto a quelli di commercioetico.it (Dario Fo / Franca Rame & C per intenderci) per chiedere lumi.
Mi hanno risposto che si tratta solo di una leggenda metropolitana e che la ditta che le ha fabbricate è una piccola azienda del trevigiano che con Sua emittenza non ha nulla a che fare.
Peccato però. Sarà per la prossima! :)
Comunque, si parla molto di pace, ma temo proprio che trovare un accordo sarà davvero difficile...
Difficile sì... ma non impossibile!
Proviamoci!
Ad esempio, sono sicuro che la bandiera in allegato vi vedrà tutti d'accordo!
(raffinata no? più par condicio di così... :))
Alla prossima!
MaRoK
(tnx to El Pastrano & The Wolf)
www.marok.org
Immagini allegate:
Deep link
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Per commentare, usate pure il Buko!
(indicando a quale pagina fate riferimento)
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Data: giovedì 20 febbraio 2003 15.20
Oggetto: Par condicio
Moltissimi di voi in questi giorni mi hanno mandato uno dei "superclassici" su Berluska.
Non so come mai sia rispuntato fuori adesso, ma ritrovarlo in forma elettronica è stato più che commovente: ce l'ho appeso dal 1993, quando era uscito su Cuore! :D
Eccolo qua:
L'onorevole BERLUSCONI può definirsi un por-
tento di abilità, oltre che un uomo politi-
co di prim'ordine. Meriterebbe di essere de-
cantato con rime sacre, come ad altri già
capitato. Gli si dovrebbe fare un monumento di ster-
minata mole, che delle sue gesta dia l'e-
co indistruttibile nei secoli, sì che il fe-
lice amato nome di questo celebre legisla-
tore giunga ai nostri lontani nipoti. Scor-
giamo in lui l'uomo saggio, perciò lo sor-
reggiamo con tutte le nostre forze nel mu-
tevole clamore delle folle, levando un plau-
so a lui ed al suo partito!
Ai tempi veniva usato per prendere per il culo la "par condicio": tutto il messaggio era di destra, le RIGHE DISPARI erano di sinistra.
Dunque, seguendo il criterio della par condicio i lettori di destra avrebbero dovuto essere più che contenti: gli si metteva il doppio delle righe a disposizione.
Che dire... idiota e geniale al tempo stesso! :)
Ultimamente, in molti mi avete anche riferito che le bandiere della pace (quelle con l'arcobaleno, per intenderci) sarebbero state fabbricate e vendute da una società di... BERLUSCONI! :D
L'idea di Berlusconi che si intascava i soldi delle bandiere della pace era a dir poco FANTASTICA (nemmeno nella mia più cinica e perversa fantasia avrei potuto immaginare niente di più splatter! :)) così, pieno di speranze, ho scritto a quelli di commercioetico.it (Dario Fo / Franca Rame & C per intenderci) per chiedere lumi.
Mi hanno risposto che si tratta solo di una leggenda metropolitana e che la ditta che le ha fabbricate è una piccola azienda del trevigiano che con Sua emittenza non ha nulla a che fare.
Peccato però. Sarà per la prossima! :)
Comunque, si parla molto di pace, ma temo proprio che trovare un accordo sarà davvero difficile...
Difficile sì... ma non impossibile!
Proviamoci!
Ad esempio, sono sicuro che la bandiera in allegato vi vedrà tutti d'accordo!
(raffinata no? più par condicio di così... :))
Alla prossima!
MaRoK
(tnx to El Pastrano & The Wolf)
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