Abbiamo regalato questa maglietta a Lyde per il suo
compleanno, lunedì 20 luglio 1998!
- L'immagine è tratta dalla copertina dell'album
"The Best of the Beast" degli Iron Maiden:
I protagonisti sono:
- Jena il rollatore.
- Lyde, l'unico non ritoccato, per spregio.
- Niger, il muto che voleva fare il dj.
- Attila ("ma che cazzo di minchia di foto hai usato???").
- Fra, cioè quello che, dopo l'estate, mi avrebbe convinto a fare il sito: tutta colpa sua!
- Marok, il giovane sottoscritto, tanto felice, pochi giorni prima di essere SEGATO e FALLIRE il rinvio di Naja.
Cercate nel sito i sorgenti delle foto, mi raccomando!
- Qualche tempo prima, avevo scoperto gli Iron Maiden proprio grazie a quella copertina: cazzeggiavo nel negozio di dischi all'angolo tra corso Francia e via Collegno, a Torino, quel disegno mi aveva colpito ed avevo affittato il disco. Amore al primo ascolto! Ma è anche stato l'ultimo album che ho affittato in quel posto: il giorno dopo che l'ho riportato, HANNO DATO FUOCO AL NEGOZIO. E, di conseguenza, anche al disco. Adesso, al suo posto, c'è un bar.
- L'espressione "The holes of the ass of the world" è una citazione del padre di Lyde: l'ultima volta che eravamo stati a casa sua, aveva detto a Lyde che era il buco del culo del mondo. L'abbiamo scritto in inglese perché Lyde non sapeva assolutamente un cazzo di inglese (e faceva già il terzo anno di Informatica!), quindi gli avevamo fatto credere che volesse dire tutt'altro. Se non ricordo male, la traduzione che gli abbiamo dato era "i santi dell'astuzia del mondo", o qualcosa del genere.
- Anche stavolta, i programmi utilizzati sono Photostyler 2.0 se, Paint Shop Pro 4.12 e PhotoShop 4.0 (e niente Banner per Dos... peccato!), i font sono Bremen Blk BT e Simpsons. Anche in questo caso, complice il nuovo scanner, ho "lievemente" esagerato con la risoluzione: 2768x2048 px; non solo non aveva alcun senso, ma fu pure dannoso: alla fine, ho dovuto comprimere in JPEG, altrimenti il file non sarebbe mai entrato in un solo floppy (e la copisteria vaffankulo). Vista la qualità delle stampe su maglietta, ero sicuro che non si sarebbe vista la differenza... e così fu.
- La cornice rosso scuro è uno sfondo di Doom (red.gif)!
- L'ideale sarebbe stato stampare su maglietta nera, ma soka: sul colore stampavano scritte adesive, ma non immagini da file. Così, ho dovuto alzare maglietta bianca... peccato.
- In centro a sinistra, c'è un piccolo easter egg. La scritta 1976 sulla lapide si riferisce ovviamente all'anno di nascita di Lyde, solo che NON l'ho messa io: c'era già nella copertina originale degli Iron! Però, al posto di Lyde, c'era scritto "Eddie". Inoltre, osservate la macchia sbiadita che fa da sfondo alle scritte sulla lapide: è scontornata malissimo per coprire un qualche disegno preesistente (il bordo destro è persino verticale, tutto a cazzo!), eppure nemmeno quella è opera mia: come disse Homer Simpson, "era già così quando sono arrivato"!
- Lyde ed io facciamo gli anni più o meno lo stesso giorno, e negli anni 90 facevamo sempre le feste di compleanno assieme. Quella volta, io ho regalato a Lyde la maglietta, mentre Lyde e gli altri handicap mi hanno regalato un accendino a forma di cesso ed il mio album di Elio preferito: Italyan Rum Casusu Çikti, che fino ad allora avevo solo su cassettina. Taroccata. Chi ci avrà guadagnato?
Ecco la foto del risultato!
Il modello è l'ormai ventunenne Lyde, nel festone alla
Sacra Birra di Sant'Ambrogio di Susa.