IMPRESSIONI DI DICEMBRE (2004)
Foto di MAROK
Si chiederà forse il visitatore casuale: perché?
Molte potrebbero essere le risposte! Per testare la gamma dinamica in condizioni di luce invernale, per esempio, cioè con un contrasto meno saturogeno e più amico del digitale, almeno finché non nevica (con la vecchia macchina a pellicola che guarda e ride!) e si fappa. Perché dicembre è il mese dei colori che cambiano: dal verde al giallo al rosso al marrone al bianco, come i capelli della pheega! E si fappa. Perché il mio nuovo dentista stava in Lungo Po, quasi angolo con Lungo Dora, al pianterreno, e questo potrebbe raccontare molti dettagli sulla sua intelligenza. Oppure, perché a dicembre a Torino non c'è veramente un CAZZO da fare! E si fappa.
A voi la scelta!!!
Atto I: PARCO DELLA PELLERINA (sotto casa Marok)
Dora, daccela ancora!
Dicembre in controluce
La Pellerina
La Pellerina reprise
Le Alpi ti guardano. E ridono.
Atto II: Veduta dal balcone di Casa MaRoK (giorno)
Qualcuno dovrà pulire tutto questo... ahahaha sborroh!
L´albero di Marok
Foglie sul metrò
Atto III: LUNGO PO
La Mole riflette sulla natura
Superga riflette sul Lungo Po
Atto IV: CANTIERI! Ovvero, la poesia di guardare, con le mani dietro la schiena, la gente che lavora la vigilia di Natale.
Destroying Porta Susa
Case con vista sull´università
Finiranno mai la fermata Pozzostrada?
Atto V: Veduta dal balcone di Casa MaRoK (notte)
Pozzostrada: non l´han finita, nevicava!
Diversamente luci di Natale
Toh, nevica!
Fankulo