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TROIA Capitolo 3 - Fave in fuga



Per il dopo Troia ci demmo gancio al locale del dopo SOKA, Pianeta Luna.
E, questa volta, sapevamo tutti che sarebbe stata davvero la nostra ultima cena.

Per dire di aver fatto tutto il possibile per evitare l'inevitabile, Uollano ed io entrammo per primi, andammo dal signor Pianeta Luna e, indicando Schopenhauer, gli dicemmo: "Quello là è ubriaco, cazzi tuoi!".
"Ah, va be', lo terrò d'occhio..." disse.
Il dottor Marok risolve.

Non appena entrato nel locale, Schopenhauer ripensò alla giornata felicemente trascorsa, a tutti quelli che gli avevano manifestato ettolitri di scintillante simpatia, e concluse che non aveva ancora bevuto abbastanza. Uollano after Foniuglia Così prese un fiasco di vino da uno scaffale, vagò per un quarto d'ora per il locale in stato di spensierata trance etilica e poi, in segno di affetto, si sedette con noi... ma non sulla sedia, per carità, schifo schifo! Voleva qualcosa di più morbido.
Di panettoni non ce n'erano, di minorenni neppure, così come sedia usò uno zaino, uno a caso... quello del PROF MAGNETO, con dentro i VINILI che aveva comprato all'asta.

Il prof sollevò Schopenhauer e lo scaraventò a qualche metro di distanza dallo zaino, mentre Foniuglia, ubriaca persa, diceva: "Ma siete uomini? Picchiatelo!", senza curarsi di avere di fronte Uollano che, dopo la sua testata, aveva sulla fronte un cratere. Stranamente, non era a forma di chiocciola.

Tutto questo per fortuna non scalfì la carica di buon umore di Schopenhauer, che ricominciò a vagabondare per il locale finché non si trovò al cospetto di SNAFU.

Il non giovane stava mangiando un ottimo piatto di pasta all'astice, che, per i non esperti di gastronomia avanzata, è un grosso crostaceo simile all'aragosta. L'astice ha proprio un bell'aspetto, lo dicono tutti, anzi, la prima cosa che viene in mente guardando un astice è quanto sarebbe fico ficcarselo in bocca intero e andare in giro a fare il coglione.

Il mondo mangia il mio astice E così, dopo avere addentato l'astice dal piatto di SNAFU, esserselo cacciato in bocca intero ed avere detto: "SDJSALDJASKDASDKSAS!", Schopenhauer fece due o tre giravolte, un paio di salti, poi sputò tutto per terra ed iniziò a ballarci sopra il tip tap.
SNAFU ne fu molto contento.

Finita in fretta e furia la nostra cena, pensammo che forse era il caso di cambiare aria. Effettivamente fu un peccato perché i gestori del locale fecero l'impossibile per trattenerci... ma siamo giovani e pieni di impegni!
Soprattutto Schopenhauer, a cui furono sufficienti i pochi metri che ci separavano dall'uscita per ficcarsi in bocca tutto quello che trovava negli scaffali e correre via.

Il finale a questo punto era prevedibile, e così fu.
In altre parole, i gestori del locale cazziarono uno a caso: Uollano.
Perfetto.


Il mondo mangia Piombino Kastrox

AFTER
La notte era ancora giovane e fresca come la pheega e vergine come un Nerd a cent'anni.
E così, terminato il baccanale, salutammo in modo non banale i founder del rispettivo canale, Pelodia e Popposoft, che tornavano a casa in nottata.

Anche il prof e Foniuglia erano di partenza, alla volta di Torino.
Loro due erano in treno, sobri, Piombino e Schopenhauer erano in macchina, ubriachi.
"Avrei una proposta per te - dissi a Piombino - che ne dici di fare guidare al prof la tua macchina, in modo da arrivare sano e salvo a Torino?"
"Nooooooo! Io non voglio andare a casa - rispose Piombino - Voglio cazzeggiare con voi, fare l'alba!!!"
Perfetto.

Immersi nei nostri pensieri filosoficoesistenziali, non ci eravamo accorti di una coppia di ignari passanti che ci stava venendo incontro.
Camminavano mano nella mano, come due fidanzati.
Lei, un cesso. Ma non un cesso per modo di dire, proprio una roba oscena, inguardabile, un obbrobrio della natura che avrebbe fatto sboccare un bulldog, uno dei rari casi per i quali la legge dovrebbe prevedere il burqa obbligatorio.
Lui grosso, enorme, un armadio palestrato ed incazzato.
Il sogno di Schopenhauer!

Infatti: "Eeeeeeeeh ma che bella tipa che hai!!! - disse a quello grosso - Che CULO!!! Me la offri una sigaretta? Dai dai dai!!!"
L'armadio lo guardò negli occhi dall'alto in basso e poi, con voce ferma, gli disse: "Ti do tutto il pacchetto se mi prometti che per il resto della serata non scassi più la minchia a nessuno!"
"Sììììì promessooooooooooo!"
L'armadio diede a Schopenhauer l'intero pacchetto e se ne andò, portandosi via lo schifo sottobraccio.

Anche questo è amore - atto I Dopo meno di trenta secondi, Schopenhauer iniziò a saltare in mezzo alla strada e ad urlare: "Eeeeeeeeeeee!!! Ma come sei BENEVOLO!!! Ma come sei BENEVOLANTE!!!!!! Alèèèèèèèèèè!!!"

L'armadio tornò indietro.
E tirò fuori un distintivo.
"Io non sono benevolo e non sono benevolante. Però ho una volante, perché sono uno sbirro. E tu, se vai avanti così, finisci dentro!"

Bisogna dare atto a Schopenhauer di possedere un vero talento: non solo ne fa incazzare tanti, non solo quelli che fa incazzare sono tutti grossi... ogni tanto sono anche armati!

Anche questo è amore - atto II Arrivati di fronte alla stazione centrale, Schopenhauer si buttò in mezzo alla strada e si spalmò sul vetro di una macchina ferma al semaforo.
"AIUTO! AIUTOOOOOO!!!" urlò.
Il conducente abbassò il finestrino.
"Che succede?"
"CI FANNO L'AMORE NEL SEDERE!!! CI FANNO L'AMORE NEL SEDEREEEEEEE!!! VI AMO!!!!"
La macchina ripartì a razzo.

La scena fu davvero commovente, poesia pura, al punto che l'ordine del giorno divenne quello di seminare Schopenhauer per poi entrare in un locale.

Contro ogni aspettativa, la prima fase fu di una facilità elementare: bastò allungare il passo ed alla prima curva l'handicappato si era già perso. Problema risolto.

La fase due, al contrario, si rivelò impossibile: tutti i locali, compresi quelli vuoti, ci risposero che c'era posto per tutti tranne che per noi.
Fave = Fankulo.
Anche senza Schopenhauer.
PiombinoKastrox.

E così, non ci rimase che ritornare alle nostre dimore, con le pive nel sacco, i cazzi in una mano, le macchine foto nell'altra ed il Ci libera dalla naturaquadro di GRUMO appeso all'ingresso di casa Francy.

Per un paio d'ore lo fissai in silenzio, aspettando che il destino facesse il suo corso e l'angelo della morte completasse l'opera della natura. Poi, alle cinque, presi il telefonino per mandare l'sms di "Buongiorno!" al Favone Grassone, che anche quella mattina si alzava per aprire l'edicola.

E trovai due messaggi.

Uno era proprio del Favone: "Non trovo il clistere che avevo sul palco. Qualche stronzo me l'ha fottuto! Se lo becco lo ammazzo!!!"

L'altro di Sanfru: "Ho fottuto il clistere al Favone Grassone!!! AHAHAHA FIGATA!!!"

Perfetto! Anzi... fankulo!
POSTILLA
A tutt'oggi, , non siamo ancora riusciti a produrre un bootleg di qualità decente del concerto.
Il Pelle da mixer non è riuscito a registrare un cazzo.
Nella mia registrazione da minidisc al contrario si sente tutto, ma proprio tutto: in ogni campione audio il volume risulta diviso in 99% bordello ed 1% concerto.
Il Beo, cioè colui il quale ha filmato con le due telecamere cubitali, non ha nemmeno iniziato a fare il montaggio e, soprattutto, non è stato capace di duplicare il sorgente su dvd funzionanti. Quelli che trovate onlain su www.southaphoss.it sono spezzoni che sono riuscito a recuperare dai dvd sminchiati, copiando FRAMMENTI di file su hard disk, cosa per la quale non tromberò per le prossime tre vite.
In ogni caso, se anche in un giorno lontano il Beo dovesse riuscire a produrre dvd funzionanti, l'audio rimarrà sempre quello. E, come potete constatare, è una merda.
Quindi, nel caso non fosse chiaro, fankulo.