Là dove sorge il sole, le genti con il cazzo piccolo pensano che il numero 4 porti sfiga: nell'estremo oriente è bannato, come da noi il 17.
Secondo alcuni, l'origine della fobia è da ricondurre alla pronuncia giapponese di "quattro", "shi", che significa anche "morte"; non a caso, in Giappone il numero quattro è bannato dalle camere d'albergo, dai posti in aereo, dai modelli di macchine foto e, soprattutto, dalle release di Winamp.
Solo superstizioni, naturalmente: a me il 4 è sempre piaciuto.
Non è vero che annulla la pheega.
Ad esempio, io abitavo al quarto piano e stavo per organizzare la quarta convention!!!
E quindi...

LE RADICI
Nemmeno gli Elii hanno mai avuto un buon rapporto col numero quattro: dal 2001, non sono MAI stati in grado di organizzare una quarta convention "ufficiale".
Modestamente, nemmeno noi.

• Nel 2005 la POKA: Piombino Organizza la Konvention Autogestita.
  20 metri in un oratorio, no mangiare, no bere, no musica, pubblico 15 persone più quattro degli Elii: Cesareo, Faso, Christian e Mangoni. Uno dei giorni più belli della storia del Fave Club.
• Nel 2006, SOKA: Seconda Ottima Konvention Autogestita.
  Un pomeriggio all'Indian's, in culo ai lupi, PAGANDO il locale per suonare! Gli Elii erano di nuovo in quattro: Elio, Rocco, Jantoman e Cesareo (l'unico ad essere tornato!). Però avevano suonato i South A Phoss. Con SANFRU.
• Nel 2007, TROIA: Terzo Raduno Organizzato In Autonomia, sempre all'Indian's, sempre pagando, sempre con SANFRU, e sempre con quattro Elii: Elio, Christian, Faso e Cesareo, che ormai era abbonato.
  E TUTTI (Elii, fave, passanti, manifestanti, questura...) ricordano l'evento allo stesso modo.
  
  "Bello! A parte Schopenhauer!"
  "Eravate tutti bravi, tranne Schopenhauer!"
  "Eravate tutti belli, tranne Schopenhauer!"
  "Convenienza cortesia e simpatia, tranne Schopenhauer!"
  "Io non ritorno, se c'è Schopenhauer!"

All'ultima convention, Schopenhauer aveva FRANTUMATO una per una TUTTE LE MINCHIE, aveva annullato in maniera mirata e selettiva ogni forma di vita femminile, era saltato sul palco ubriaco, si era soffiato il naso coi panettoni, aveva pisciato nel lavandino davanti al padrone del locale, era riuscito a far fermare una pattuglia della finanza che per poco non entrava e ci sbatteva dentro, aveva stappato bottiglie piene e le aveva tirate contro il palco, aveva calpestato con schifo la cena di SNAFU, aveva cagato il cazzo alla donna di un poliziotto, si era buttato addosso alle macchine in coda urlando che gli stavano facendo l'amore nel sedere... ed in questo modo era riuscito a far sembrare BRAVI, BELLI e INTELLIGENTI tutti gli altri sei miliardi di abitanti del pianeta... tra cui, noi.

Così, nessuno sembrava aver fatto caso al resto dello skifo.
Il nostro progetto era la notte delle coverband e, dopo TRE anni, il massimo che eravamo riusciti ad organizzare era ancora un SABATO POMERIGGIO, PAGANDO PER SUONARE.
Avevamo un fottio di band pronte ad esibirsi ed i contanti erano l'ultimo dei nostri problemi: tra biglietti, banchetto, asta e lotteria, i nostri utili raggiungevano i tre zeri... però, quando chiedevamo di suonare la sera, tutti i locali, ANCHE PAGANDO, ci mandavano affankulo.
Fuori Milano non saremmo mai potuti andare, altrimenti saremmo stati skifati dagli Elii... così, eravamo costretti a realizzare feste delle medie, quando avremmo avuto risorse per dar vita a Woodstock.
Insomma, FAVE=FANKULO.

LE ALI
Venerdì 2 novembre 2007 iniziò ufficialmente l'organizzazione della nuova convention, la quarta.
Il presidente Cops propose di chiamarla QULO, Quarta Unione Liberamente Organizzata, ed il programma prevedeva un unico punto: "Divieto di accesso per Schopenhauer".
Ogni volta che lo dico a qualcuno che c'era alla TROIA ricevevo un applauso... provate anche voi, è divertente!

Lo staff, già composto da @Cops, @Daiconan, @Don Diego, @Francy6814, @Grumo, @Klàpač, @Marok, @Phlo e Uollano si arricchì di una prestigiosa new entry: @Mapo_Sae.
Li avevamo scelti perché avevano un indirizzo email in due, quindi non avrebbero appesantito la rubrica.
Anche il loro compito era uno solo: fare incazzare Klàpač, perché sono maaaski e non hanno la macchina.

Nessun altro maaaskio dello staff in tutta la vita aveva MAI cagato la macchina per andare ad un concerto di Elio e le Storie Tese, ma Klàpač, per definizione, si incazzava solo con Mapo_Sae. Tutto il resto era incerto: scegliere Milano per il terzo anno di fila oppure andare affankulo?

Io proposi di okkupare una delle case di Schopenhauer, senza invitarlo.
Daiconan propose Borgomanero.
Nessuno ci prese sul serio.
Peccato.

Giovedì 8 novembre 2007 - I DELIRI DEL PRESIDENTE COPS
Il ricavato dell'ultima convention, la TROIA, era stato devoluto all'Associazione Panigada perché costruisse una sala prove per i giovani di Crema.
Il mattino dell'8 novembre furono proprio Gloria e Silvia, pilastri dell'associazione, ad invitarci a Crema per verificare lo stato dei lavori e farci una pizza in compagnia.

La visita era stata fissata per Sabato 24 novembre e, da allora, il presidente Cops si mise in testa un'idea malata: avrebbe voluto organizzare a Crema per il 2008 un evento Panino Day + QULO, coinvolgendo Hukapan, Fave ed Associazione Panigada.
Come se fosse davvero possibile fare una cosa del genere!!!
Ogni tanto, il presidente ha queste uscite... ma poi prende una pastiglia e si tranquillizza. Non ci fate caso!

Comunque, invitammo a Crema tutte le fave... tranne Schopenhauer.

Venerdì 23 novembre 2007 - MAPO contro SAE!
Alla vigilia dell'incontro a Crema, eravamo riusciti a trovare posti macchina per tutti... tranne che per Mapo_Sae. E l'ultimo treno sarebbe partito alle 22... peccato.

Klàpač disse che, se Mapo_Sae avessero rinunciato alla cena perché erano senza macchina, sarebbero stati SFIGATI.
Mapo_Sae, anziché rispondere a Klàpač, iniziarono ad INSULTARSI TRA LORO per decidere chi tra loro due fosse più SFIGATO.
Ed usavano LO STESSO INDIRIZZO EMAIL, perché ne avevano UNO in DUE!!!

E così, per tutta la mattinata del 23 novembre, dalle ore 9:49 alle 14:42, la nostra mailing list interna fu l'UNICA MAILING LIST AL MONDO in cui tutti i messaggi provenivano da UNO STESSO INDIRIZZO EMAIL CHE SI MANDAVA AFFANKULO DA SOLO!
Sono cose per le quali vale la pena dormire, al mattino.

Il dialogo si interruppe quando Don Diego, senza che NESSUNO l'avesse tirato in ballo, spiegò che lui aveva deciso di non prendere la macchina "perché ciò mi precluderebbe la possibilità di assumere alcol (non ridete)".

Ricordo che Don Diego è colui il quale, obbligato a portare alcool alla festa di Daiconan, si era presentato con una confezione di MON CHERI.

A quelle parole, Klàpač IMPAZZÌ.
"DON DIEGOOOO!!! SFIGATOOOO!!! POTAAAA!!!"

Fu l'inizio di un amore.
"Ma... io..."
"SFIGATOOOO!!! POTAAAA!!! DON DIEGOOOO!!!"

Da allora, ogni volta che qualcuno di noi avesse associato il concetto di "DON DIEGO" a quello di "AUTOMOBILE", Klàpač avrebbe ricominciato così.
"DON DIEGOOOO!!! POTAAAA!!! SFIGATOOOO!!!"

Erano bellissimi... la rappresentazione perfetta del volere nella natura.
Di Schopenhauer.

Sabato 24 novembre 2007 - IL SOPRALLUOGO
Crema era molto più in culo al mondo di quanto potessi immaginare: il viaggio durò quattro ore.
Come andare a Zurigo, Livorno, Lione o Rimini.

Ogni stazione sembrava uscita da un altro mondo o da un altro tempo... però erano ordinate.
In ordine alfabetico.
Capralba, Caravaggio, Casaletto Vaprio, Crema... eravamo nel "posto senza nome" di Raylyn Moore.

Sul treno, poi, non c'era un semplice divieto di pheega: il DIVIETO era esteso agli ESSERI UMANI! A parte il sottoscritto, gli unici passeggeri erano Mapo_Sae, che continuarono ad insultarsi per tutto il viaggio perché non avevano ancora stabilito chi dei due fosse il più sfigato.

E poi... sorpresa!
Alle ore 15, un intero esercito di handicappati ci aspettava in stazione!!!
Choolaudia, Dagarlass, Docciakiara, Don Diego, Francy, Grumo, Quetzalcoatl...
Erano tutti lì per noi!!!

In realtà aspettavano Phlo: il suo treno arrivava alle 15:10.

Comunque, la sala prove esisteva davvero... ed era bella grande!
Certo, mancavano gli strumenti, ma era perfetta per un RAVE PARTY.
Mi dovevo ricordare di avvisare Schopenhauer.

Alle otto e mezza fu tempo di un'incursione in pizzeria... e là, sulla soglia della porta, trovammo la piacevole sorpresa: Cesareo.
Prima frase: "Dov'è Schopenhauer?"

"Eh... mi spiace... - risposi - Purtroppo non è potuto venire..."
"Ok, allora entro!"
Perfetto.

L'assurdo era che l'unico di noi a cui sembrava fottere qualcosa della nostra convention era il Civas.
"Ma ragazzi! Qua a Crema avete i locali, avete tutto... A Milano non avete un cazzo! Perché non la fate qua la convention?"
"Beh... - risposi - perché voi fin qua non ci venite..."
"Ma no... se la fate a Crema, io vengo!"

Fico! Però restava il problema del viaggio. Quando gli Elii avevano organizzato la loro convention a Crema, si erano inventati il FAVEBUS.
Noi come cazzo avremmo fatto a riportare la gente in città?

"POTAAAA! - disse qualcuno - MA BASTAAAAA!!! AVETE TRENT'ANNIIII!!! PIGLIATE LA MACCHINAAAAA! DON DIEGOOOO!!!"
"Eh?"
"SFIGATOOOO!!!"

"Noleggiate un furgone! - propose il Civas - Trasportate gli strumenti, la spesa e ci passate la notte... Poi ripartite il giorno dopo!"
"Ma perché non passate la notte qua a Crema? - propose Gloria - C'è la sala prove..."

Guardai Gloria allibito.
Avevo sempre immaginato una sala prove come un angolo intoccabile, in cui basta inciampare in un cavo per provocare migliaia di euro di anni.

"Sei sicura? - risposi - Davvero possiamo dormire là? TUTTI?"
"Ma certo! - mi disse - Non vi preoccupate, passerò la notte con voi!"

Ok, era ufficiale: la convention sarebbe stata a CREMA!

"Non è per farmi i cazzi vostri... - chiesi a Mapo_Sae - ma stanotte come pensate di ritornare a casa?"
"Siamo in macchina con DON DIEGO!!!".

Mi girai verso Don Diego.
"Alla fine, TU hai veramente preso la macchina?"
"Eh... mi tocca..."

L'avvenimento era epocale: per la prima volta da quando esisteva il concetto di "concerto di Elio", Don Diego aveva cagato la macchina!
E nemmeno per pheega... ma PER RIPORTARE IN CITTÀ MAPO_SAE!!!

Passai qualche minuto a contemplare la partenza della DonDiegoMobile.
Dagarlass li seguiva a ruota, voleva essere testimone dell'evento.

Sembrava filare tutto liscio, finché la DonDiegoMobile non accostò al ciglio della strada.
Dagarlass si fermò e scese, per vedere se avessero bisogno di una mano.

Il problema era drammatico: Don Diego non SAPEVA COME SI ACCENDEVANO I FARI DELLA SUA MACCHINA.
E nemmeno Mapo, che LAVORAVA IN UN CONCESSIONARIO D'AUTO, era in grado di capirlo.

Dagarlass accese i fari della DonDiegoMobile e skizzò via, skifato.
Sono scene per le quali vale la pena vivere.
Per tutto il resto, c'è Schopenhauer.

Martedì 2 settembre 2008 - UN ANNO PIÙ TARDI
Erano passati un inverno, una primavera ed un'estate... e non eravamo riusciti a fare UN CAZZO. La nostra organizzazione era di qualità PIOMBINO.

Un po' di colpa l'avevano avuta anche gli Elii, loro ed i loro cazzo di album... però il 2 settembre Don Diego ("POTAAAAA!!! SFIGATOOOO!!!") realizzò il prestigioso logo della QULO.



Così, ci ricordammo che la QULO esisteva ancora.

Glora confermò che i locali a Crema erano ancora a disposizione, così proposi di fare la convention sabato 25 ottobre, settimo anniversario di Windows XP.
Un'ora dopo l'invio dell'email, gli Elii fissarono il live in Pesaro. Fankulo.

Il presidente Cops rilanciò con sabato 22 novembre, trentesimo anniversario del primo bacio interraziale nella storia della tv, da quel famoso episodio di Star Trek che voi tutti senz'altro conoscete.
Risposta: Cesareo suonava a Modena con la notte delle Chitarre ed Elio si esibiva in teatro a Roma. Doppiamente Fankulo.

Daiconan propose martedì 23 dicembre, decennale della scomparsa di Paolone e nono anniversario della seconda convention ufficiale.
Era l'unica idea intelligente che fosse venuta a qualcuno di noi prima d'ora, ma il mondo intero disse che non aveva voglia, perché eravamo "sotto Natale" (qualunque cosa questo volesse dire). Ennuplamente Fankulo.

Mapo_Sae proposero sabato 29 novembre, decennale della prima convention "ufficiale": tutti gli Elii potevano... ma DAICONAN NO!!!
Stavamo per fottercene di Daiconan e fissare la data in via definitiva, quando anche i Farinei dla Brigna ebbero la bella idea di fissare una convention il 29 novembre!
Così scrissi testuali parole: "Mi rifiuto di fare la QULO il 29 novembre, perché Daiconan non può!"
Con questa motivazione ufficiale, il 29 novembre abortì.
E Daiconan fu molto carina con me.

Quinta data: domenica 6 dicembre 2008, 80esimo compleanno del maestro Pregadio, 59esimo di Paolo Berlusconi e 49esimo di Jantoman.
Dal calendario del sito ufficiale, tutti gli Elii sembravano liberi. Era un festivo NEL MEZZO DI UN PONTE, nessuno avrebbe avuto un cazzo da fare (perché l'unico a trombare era GRUMO!), avremmo potuto sbronzarci per quattro giorni di fila prima di fare ritorno a casa... era uno spettacolo!

Ok... avevamo trovato la data.
Per il resto, l'unico punto fisso del programma era ancora: "Divieto di accesso a Schopenhauer".

Lunedì 20 Ottobre 2008 - LA RIVELAZIONE
Per farci venire nuove idee (esempio: "Divieto di accesso a PIOMBINO"), fissammo un incontro a Milano il 20 ottobre, perché era la vigilia del Google Developer Day.

Seduti sui tavolini di un dehors tristissimo, ai margini di una strada buia, grigia e trafficata e col vento che ci rendeva pinguini open source, passammo la serata a trovare lavoro per Uollano: avrebbe dovuto realizzare un foglio excel per tenere traccia delle prenotazioni.

Sembrava tutto a posto... a parte un piccolo dettaglio: la macchina di Francy si era SFASCIATA e non c'era nessuno che potesse accompagnarla a casa.

"POTAAAA!!! MAPO_SAEEEE!!! DON DIEGOOOO!!! SFIGATIIII!!!"
"Beh, ma non c'è problema! - disse Francy - Chiamo Cesareo!"

Immaginate la stessa scena, con protagonista GRUMO.
Undici di sera, nessuno che lo riporta a casa...
"Oh, non c'è problema! - disse GRUMO - Chiamo Cesareo!"

Be', nel nostro caso Cesareo arrivò davvero...

"Dov'è Schopenhauer?"
"Non c'è..."
"Ah... ok!"

...e si sedette a bere con noi.

"Ma io alla fine non ho capito la data... - disse - quand'è questa cacchio di convention?"
"Il 6 dicembre!"
"CHE COSA? MA STATE SCHERZANDO?"

GELO elevato a GELO elevato a GEEEELO.

"Ma... tu... non suoni il 6 dicembre, no?"
"No che non suono! Ma C'È il PANINO DAY A CREMA LA SETTIMANA PRIMA!!! Voi pensate davvero che la gente abbia voglia di andare fino a Crema per due volte di fila nel giro di otto giorni? Io ve lo dico subito, NON VENGO! E penso neanche gli altri... ma si può sapere perché non fate la convention assieme al PANINO DAY??? Ma veramente non lo sapevate? Abbiamo organizzato la data con l'Associazione Panigada, non ve l'hanno detto? Si sa da un mese... Ma dove vivete?"

Martedì 21 Ottobre 2008 - IL QUARTO SEGRETO DI FATIMA
Il presidente Cops telefonò all'Associazione Panigada per chiedere lumi e, in risposta, ricevette un soka.
Poi fu il Civas a telefonare... e l'Associazione Panigada disse OK!

Non ci potevo credere! La nostra convention avrebbe aperto il Panino Day... come nel 1999! Era fantastico!!!

Poi vennero fuori alcuni vincoli... ma niente di grave eh...

• La QULO si poteva fare nello stesso palasport del Panino Day, ma NIENTE PALCO: avremmo avuto a disposizione un piccolo bar che, se non fossimo venuti noi, sarebbe rimasto CHIUSO.
• A parte il bar, NON CI SAREMMO DOVUTI FAR VEDERE DA NESSUN'ALTRA PARTE... sembrava Missione Campione.
• Conseguenza delle precedenti: DIVIETO DI SOUNDCHECK e DIVIETO DI COVERBAND... con buona pace degli Uomini col Borsello, che si preparavano all'evento da un anno e mezzo.
• La QULO sarebbe dovuta terminare alle ore 19, poi stop. Come all'Indian's Saloon, però ancora più in culo e senza concerto.

...e soprattutto...

• Anche se mancava solo un mese, non avremmo dovuto far parola di NULLA con NESSUNO: la nostra quarta convention sarebbe dovuta rimanere il QUARTO SEGRETO DI FATIMA.

Voi tutti conoscete la massima considerazione che ripongo nei regolamenti e la mia assoluta devozione per le autorità. Così, nel giro di poche ore, informai CHIUNQUE, a partire da chi abitava più lontano.

Una persona a caso rispose così:

"stavoltan o nposso mancare! mi organizzo :) è fantastica sta notizia.... ma com'è che no n si sa niente ancorqa del paninoday??? cioè perchè non lo si dice ancora?? vabbè cmq MI ORGNAZZOOOO!!!!!!!"

Tutti gli altri risposero: "Viene anche Schopenhauer?"

L'unico davvero contento fu Uollano: il foglio excel non sarebbe più servito... e lui non avrebbe dovuto fare un cazzo.

Mercoledì 22 Ottobre 2008 - I PACCHI
Tra email, telefonate e passaparola, in breve l'evento fu di dominio pubblico.
Ed iniziarono a fioccare i pacchi.


La risposta più pittoresca fu, come sempre, quella del Favone.
Almeno stavolta, il Favone aveva le sue buone ragioni per mandarci affankulo.

Oltretutto, anche per me domenica 30 era un giorno del cazzo. Naturalmente lunedì mattina non avrei avuto una grassa minchia da fare (ci mancherebbe!), ma il giorno prima ci sarebbe stata la cena dei Farinei ed era in un posto inculato quasi quanto Crema: San Candido di Morisengo. Ed ancora non sapevo SE e COME sarei tornato a casa.
Probabilmente, alla QULO sarebbe venuto solo Schopenhauer.

Sabato 1 Novembre 2008: BOBO CONTRO FATIMA
Mancavano 29 giorni dall'evento e non si poteva ancora parlare in pubblico della QULO o del PANINO DAY, pena la scomunica papale.
A mezzogiorno del primo novembre, il batterista svizzero Christian Meyer decise di aggiornare il suo sito... con LA DATA DEL PANINO DAY!

Pochi minuti dopo, l'amico Bipunto aveva già aperto sul forum di Elio il thread "Panino Day 2008".
Da quel momento, CHIUNQUE avrebbe potuto parlare della data di Crema TRANNE NOI, che eravamo gli organizzatori.
Amo questo pianeta.

Martedì 4 Novembre 2008: LA SUPPOSTA
Una cosa positiva c'era ancora: il posto letto in sala prove.
Probabilmente, la nottata in sacco a pelo sarebbe stata la parte migliore dell'evento... quella che sarebbe passata alla storia!
Come dissero i no global prima del g8.

E poi, alle quattro in punto, l'Associazione Panigada ci comunicò un piccolo cambiamento di programma... avete presente la sala prove? FANKULO!

Riassumendo:

• A Crema non c'era un riparo per la notte
• A Crema non c'erano macchine per tornare indietro
• A Crema non c'erano alberghi
• Mancavano 15 giorni.

Mapo_Sae trovarono un bed & breakfast.
Le Fave Romane trovarono un agriturismo a qualche chilometro.
Manovella trovò ospitalità da tale "Santo Paolo da Gragnano". Solo il giorno della convention avremmo saputo che Santo Paolo era senza macchina, quindi sarebbe toccato a noi accompagnare ENTRAMBI in città.

La vera star però fu la Ferilli: ci disse che, a quel punto, SAREBBE VENUTA SOLO ALLA NOSTRA CONVENTION ED AVREBBE PACCATO IL PANINO DAY.
E sarebbe partita DA ROMA!!!
Era più avanti di tutti noi messi assieme.
Tranne Schopenhauer.

Mercoledì 5 Novembre 2008: LA PROVINCIA CONTRO FATIMA
Il 5 novembre anche la Provincia, il quotidiano di Crema, decise di infrangere il veto e pubblicò la data del Panino Day.
Tuoni, fulmini, saette, lapilli, dardi infuocati... e noi, comunque, non eravamo ancora autorizzati a pubblicare il nostro comunicato su Internet, pena la crocifissione.

Domenica 9 Novembre 2008: UN AIUTO CON L'ALTRA MANO
Sembrava un giorno come tanti altri... e invece no.
Mi svegliai come sempre di buon mattino, mezzogiorno, ma non feci in tempo ad accendere il computer per cercare porno... che il PORNO cercò me!

Ebbene sì, mi telefonò Furio Terzapi, quello di pornodigo.com... mi raccomando, non scrivetelo su Internet perché si vergogna.
Furio mi disse che avrebbe partecipato volentieri alla QULO... non tanto come pubblico o come artista a sé, quanto come SPONSOR! Avrebbe donato alla nostra causa 100 euro, in cambio di pubblicità.

Stampammo 100 adesivi in suo onore... tutto il resto ce lo saremmo bevuto e fumato.
Era incredibile come alla QULO potesse entrare qualunque cosa, compreso un SITO PORNO... ma NON Schopenhauer.

Lunedì 10 Novembre 2008: SIAMO FAMOSI!
Il presidente Cops rallegrò la nostra giornata: era riuscito ad avere una risposta dalla "Hugabàn" per l'asta di beneficenza.
La risposta era stata: "Ti faremo sapere!"
Perfetto.

Poi, alle ore 16:54, il mio telefono squillò.
Numero non in rubrica... aria di guai.

"Marok?"
Tirai un sospiro di sollievo: se mi chiamano "Marok" non è lavoro.

"Sì?"
"Chiamo dalla Hukapan! Ho sentito che voi organizzate una... ehm... convention... nello stesso giorno e nello stesso posto in cui noi facciamo il concerto la sera... e..."

Stop.
Vi lascio decidere il finale.

1. Grazieeee!!! Siamo contentissimi di quello che fate! Aléééé!!! Vi regaliamo TUTTO quello che abbiamo, e vi invitiamo ad usare il nostro palco, se vi serve!!!
2. Accidenti... noi non siamo più riusciti ad organizzare una quarta convention... che invidia! Come fate? Qual è il vostro segreto? Vi prego, spiegatecelo!
3. Abbiamo deciso di pubblicizzare il vostro raduno in televisione. Ci date il permesso? Daiii!!!

Io personalmente, scelsi questo:

"Non vogliamo casini. In particolare con SCHOPENHAUER!"

Tempo di scaricare la posta e trovai un'email di Gloria: "Marok, dimmi che non ci sono problemi... Schope non viene vero?"

Uscii di casa con fare sicuro, andai in copisteria e feci stampare una maglietta XL nera con una scritta bianca: "ADDETTO A SCHOPENHAUER".

Una volta a Crema, avremmo deciso a chi farla indossare... Lorenzo, il papà della Cate... o lo stesso Schopenhauer.

Martedì 11 Novembre 2008: L'ATTESTATO
Notizia del giorno: Barack Obama, segni particolari NEGRO, aveva vinto le elezioni americane.
Berlusconi gli fece i complimenti perché era "abbronzato".
Su Youtube trovai un video in cui Ola, la violinista di M__nuel, duettava con IVAN PIOMBINO.
Capii che saremmo morti.
Tutti.

Così, come canto del cigno, decisi di stampare tredici attestati commemorativi per tutti quelli che avevano creduto in noi fin dall'inizio, partecipando alla POKA, alla SOKA, alla TROIA ed alla QULO.
Oltre al sottoscritto, i magnifici dodici erano: @Benito, la @Cate, @Cesareo, il @Colonnello Nunziatella, @Don Diego, @Fata Morgana, @Foniuglia, @Grumo, @Ivan Piombino, @Klàpač, @Phlo e Uollano... se fossero venuti alla QULO, naturalmente.
Come logo, avevo scelto un due di picche diviso in quattro parti che formassero la scritta "IV", cioè "quattro". Mi sembrava un'idea carina... e fece schifo a tutti. Perfetto.
La prossima volta, metterò la faccia di Schopenhauer.

Mercoledì 12 Novembre 2008: IL FATTORE K
Era una splendida giornata... c'era un bel sole fuori.
Poi il presidente Cops rilanciò l'idea delle magliette, come alla TROIA.

L'idea sembrava buona, chiedemmo a Gloria il logo del Panino Day e lei ci inviò un file chiamato "logo o.k"
Formato K? KAAAAASTROX!!!

Il .k risultò non essere jpeg né png, ma un documento WORD (!) che conteneva la scansione di una stilizzazione del profilo di Feiez che suonava il sax a 320x240.
Incaricammo della grafica Don Diego ("POTAAAA!!! SFIGATOOOO!!!") e lui, in serata, produsse la prima vettorializzazione del logo.
Aveva fatto un ottimo lavoro... quasi un miracolo.
Ed il presidente fissò la scadenza per la stampa: sabato 15 novembre.
Mancavano tre giorni... ce la potevamo fare.
Forse.

Giovedì 13 Novembre 2008: THE END OF FATIMA
Mi alzai di buon mattino, mezzogiorno, e trovai un'email meravigliosa: i vertici del Panino Day ci davano finalmente l'ok per pubblicizzare l'evento!

Intendo dire: firmandoci col nostro nome.

Realizzai un cazzo di sito ufficiale, favequlo.altervista.org, e scrissi un comunicato stampa. Klàpač lo pubblicò su facebook e myspace ed io lo inviai all'anale Pelodia, perché lo pubblicasse su elioelestorietese.it.
Eravamo in un ritardo folle, ma tutto sembrava finalmente andare per il verso giusto!
Forse.

Venerdì 14 Novembre 2008: LA REAZIONE
Sul sito di Elio, il comunicato della QULO non comparve.
PiombinoKastrox.

Sul resto di Internet, fu una PIOGGIA di vaffankuli: fissare un raduno di domenica, in culo al mondo e dando meno di due settimane di preavviso ci qualificava inevitabilmente come teste di minchia.

Ecco un breve sunto del mio ghestbuk.


Probabilmente, l'unico pazzo che sarebbe venuto fino a Crema di domenica e senza un posto per la notte, sarebbe proprio stato Schopenhauer.

Sabato 15 Novembre 2008: UN TOCCO DI STILE
Quella sera sarebbe scaduto il termine ultimo per inviare l'immagine della maglietta alla copisteria... e Don Diego non aveva ancora dato segni di vita.

Così, alle ore 15:16, ci pensò Cops.
"In allegato trovate un'idea di come sarà la maglietta che porterò al magliettaro stasera. Per Don Diego: io e mio fratello l'abbiamo modificato un po'...spero che ti/vi piaccia."



Pensai ad uno scherzo.
Ore 15:21. Don Diego rispose: "Per me va benone".
E NESSUN ALTRO DISSE NULLA!!!
PANICO!!!!!!!!!

Mi annullai per il resto del pomeriggio e cagai una bozza che coverizzava la grafica dell'ultima convention "ufficiale", col 4 al posto del 3: "Dove gli Elii non osano, la Fava può!"


Una sola persona commentò il mio progetto: Klàpač.
E disse che era MEGLIO la maglietta di Cops.
"Quella proposta da Cops mi sembra più comprensibile... "

Poi, non contenta, presentò un suo progetto personale:

Per salvare quell'immagine, Klàpač aveva usato il formato BITMAP a 16 milioni di colori, ed il file pesava 600K.

Il presidente Cops scaricò la posta, vide che i voti erano tre favorevoli (Klàpač, Don Diego, Cops), un contrario (il sottoscritto) e tutti gli altri se ne sbattevano il cazzo.
Così mandò in stampa la sua versione.
120 COPIE.
E NON potevamo tornare indietro!!!
PiombinoKastrox.

Uscii di casa in preda alla più cupa depressione... il resto della serata lo riassume la seguente diapositiva.

Giovedì 20 Novembre - IL KLÀPAČSTERMINIO
Klàpač decise che si era rotta il cazzo di facebook.
"POTAAAA!!! SFIGATIIII!!!"
Per una volta, non aveva tutti i torti... solo che lei cancellò DAVVERO il suo account... e, così facendo, STERMINÒ l'evento QULO su facebook e tutte le adesioni che avevamo ricevuto fino ad allora. Per SEMPRE!!!

Nessuno sarebbe riuscito a recuperare quella pagina.
L'ultima speranza di vedere pheega alla QULO ce l'eravamo giocata.

Domenica 23 Novembre 2008: QUIZ
Ad una settimana dall'evento, l'unico punto fisso del programma era il divieto d'accesso a Schopenhauer.

Così, non contento dei danni già provocati, Don Diego ("POTAAAA!!! SFIGATOOOO!!!") lanciò l'idea di mettere in piedi quello che non eravamo mai riusciti a realizzare nelle puntate precedenti: il QUIZ.

Klàpač ripescò le vecchie domande che Uollano e lo stesso Don Diego avevano ideato per la TROIA. Secondo lei, erano troppo difficili... quindi, tutte le domande furono accettate. Tranne queste:


A parte Don Diego e Uollano, che sono malati, nessuno di noi seppe rispondere senza guardare su Internet... buon divertimento!

Lunedì 24 Novembre 2008: LA CRISI POTAUTISTICA
Contro ogni previsione, il presidente Cops ce l'aveva fatta: era riuscito a convincere la Hukapan a regalarci il materiale per l'asta. Quale materiale? L'avremmo scoperto solo vivendo.

Contemporaneamente, rimaneva drammatico il ritorno in città: il rapporto macchine/passeggeri era di uno a sette.

E poi arrivò Lavinia.
"Marok! - disse - Voglio venire alla QULO!!! Mi trovi qualcuno che passa a PADERNO DUGNANO e poi mi riporta a casa? DAIIIII!!!"
"Farò il possibile..."
"GRAZIEEEEEEEE!!!"

Cercai Paderno Dugnano su Google... e ci feci una croce sopra.

Alla fine, gli UNICI di noi ad essersi organizzati bene sembravano essere Mapo_Sae: avevano preso ferie per il lunedì mattina, si erano stampati gli orari dei treni ed avevano prenotato una camera al bed&breakfast di Crema, da cui sarebbero ripartiti il mattino dopo.

Poi, per un eccesso di zelo, scrissero la seguente email:


Risultato?
Infinite, splendide, inimitabili, pittoresche strofe di vaffankuli, intervallati da un unico ritornello: "POTAAAA!!! SFIGATIIII!!! TRENT'ANNIIII!!! MACCHINAAAA!!!".

E così, per la seconda volta nella storia, Don Diego avrebbe preso la macchina per andare a Crema!
Il mondo era STRABILIANTE... e doveva ancora arrivare Schopenhauer!

Martedì 25 Novembre 2008: IL COMUNICATO UFFICIALE
A CINQUE giorni dall'evento, il comunicato fu pubblicato sul prestigioso sito di Elio e le Storie Tese!
Non mi riferisco al comunicato della QULO... non sia mai... ma a quello del PANINO DAY!


Tutto qua.
Non dava uno STRACCIO di programma e NON NOMINAVA LA CONVENTION NEMMENO PER SBAGLIO!!!
Fave=Fankulo.

Anche stavolta, intervenne quel sant'uomo di Cesareo... ed a cinque giorni dall'evento la QULO fece il suo ingresso trionfale nel sito di Elio e le Storie Tese.

Mercoledì 26 Novembre 2008: COPS ON THE ROAD
A quattro giorni dall'evento, la stampa delle 120 magliette era terminata.
E Virgovox, che avrebbe dovuto portarcele su in macchina, aveva deciso di fare PACCO.
Così, all'improvviso, senza un perché.

Quindi, Cops avrebbe dovuto trasportare 120 magliette dalle Marche a Milano in TRENO!

Alla fine, Cops convinse i suoi familiari ad accompagnarlo fino a Bergamo, dove avrebbe avuto luogo il passaggio su un'altra macchina... una a caso... quella di KLÀPAČ.
"POTAAAA!!! TRENT'ANNIIII!!! MACCHINAAAA!!! SFIGATIIII!!!"

Io, intanto, recuperai un'altro autista: Tonsille Tolte, il nerd che lavorava in Google.
Mi raccontò che, per arrivare a Crema, avrebbe dovuto attraversare una serie di posti ultrasfigati... tra cui un paese assurdo chiamato PADERNO DUGNANO.

"Ma veramente?"
"Sì... perché?"

Comunicai a Lavinia che, dopo giorni di estenuanti trattative, ero riuscito a convincere il signor Tonsille Tolte in persona a passarla a prendere a PADERNO DUGNANO ed a riportarla a casa.

"Ma veramente? Mi riporta a Paderno Dugnano???"
"Ma certo! Lo fa apposta per te..."
"Grandeeeeeeeeee!!!"

Il dottor Marok risolve.

Giovedì 27 Novembre 2008: ONORA IL PADRE
Lavinia mi scrisse un messaggio di buon mattino.
Diceva che il passaggio di Mr.Tonsille Tolte non le sarebbe più servito: aveva detto a suo papà che sarebbe uscita con noi... e lui le aveva dato una BOTTA IN TESTA!

Ogni tanto mi chiedo come sarebbe più bello il mondo se Lavinia avesse avuto un fratello: Schopenhauer.

Venerdì 28 Novembre 2008: UN SEGNO DAL CIELO
Sembrava un giorno come tanti altri... mi svegliai a mezzogiorno, accesi il computer, andai al cesso, scaricai... e lessi un'email di Cops: "Ho visto il meteo che dà neve in parecchi posti della Lombardia. A Crema avrà nevicato?"

Non feci in tempo a rispondere al presidente: mi affacciai alla finestra... e stava NEVICANDO.
A Torino!!!
Quindi, figuriamoci in campagna.

Klàpač confermò che anche a Bergamo stava nevicando... il telegiornale mostrò che stava nevicando IN TUTTO IL NORD!

Avevo faticato GIORNI a convincere la gente a prendere la macchina... e nel giro di poche ore mi mandarono TUTTI AFFANKULO!

Eravamo stati SKIFATI da Mazzu, Ostrepio Daltonico, Furio Terzapi, SANFRU, PIOMBINO e KASTROX.

Ivan Piombino, in realtà, sarebbe voluto venire lo stesso, non gliene fotteva un cazzo della neve: aveva già SFASCIATO OTTO MACCHINE, quindi una in più non avrebbe fatto differenza. MA... aveva trovato una tipa. Quindi, per tre anni, ADDIO! Come l'ultima volta... e questo era il lato positivo del problema.

L'altra faccia della medaglia era che sabato sera, vigilia della convention, sarei dovuto andare a San Candido di Morisengo, in CULO ALLE COLLINE DELL'ASTIGIANO, per la cena dei Farinei.
Le probabilità di rimanere bloccati si aggiravano attorno al novanta per cento... quindi era altamente probabile che mi sarei fottuto la convention.
Naturalmente, decisi saggiamente di non avvisare nessuno.

L'autistico Grumo, intanto, era riuscito a fare un salto in Hukapan facendosi accompagnare in macchina dal padre ("POTAAAAA!!! 27 ANNIIII!!! SFIGATOOOO!!!") ed aveva rimediato un fottio di roba: vinili rari, manifesti storici... ed una camicia di JANTOMAN, SMINCHIATA da una tintoria.
Mai più senza!

Poi, una volta arrivato a casa, GRUMO fu di nuovo contattato dalla Hukapan.
Era Chiara, voleva sapere se eravamo interessati ad un enorme cartonato dello spot del Cynar: "Contro il logorio della vita moderna".

Grumo le spiegò che non avremmo avuto modo di passarlo a prendere, perché nessuno di noi aveva la macchina.
"POTAAAA!!! TRENT'ANNIIII!!! SFIGATIIII!!!"
Chiara gli rispose che non c'era problema: aveva cercato l'indirizzo di GRUMO e gliel'avrebbe PORTATO A CASA!!!

Per me, non l'avrebbe comprato nemmeno Schopenhauer.

Sabato 29 Novembre - LA VIGILIA
Anche quel mattino mi svegliai all'alba: mezzogiorno.
Di tutti quelli che avevano scritto sul mio ghestbuk nell'ultimo MESE, gli UNICI a venire a Crema sembrava fossero GLI ORGANIZZATORI.
Avevo voglia di suicidarmi.

Però il figlio di Bossi era stato SEGATO per la TERZA VOLTA alla maturità.
E Klàpač aveva fatto il miracolo: aveva comprato 6 bottiglie di coca cola, 6 bottiglie di acqua naturale, 3 crostate alla ciliegia, 3 crostate all'albicocca, 2 scatole di biscotti canestrelli, 2 confezioni di biscotti con cioccolato, 1 confezione da 250 tovaglioli, 4 confezioni da 50 bicchieri per un tot. di 200 bicchieri di plastica spendendo 23 euro.
Nessuno sa come cazzo abbia fatto... un prodigio dell'economia.

Un centinaio di chilometri più ad ovest, intanto, il mio corpo diversamente giovane viaggiava verso San Candido di Murisengo.
Prima di partire per la cena dei Farinei dla Brigna, mi ero fatto il biglietto del treno per Milano: è una mania, lo so, ma faccio sempre il biglietto un giorno prima.
E la neve continuava a scendere... quel biglietto non l'avrei usato mai.

Per quanto i Farinei dla Brigna non fossero esattamente un circolo di scacchisti, la loro organizzazione non era nemmeno paragonabile alla nostra.
La cena piemontese era stata fissata in uno dei locali più in culo del Piemonte, stava NEVICANDO, eppure tutto funzionava a pennello: avevamo preparato le macchine, si mangiava da Dio, si spendeva un cazzo e, soprattutto, sopra al locale c'era posto per dormire.

Unico neo: se fossi crepato avrei intossicato inferno, purgatorio e Paradiso, perché tutto, in quella cena, era a base di bagna cauda.
AGLIO 100%.

Con me c'era Meemmow, che non parlava una parola di piemontese ma andava d'accordo con tutti... anzi, era addirittura riuscito a vincere il primo premio alla lotteria: UN SALAME.

"Marok, me lo tieni tu nello zaino, per favore? Lo portiamo domani alla QULO!"
Come se avessimo avuto speranza di arrivarci.

Non dovevo aver fatto una bella impressione alla cena, ma non riuscivo a togliermi dalla testa l'incubo che a Crema non sarebbe venuto NESSUNO.
Così, nonostante il telefonino prendesse a singhiozzo, passai l'intera serata a mandare messaggi, ricevendo sempre la stessa risposta: "DOMANI? A CREMA??? Ma COL CAZZO!"

A proposito... CAZZO!
L'avevo già avvisato via email, il nostro amico Cazzo... ma lui non aveva risposto. Perché non riprovare?

"Pronto?"
"Ciao Cazzo!"
"IO NON MI CHIAMO CAZZO!!!"
Ok, era Cazzo.

"Oh, allora domani?"
"Domani che?"
"Dico... la convention... il Panino Day..."
"Il PANINO DAY???"
"Be'... sì... te l'ho scritto..."
"Ma a quale cazzo di indiriz..."
Caduta la linea.
PiombinoKastrox.

"Pronto?"
"Oh, ti dicevo, domani c'è il Panino Day!"
"DOMANI??? Stai scherzando?"
"No... sul serio, facciamo la convention al pomeriggio e c'è il Panino Day alla sera, come nel 99!"
"Dai, mi prendi per il..."
Caduta la linea.
PiombinoKastrox.

"Pronto?"
"Ti dicevo del Panino Day..."
"Sono stato sul sito di Elio una settimana fa e non c'era scritto nulla..."
"Infatti hanno pubblicato l'avviso quattro giorni fa..."
Mentre Cazzo verificava, cadde la linea altre quattro volte.

"Ascolta... - mi disse Cazzo - Avrei un impegno domani ma cerco di liberarmi... A che ora partite?"
"Tu hai la macchina?"
"Per forza, se dobbiamo andare fino a Crema... dove ci troviamo? Ti va bene se..."

In quel momento, cadde la linea.
Per sempre: probabilmente si era rotto il ripetitore.
E fuori stava ancora nevicando.

Per la disperazione iniziai a bere, poi iniziai a raccontare a tutti che il giorno dopo sarei dovuto essere a Crema, e non lo so neanch'io dove cazzo è Crema ma è in culo al mondo, e quella notte nessuno era così pazzo da ritornare giù con la neve, ed io non sapevo come ritornare a Torino! Alla fine un grand'uomo di nome Massimo, mosso a compassione, decise di riportare me e Meemmow a casa... purché la finissimo di rompere i coglioni.

Pochi chilometri più a valle, il telefono ricominciò a prendere.
Scrissi a Cazzo di trovarsi in Stazione Centrale all'una, ma non avevo la minima speranza che avrebbe letto.

Non saprei dire a che cazzo di ora fossimo arrivati a casa... né come cazzo facessimo ad essere ancora vivi.
Non mi ricordavo a che cazzo di ora sarebbe partito il treno.
Non sapevo se cercare di rimanere sveglio o buttarmi a letto.
Non sapevo se sarei mai riuscito a salire sul treno giusto.
Non sapevo chi ero... quando, come, dove e perché ero... ed alla fine pronunciai l'ultima parola della giornata: "SCHOPENHAAAAUER!"
E chiusi gli occhi.

In altre parole... vaffankulo.