Stanton Frelaine, seduto alla scrivania, faceva del suo meglio per assumere l'aria indaffarata che si conviene a un dirigente la mattina alle nove e mezzo. Ma era impossibile. Non riusciva a concentrarsi sull'annuncio pubblicitario che aveva scritto la sera prima, non riusciva a pensare al lavoro. Non poteva fare altro che pensare al problema del giorno... e probabilmente anche voi, nei suoi panni, fareste lo stesso: è facile perdere il senno, quando la realtà offende ed umilia la ragione.
Ad esempio, supponiamo per assurdo che un insieme di individui diversamente giovani condivida una passione per... boh... Elio e le Storie Tese? Tanto in questa storia ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale.
Supponiamo, sempre per assurdo, che questa
"cumpa" di persone, che, per simpatia, chiameremo
"fave", si diverta ad organizzare raduni... perché ognuno si diverte come può.
Infine, supponiamo che, col passare degli anni, ogni nuova iniziativa si riveli un'inculata di potenza doppia rispetto alla precedente, fino ad oscurare per sempre il mito
dell'
isola di Natale.
Una roba tipo che, nella
quarta convention, le fave erano state prese, skifate e buttate fuori sotto la pioggia, quando erano in coda per REGALARE 600 euro a quelli che li stavano skifando... dopo i mille che gli avevano già regalato la volta prima; tipo che, nella
quinta,
erano riuscite ad organizzare nel centro di Milano un concerto GRATUITO dei Four Tiles... ed erano venute solo 30 persone, un decimo del pubblico che vede i Four Tiles quando sono in culo ai lupi e costano CARI; tipo che alla
sesta,
oltre agli Elii ed al pubblico,
aveva fatto PACCO persino buona parte dello STAFF che l'aveva organizzata e non per studio, lavoro o altri tipi di malattia, ma solo per fare festa per i cazzi propri; e tipo che, nel frattempo, le suddette fave si erano ritrovate crudelmente ed ingiustamente - scusate la parola - TRENTENNI!!!
Ecco... di fronte a tutto ciò, che cosa avrebbe fatto una persona mite, parsimoniosa e rispettosa dell'autorità? Avrebbe detto BASTA, no?
Ebbene, le fave avevano deciso di PERSEVERARE con l'ennesimo insulto:
LA SETTIMA CONVENTION!!!
Chiamata, per volere di Mapo:
"LO SBIANCAMENTO ANALE".
E Stanton Frelaine, seduto alla scrivania, non se ne dava pace.
Peccato.
18/10/2011: LA TATTICA
Con l'avvicinarsi del 41dF (per gli umani, 2012), l'unica speranza di acchiappare diversamente figati era attaccarsi brutalmente, come zecche, funghi, pidocchi e parassiti, ad un concerto di Elio e le Storie Tese! Possibilmente, in giorno prefestivo.
La scelta della data, dunque, era obbligata: per il cazzo che ne sapevamo ad ottobre, il calendario elico prevedeva UN SOLO MINCHIA di sabato ed era il 3 marzo 2012, a Torino.
Questo era coerente con la costituzione astrale: dal 2000 ad oggi, gli Elii venivano a Torino solo negli anni bisestili, perché contro PIOMBINO e KASTROX hanno sempre pronti 365 pacchi, uno per ogni giorno dell'anno... e quindi, l'unico modo per averli con noi era aggiungere all'anno un giorno in più.
Gli Elii erano regolari anche nella location: SEMPRE e SOLO al teatro Colosseo, all'angolo tra via Madama Cristina e via Bidone, un paradiso di democrazia dal quale TUTTI vengono CACCIATI FUORI UN MINUTO DOPO la fine di ogni concerto... Elii compresi!
Fave = fankulo ed Elii = fankulo.
Inoltre, è l'unico teatro al mondo in cui si sente bene SOLO DAVANTI!
Per questo, il 18 ottobre ero già in biglietteria: volevo OKKUPARE la prima fila.
Le signorine Colosseo mi riconobbero all'istante ed urlarono di gioia: "ANCORA TU???"
Subito dopo, sbuffarono di piacere.
E va be', tempo di raccontare quattro anni in poche frasi ed ero già fuori, con OTTO biglietti in più e più di 320 euro in meno... alééé!!!
Poi tornai a casa, scaricai la posta per leggere le letterine delle mie ammiratrici... e trovai un messaggio di GRUMO, di cui abbiamo una diapositiva:
Mi lascia un po' preoccupato l'idea di fare la convention... non sono più i tempi, mi sa.
Gli Elii le facevano, poi si sono rotti i coglioni, le fave hanno aspettato e siccome si sono rotte i coglioni loro di aspettare, hanno cominciato a farle.
Poi a noi la voglia di farle è un (pochino) rimasta. Però è il pubblico che si è rotto i coglioni di seguirle.
Quindi, direi che si può sokare, dopo il clamoroso flop di Prato.
Questo non per dire che il Fave Club non è più un fanclub serio... non vorrei mai insinuarlo!
Quello dei REM, quello sì che era serio!
Io ho rinnovato l'iscrizione al loro fan club il 9 settembre. Loro la settimana dopo si sono SCIOLTI! E hanno CHIUUUSO in fanclub!
Vi ricordate anche quando mi sono iscritto al Fave Club?
Ecco.
Ricapitolando:
Io rinnovo il fanclub dei REM, e loro SI SCIOLGONO! Dopo TRENTUN anni!
Mi iscrivo al Fave, e lo CHIUDONO!
Scopro i Mercanti di Liquore, e loro si sciolgono.
Comincio a seguire i Sigur Ròs, e loro si prendono un periodo sabbatico indeterminato.
Mi iscrivo al fanclub di Ligabue, e lui l'anno dopo lo CHIUDE!
Domani, prometto, mi iscrivo al PDL!
20/10/2011: IL DANNO CEREBRALE
Per una buona convention, serve un buon locale: tranquillo, elegante e raffinato... insomma, al nostro livello!
Davanti al teatro, per esempio, c'era la pizzeria Colosseo, in cui Elii e
Fave pizzavano insieme
ed intonavano cori contro
IVAN PIOMBINO.
Bei momenti, tanti ricordi... però adesso la pizzeria aveva cambiato nome: si chiamava Parthenope... quindi niente.
Però, ricordate
la POKA,
la prima convention? L'aveva organizzata PIOMBINO, completamente a CAZZO: data, location, promozione... era stata una CATASTROFE totale, ma ci eravamo divertiti un casino. Sarebbe passata alla storia come uno dei momenti migliori del Fave Club, dopo che aveva CHIUSO.
Naturalmente, nessuno ha mai ringraziato Piombino per questo, anzi, appena possibile lo prendiamo per il culo, perché gli vogliamo bene.
Da tempo,
Ivan Piombino, l'artista poliedrico, quello di
"Song in the Cess",
aveva abbandonato la
musica,
la
fotografia,
la
poesia,
il
cabaret,
il
poker,
l'
automobilismo
e
l'
informatica;
però
aveva fatto un figlio,
Aaron11
(che era nato il 7 aprile, come Faso!), ed
aveva aperto una piccola pizzeria chiamata
"Sorsi e Morsi".
Tranquilli, Piombino non partecipa in alcun modo alla preparazione della pizza: nasce dalle mani della sua ragazza, Mariana... ed è davvero ottima!
Bene, se la storia delle convention autogestite era iniziata con un raduno organizzato DA PIOMBINO in un posto NON SUO, doveva terminare
nel locale DI PIOMBINO, CONTRO la sua volontà!!!
La proposta fu approvata all'unanimità.
Sì, prima o poi l'avremmo anche detto a PIOMBINO... forse.
22/10/2011: FAVE MUSICALI
Spesso e volentieri, qualcuno mi contatta via email o chat e mi propone la sua band per i nostri raduni... e questa cosa è commovente, perché ci rende jazz: abbiamo più gente che vuole suonare di quella che vuole ascoltare.
Uno dei più assidui era
Robycagliari,
già eroe dei "
Ghiotti Scambi", cioè la vecchia rete attraverso la quale scambiavamo i live di Elio e le Storie Tese, prima dell'era brulé.
Robycagliari era diventato famoso per aver proposto a CHIUNQUE uno scambio con un fantomatico
"Live in Cagliari", che poi però NON spediva, inventando i pacchi più assurdi:
"Si è tagliato il nastro!",
"Ho scritto format d: e mi ha formattato c:",
"Mia sorella ha registrato sopra alla vhs, ma forse riesco a recuperarla!"... tanto da diventare leggenda.
Ora si era messo a suonare lui stesso: era diventato bassista in una coverband emiliana, i
"Parco Capello", ed ogni volta che ci incontravamo su
Irc
mi ripeteva che sarebbero venuti OVUNQUE, per suonare per noi GRATIS, se c'erano anche gli Elii.
La stessa cosa me la dicevano in tanti: volendo, avevamo ancora le risorse umane per fare la Woodstock delle Fave.
Oltre alla carenza di pubblico, però, il problema erano spazi e impianti: nessuno di noi possedeva alcunché di elettronico (a parte il computer di casa!) ed il locale di Piombino era piccolissimo... non saremmo mai riusciti a montare qualcosa di accettabile. Così, solitamente, rispondevo søka.
Sabato 22 ottobre, però, come tutti i sabati che si rispettino, ero a Bologna per stimoli culturali (cioè
la pheega)...
e vidi l'ex minorenne Phlo ed il suo complesso: i
Lavalavalove.
Nonostante il nome, erano dei grandi: riuscivano a fare musica in uno spazio microscopico e con un impianto così amatoriale che, al confronto, quello di Musicaperbambini era da MTV Day.
Mancava persino l'asta per il microfono di Phlo, così glielo dovette reggere Choo. Il pubblico, poi, non superava le quindici persone, compresi noi... insomma, erano PERFETTI per lo Sbiancamento Anale!
Certo, avrebbero dovuto venire GRATIS... ma, per la gloria di suonare con gli Elii, questo ed altro!
Purtroppo, Phlo scappò via prima che gliene potessi parlare... peccato.
26/10/2011 - RÉCLAME
Come ogni mercoledì che si rispetti, il 26 mi alzai a mezzogiorno... e vidi che
era Sant'Evaristo!!! L'inutilità poteva iniziare.
- Scrissi "Auguri!" ad @Evaristo e mi rispose: "Chi sei?"
- Scrissi "Ban kick!" a Uollano e NON rispose.
- Telefonai a PIOMBINO e lo informai che avevamo già organizzato un raduno nel SUO locale, gratis. Non era contento. Peccato.
- Feci partire la pubblicità, sbokkando una locandina con del bianco, delle impronte, lo skyline di Torino e una scritta "sbiancamènto", che faceva il verso ai poster "risorgimènto" che erano appesi ovunque per il centro. Insomma, una roba da TERZO MONDO:
Pubblicai la notizia sul
Buko
e su facebook (un social network, non so se lo conoscete) ed i primi ad aderire furono Flanella, Lavinia, Metallus, Nervo e la Ferilli.
Flanella - 26/10/2011 - 22:15
Negli stessi giorni c'è anche la fiera del cioccolaaaaato!
Un'ottima occasione per andare a trovare farmi ospitare da mia sorella! :D
Lavinia - 26/10/2011 - 22:21
Bello, voglio venire anche io! Ho appena scoperto che gli Elii suoneranno a Milano il giorno del mio compleanno, quindi magari se risparmio sin da ora posso vedermi entrambi i concerti.
Metallus - 26/10/2011 - 22:35
Vengo. Il tempo per racimolare i soldi c'è.
Nervo - 27/10/2011 - 0:22
A vedere il locale di Ivan? E poi gli Elii? A TORINO? Non posso mancare :D
Ferilli - 27/10/2011 - 9:46
Sarebbe carino far autografare le pareti del locale a elii e fave: chissà se ivanpiombino, ma soprattutto sua moglie, apprezzerebbe...
Tutti e cinque avrebbero fatto pacco.
27/10/2011: IL POTABIGLIETTO
Nel timore di un'ALTISSIMA adesione (cioè, più di 8 persone), ritornai a caccia di biglietti al Colosseo... e le signorine ricominciarono a sospirare non appena mi videro entrare!
Che gli faccio io alle donne?
Comunque, eravamo già slittati in SESTA FILA... PiombinoKastrox.
E va be', avrei assegnato i posti in ordine di richiesta... ma una persona mi seppe stupire:
Klàpač.
"Potaaaaaa! Marooooook! Voglio stare dietroooooo!"
Ebbene sì: era stata una delle PRIME a prenotare il biglietto, MA
voleva comunque un posto nelle ULTIME file, perché costava qualche euro in meno.
Sapendo che non era mai stata al Colosseo, le spiegai chiaramente che da laggiù non avrebbe sentito una MINCHIA, quindi tanto valeva stare a casa ed ascoltarsi gli mp3 registrati da quelli davanti, che costavano ancora meno... ma lei non volle sentir ragioni! E
rimase, DA SOLA, in fila 31.
4/11/2011: UN AMICO IN COMUNE
Venerdì 4 novembre, la voce del prestigioso Sbiancamento Anale arrivò anche al Comune di Torino: il sindaco annunciò il RINCARO dei biglietti dei mezzi ad un euro e cinquanta (al posto del classico euro) a partire da un giorno a caso: il 2 marzo 2012!!!
Vi prego di notare che da noi in Comune fanno le cose per bene: il rincaro partiva dalla VIGILIA della convention, anziché dal giorno stesso, perché sapevano che qualcuno dei nostri sarebbe arrivato la sera prima.
Anche il comune di Torino, Fave = Fankulo.
13/11/2011: GADGET E REGALI
Alle convention avevamo sempre regalato qualcosa alle fave ed era un'abitudine che era giusto INTERROMPERE!
E Klàpač propose di stampare degli adesivi.
L'idea venne subito scartata e non perché fosse malvagia, ma solo perché l'aveva proposto Klàpač.
Ormai, però, il tarlo dei gadget aveva bacato il sistema in modo irreversibile, qualche cagata bisognava rilasciarla... così decisi che avrei reso onore al
primo teorema di
Sae:
"se qualcosa appare in un video, non può essere falso!".
In altre parole:
"in video Veritas".
Scrissi alle fave che avrei sbokkato su dvd una
compilation del meglio del peggio della nostra videostoria, perché i posteri non dubitassero che eravamo davvero esistiti! L'idea piacque, perché nessuno doveva fare un cazzo.
Restavano da scegliere i filmati, mantenendo le priorità: un pizzico di Elii, molto handicap e TANTISSIMA PHEEGA!!!
Esaminando l'array, vidi che l'elemento i==2 diede NullPointerException.
Peccato.
Anche col secondo, però, erano cazzi:
i video delle convention si vedevano come si sentivano, cioè
di merda. Eppure, io volevo una Tapparella, perché le nostre Tapparelle sono belle: c'era Cesareo che duellava con le Fave chitarriste, eravamo sempre tutti ubriachi sotto il palco, fottendocene del banchetto e di tutto il resto... e io avevo solo la Tapparella della SOKA, con SANFRU che faceva air guitar!!!
Ecco... restava UN'UNICA speranza,
la Tapparella dei Figli dell'Assoluto, live in SBORA 2011!
Era fantastica, meravigliosa, bellissima!!!
Aveva solo un difetto: non c'era.
Dopo mesi di stalking,
Zio Panino
confessò che NEMMENO LORO avevano il filmato, perché NESSUNO aveva MAI avuto VOGLIA di fare il montaggio.
È la fine che fanno tutti i progetti troppo ambiziosi... credo che il Pelle, a casa, abbia ancora le riprese della Biba Band a Prato, del 2004.
"Comunque i file deve averceli qualcuno... ti faccio sapere!"
PiombinoKastrox.
Il resto della scaletta prevedeva spezzoni di rarità ed inediti anni 80 e 90, quasi tutti digitalizzati direttamente dai master dei vecchi nastri, appena in tempo prima che diventassero poltiglia. Il livello di qualità, quindi, era altissimo... e c'era solo un modo per ABBASSARLO: racchiudere il tutto tra
un'introduzione ed
un finale che si rivolgessero in prima persona allo spettatore e che colpissero al cuore!
Serviva un professionista, dotato di volto, voce, sensibilità, carisma, tatto... così scelsi l'ULTIMA persona che gli Elii avrebbero voluto vedere, dal vivo o in un dvd!
Esatto:
SCHOPENHAAAAAUER!!!
Lui, però, non lo sapeva.
20/11/2011: CHITARREBIRRA
Secondo i principali organi di informazione, nel 41dF sarebbe stato più facile spacciare musica prog alle minorenni, su CASSETTA, che radunare fave ad una convention; beh... potrete dire che siamo dei sognatori, però non eravamo soli: qualcuno era più sognatore di noi.
Domenica 20 novembre, il chitarrista Cesareo aveva in programma una clinic a Cerreto Castello, vicino a Biella... e, per quella sera, il grasso culo del
Favone
fece L'ULTIMA cosa che mi sarei mai aspettato:
rimise assieme i SOUTHAPHOSS!
Fu una serata leggendaria: la Ikomobile sfidava la nebbia con la beata incoscienza di quando il giovane Iko aveva solo QUARANT'ANNI; il FIGLIO del giovane Iko scoprì di essere compagno di corso di Anovex all'università, senza averlo mai incontrato; il
"Gasoline Pub" era talmente rock da sembrare uscito dagli anni 90... avrei potuto viverci tutta la vita; in prima fila c'era il Pelle, che era venuto apposta dalla Toscana per raccontarmi vita, morte e miracoli del Mazzantini; sul palco c'era Cesareo, che, quando ci vide, interruppe la clinic per dire:
"Beh? Non si saluta?"; ed infine i Southaphoss, che suonavano davvero!!! Forse erano un po' arrugginiti, ma erano ancora capaci di riconciliarmi col mondo... soprattutto quello grasso.
Col Civas c'era anche il nostro angelo custode,
Francy6814,
così mi lanciai a parlare di convention... senza MAI accennare al fatto che sarebbe stata nel locale di Ivan Piombino.
Ad un osservatore distratto, l'espressione del chitarrista avrebbe suggerito "
VOGLIA DI TELETRASPORTO"... ma io avevo fiducia in Francy: finora, non aveva mai fallito!
E chissà, forse... avremmo avuto anche i South A Phoss.
22/11/2011: CHITARREINCULO
Due giorni più tardi, mi alzai a mezzogiorno, come tutti i martedì... e chiamai
Francy.
Ero preoccupato dalle distanze: tra
"Sorsi e Morsi" e il teatro Colosseo c'erano 6 km e mezza città... ma la giovane donna mi seppe rassicurare: non faceva differenza.
Con dolcezza, pazienza ed un filo d'amarezza, l'agente segreto più efficiente che le fave abbiano mai avuto mi spiegò che, nel 41dF, gli Elii NON sarebbero venuti ad una nostra convention nemmeno se l'avessimo fatta DENTRO al teatro in cui avrebbero dovuto suonare, con alcool e pheega gratis. Quindi, per gli Elii, la convention avremmo anche potuto farla sulla luna.
E, nota bene, tutto questo SENZA sapere che il locale era di Piombino!
E va be', chiamai il Favone... e mi disse che
I SOUTHAPHOSS SI ERANO SCIOLTI! DI NUOVO!!!
Perfetto.
"A 'sto punto - risposi
- te lo posso anche dire: il locale è di PIOMBINO!"
Il Favone attaccò il telefono, ma non aveva importanza: mi bastò tenere uno spiffero di finestra aperto per sentire chiaramente la sinfonia di bestemmie che arrivava da Biella.
Ok, la musica era ufficialmente un problema:
i Southaphoss erano gli unici pirla che avrebbero suonato per noi senza Elii, senza impianto e senza farsi pagare... eravamo fuori spazio e fuori budget persino per Musicaperbambini, Ossi Duri, Uomini col borsello, Figli dell'Assoluto, Comecazzosichiama, Robycagliari, Lavalavalove, cani, porci, puttane e vaffankulo.
Come fare?
Beh... alla POKA avevamo fatto cantare Mangoni accompagnato dal quartetto DUCK: Don Diego, Uollano, la Cate e KASTROX... e c'era solo un modo per fare di PEGGIO: suonare
GLI STRUMENTI DELLE MEDIE!!!
Proprio così: scrissi a tutti di portare flauti, diamoniche, trombette e quant'altro le giovani fave avevano avanzato dal saggio di musica delle medie... purché facesse skiiiiiifo!
Avevamo toccato il fondo? No, c'era ancora un modo per PEGGIORARE la situazione... ed era sempre lo stesso:
SCHOPENHAUER!!!
Questa volta l'AVREMMO INVITATO, perché gli Elii avevano sempre detto:
"O noi o quel deficiente lì!"... e quindi, stavolta, quel deficiente lì.
Alééééééééééééééééé!!!
SCHOPENHAUER.... PIOMBINO... almeno stavolta, l'avevamo toccato il fondo?
Ancora NO, mancava l'insulto finale: KAAASTROX!
Purtroppo, il nostro eroe non aveva più tempo per le Fave: dopo Toro, batteria, mandolino, Enrico Ruggeri, Elio e le Storie Tese, Farinei dla Brigna, Davide Van De Sfroos, Latte e i Suoi Derivati, Federico Sirianni, Amici miei, pipa, Wrestling, Bowling, Egitto, Atlantide, Scozia, Medioevo, Lega Nord e Retroscena Politici Degli Anni 70... KASTROX era diventato NO TAV.
Era la prima cosa PERICOLOSA che faceva nella vita, dovevamo assolutamente incontrarlo un'ULTIMA volta... e non sarebbe stato difficile: KASTROX abitava di fronte a Sorsi e Morsi!
Dunque, se KASTROX non fosse venuto alla convention, la convention sarebbe VENUTA su KAAAAASTROX!!!
È bello avere amici come noi... iscrivetevi al Fave Club!
23/12/2011: LE SCORTE
Era un po' di tempo che mancavo dal Colosseo e così, nel giorno di Forza Panino, passai a fare gli auguri di Natale.
Le signorine mi accolsero a braccia aperte:
"Ancora tu???"
"Buon Natale! - risposi
- Quanti biglietti sono rimasti?"
"QUATTRO!"
Di fronte alla mia incredulità, mi indicarono il display:
mancavano TRE MESI ed erano rimasti davvero solo QUATTRO posti... peraltro
tutti MIGLIORI di quello che DUE MESI PRIMA aveva scelto Klàpač.
Rispettivamente: fila 10, 11, 15 e 16.
Li comprai tutti e quattro, perché era bello: era la prima volta che ESAURIVO un teatro!
Avevo in totale 20 biglietti, pagati 800 euro e qualcosa... credo sia il record.
(Non ho scritto
"Σ" perché
la pheega la legge E).
Ok, si aprivano le scommesse: avrei mai recuperato tutti i soldi?
Io sì che mi so divertire.
2012: L'ANNO DELL'APOCALISSE
Ridendo e scherzando, finalmente si era fatto il 2012 (cioè, scusate, 41dF).
Secondo i Maya, c'era l'Apocalisse... e nessun elemento sembrava contraddirli: il Capodanno l'avevo passato
in montagna con la pheega,
però pensando a
SCHOPENHAUER.
Nell'invitarlo alla convention perché reclamato a furor di popolo
(
da uno solo: Sanfru!),
non l'avevo ancora avvisato di un dettaglio: doveva essere l'attore protagonista del nostro dvd!
Al telefono, Schopenhauer scoppiò a ridere... e non si fermò prima di qualche minuto: lo presi per un sì.
Però mi spiaceva farlo venire da Roma fino a Torino, così gli proposi una soluzione intermedia: casa Choo a Bologna. Lei sarebbe stata tanto contenta!!!
Ah... Choo non lo sa... mi raccomando, non mettetelo su Internet.
Schopenhauer mi seppe stupire: mi rispose che non avrebbe MAI rimesso
piede a Bologna per tutta la vita, perché l'ultima volta che ci era stato era andato a un concerto di Giovanni Lindo Ferretti,
l'avevano RIEMPITO DI BOTTE e si era risvegliato in OSPEDALE!
Senza peraltro ricordare nulla di ciò che aveva combinato.
Quindi, a Bologna aveva PAURA di CHIUNQUE... e preferiva girare a Torino, ché almeno non lo pestava nessuno.
Fantastico... mi aveva ispirato la trama del video: chiamai
FONIUGLIA
e le dissi che la volevo
filmare mentre PICCHIAVA SCHOPENHAUER.
La rossa accettò... ad una condizione: non avremmo dovuto farle gli auguri di compleanno... MAI!
Vi ricordo: 18 gennaio.
Poi, ovviamente, reclutai la giovane Choo, perché per lei picchiare è una soddisfazione sempre... l'avevo educata bene.
Ed infine chiamai Meemmow, perché è bello.
22/1/2012: CIAK, SI GIRA!
Per le riprese, avevo scelto una data importante:
domenica 22 gennaio 2012, sette anni esatti dopo la POKA!
Era ufficialmente il giorno dell'handicap.
Come qualità dell'immagine, i 640x480 della mia
SX10
andavano benissimo... ma avevo paura che le urla di Schopenhauer la mandassero in saturazione. Così, decisi di registrare un audio di backup con l'Edirol, il piccolo registratore con cui faccio i bootleg dei concerti... chiedo scusa alla pheega se non uso i telefonini come la gente per bene.
E insomma, diedi l'Edirol in mano a Meemmow e gli dissi di seguire l'handicappato in giro per la casa, qualunque cosa avesse fatto... e fu semplicemente meraviglioso: handicap applicato alla massima potenza.
Complici le numerose pause alcoliche, le riprese durarono due ore, durante le quali Schopenhauer urlò come un ossesso; speravo che i vicini chiamassero la polizia, sarebbe stato il video migliore della mia vita... e invece niente. Peccato.
Ulteriori note di costume: durante le riprese, grazie all'abilità di Schopenhauer, siamo riusciti a...
- staccare una gamba di un tavolo, su cui erano appoggiati bottiglie e bicchieri di vetro che ho preso al volo.
- far cadere il bastone di una tenda sopra il tavolo appena rimesso a posto.
- far ubriacare Foniuglia.
...non necessariamente in quest'ordine.
Per il montaggio, usai solo e rigorosamente programmi open source: Avidemux e Virtual Dub.
Il risultato finale nelle seguenti diapositive!
23/1/2012: LA RIVELAZIONE!
Per chiudere in bellezza il dvd, mancava solo una cosa: Tapparella.
Ebbene, quando avevo lasciato ogni speranza, un po' come i nerd con la pheega, Zio Panino mi richiamò per dirmi che I FIGLI DELL'ASSOLUTO AVEVANO TROVATO I FILE!
Il video della SBORA c'era!!!
"Grande! - risposi - Quindi ce la fai a mandarmi Tapparella?"
"Ti mando tutto - mi disse - Ti spedisco l'hard disk a Torino!"
Dieci anni prima, Robycagliari aveva avuto la stessa idea: voleva mandare a Pelodia il suo hard disk, sempre col famoso live in Cagliari, e l'anale in cambio avrebbe dovuto copiargli sopra tutto. Tutto cosa? Tutto!
L'idea aveva fatto ridere IL MONDO, non tanto per l'equità indiscutibile dello scambio, quanto perché all'epoca "hard disk" voleva dire "hard disk INTERNO". Per collegarlo, bisognava smontare il case (ma tanto i nerd lo tengono sempre aperto), attaccare l'hard disk, richiudere il case, riavviare, andare nel BIOS, sperare che lo vedesse automaticamente, NON lo vedeva MAI automaticamente, inserire tutti i dati di configurazione a mano, riaprire il computer perché sicuramente il jumper master/slave dell'hard disk era nella posizione sbagliata... fino a casi particolari (che in realtà particolari non erano, perché capitavano a tutti) in cui per leggere l'hard disk c'era da fare l'upgrade del firmware della piastra madre, che, per quanto nuova, era sempre troppo vecchia.
Se l'hard disk era SCSI, poi, era più veloce e più figo... e ci voleva il controller apposta.
E, alla fine di tutto questo, non era affatto sicuro che l'hard disk venisse letto.
Be', erano passati dieci anni, da allora, e la tecnologia aveva reso tutto più facile: oggi un "hard disk" è un affarino minuscolo, ad immagine e somiglianza dei vostri cazzi, che si attacca ad un'uscita ESTERNA di un qualunque portatile, tipicamente USB.
E qualunque hard disk viene visto, così, al volo, senza dover impostare alcunché... davvero una figata.
"Perfetto! - risposi - Aspetto l'hard disk!!! Aléééé!!!"
Allego immagine di Rocco Tanica unrelated, come anti-annullamento per la pheega.
24/1/2012: MAC SOKA!!!
Come ogni martedì che si rispetti, mi alzai a mezzogiorno... e trovai sul telefonino il seguente messaggio:
"Ciao Marok, ti ho fatto raccomandata 1 e quindi domani ti arriverà! L'hardware disk è formattato Mac os quindi devi aprirlo tramite qua*manca del testo*"
Lanciai un urlo di dolore... ed era solo il primo atto dell'agonia.
26/1/2012: MAC GOATSE
Il prestigioso
"hardware disc" arrivò davvero... e, tenetevi forte,
NON SOLO era formattato Mac Os, ma NON era nemmeno usb: era un hard disk INTERNO, un SATA!
Dovevo leggere con il mio portatile
un hard disk SATA formattato MAC!!!
PiombinoKastrox.
Chiunque altro, al posto mio, si sarebbe ricoperto di lamiera dietro al culo, sarebbe entrato in un Apple Store, avrebbe allungato una mazzetta al commesso meno handicappato e si sarebbe fatto fare una copia su un hard disk normale, formattato come Dio comanda, sempre che esistano Mac in grado di scriverci sopra.
Io invece uscii su Internet e trovai una stronzata chiamata
MacDrive, un emulatore di Mac che girava sotto XP.
Era gratis solo per una settimana, ma non valeva nemmeno la pena craccarlo: mi bastava che funzionasse per un pomeriggio!
Restava solo un problema: il collegamento.
Un pc fisso, in realtà, ce l'avevo, ma c'era sopra Ubuntu... ed all'idea di metterci sopra un emulatore XP per leggere un emulatore Mac mi implorò PIETÀ.
Così, andai dal caro vecchio signor Toshiba di piazza Rivoli e trovai un adattatore USB-SATA. MAI avrei pensato che potesse esistere una roba del genere... e costava anche poco... comunque, non funzionava. Ritornai al negozio, cambiammo tipo di adattatore, ritornai a casa, riuscii a collegare l'hard disk, installai
MacDrive, vidi l'hard disk, vidi i file delle telecamere... ed erano dei
.mov da 33 GIGA L'UNO!!!
Sì, lo so, all'epoca in cui leggerete questa recensione, 33 giga per un singolo file sarà un cazzo, si troveranno al supermercato... ma sappiate che, nel 2012, 33 giga pro capite per dei file video da montare assieme era PIOMBINOKASTROX!
Ah... e c'era anche lo spregio finale: una delle telecamere si INTERROMPEVA proprio durante TAPPARELLA!!! E quindi ho dovuto prendere avidemux e... ah, scusate... allego immagine di Rocco Tanica per la pheega!
31/1/2012: NAMAFONT
Il 31 gennaio il dvd era pronto: avevo scelto quella data perché erano passati 16 anni dal mio orale di Analisi2.
Se volete vedere il dvd su youtube dall'inizio alla fine (ma con qualche censura per colpa di un'emittente di cui non faccio il nome, cioè MTV), provate
l'apposita playlist:
ho linkato le tracce nello stesso ordine del dvd e sono davvero CURIOSO di vedere quanto ci mettono a SEGARE TUTTO.
Comunque, era la prima volta che salvavo i video su un dvd
"che si potesse leggere sui vecchi lettori da tavolo", e le restrizioni incredibili che imponeva quel formato mi lasciavano stupefatto.
L'audio, per esempio, doveva essere in
"ac3", un codec che comprime ANCORA PEEEEEEEEGGIO dell'mp3, e che il resto del mondo aveva buttato nel CESSO assieme al resto della roba MONGOLOIDE, tipo real audio, atrac e wma.
Per non parlare del codec video, che era mpeg2 a bitrate fisso... e non ce la faceva a stare dietro alle scene
"veloci" senza perdere di qualità, nemmeno alzandolo a palla.
In altre parole,
su dvd, un minuto doveva occupare sempre lo stesso spazio, a prescindere dal contenuto... quindi una scena d'azione dettagliatissima doveva occupare quanto una videata a tinta unita. Allucinante.
Era un po' come se una macchina foto decidesse che il peso di ogni jpeg è due mega... così, senza un perché... siano nuvole od un mazzo di rose... così le nuvole occuperebbero dieci volte lo spazio di cui avrebbero bisogno e le rose si vedrebbero di merda. Era uno standard inventato da idioti!
Tutto questo portava a risvolti surreali. Nei video avevo inserito qua e là, come separazione, alcuni secondi della cosiddetta
"neve",
cioè i puntini che fa il televisore quando non c'è segnale; bene, mandavano a TROIE la scena dopo, perché, essendo
"veloci" e
"dettagliati", saturavano il bitrate! Quindi,
la tecnologia del dvd non era in grado di riprodurre quello che l'analogico mostrava di default, in assenza di segnale! Fantastico.
E va be'... cambiai quelle scene con
un'immagine fissa
e fankulo.
Per disegnare indice, grafica e menu, invece, scaricai un programma opensource chiamato
Dvd Flick, che funzionò alla perfezione e... ok, Rocco Tanica.
Dicevamo? Ah, sì... per la copertina, avevo scelto
un vecchio disegno di Francy
che mi piaceva assai, e che avevo fatto in tempo a fotografare prima che lei lo regalasse agli Elii (che, immagino, lo conservano gelosamente in uno scantinato infangato o semiallagato assieme ai nostri cd della TROIA e al libro di Ivan Piombino, per un pubblico di pantegane, però simpatiche).
Per il fianco della copertina, pensai alla gente che avrebbe collocato il dvd nella propria libreria:
la scritta "LO SBIANCAMENTO ANALE" si sarebbe dovuta leggere... ma AD INSAPUTA di chi la esponeva!
Per queste cose c'è il
namafont.ttf,
un
font freeware
che si legge SOLO DA LONTANO.
È famoso per l'immagine
"no sex causes bad eyes", che avevo anche allegato ad
una vecchia niusletter,
ma si presta a numerose applicazioni: GRUMO ed io, anni fa, volevamo stampare su una maglietta la scritta
"SIAMO CON UN HANDICAPPATO" e poi andare in giro per la città con KASTROX!
Solo che poi è sopraggiunto un inconveniente insormontabile: non abbiamo avuto voglia.
E va be', comunque... ecco i risultati!
(cliccando con passione, diventerà talmente grande che si legge la scaletta!)
16/2/2012: IL CULO STRATOSFERICO
Valecalimero,
che paccava la convention, ci diede una di quelle informazioni che possono cambiare la vita:
sabato 3 marzo 2012 era il
B&B day,
cioè
si poteva dormire GRATIS in un qualunque Bed & Breakfast di Torino!
Era la BOTTA DI CULO più grande che avessimo mai avuto da quando organizzavamo convention autogestite: di solito, ci organizzavano gli SCIOPERI CONTRO.
Sparsi subito la voce... alééééééé!
La reazione non si fece attendere: le fave dissero che, se mai fossero venute alla convention, avrebbero dormito
TUTTE a casa mia, anche per terra, tanto era comunque gratis.
Anzi,
Carotide portava pure un amico... sempre a casa mia.
"...ma è un bassista, è abituato a dormire nei peggio posti.. va bene anche il pianerottolo di Borghezio, al limite. :)"
Mi iniziai a sentire come
ZeroCalcare,
con gli amici che gli si piazzavano in casa col sacco a pelo... comunque, se tutto questo avesse portato all'eliminazione di Borghezio, ci poteva anche stare.
28/2/2012: UN TOCCO DI STILE
Come ogni martedì che si rispetti, il 28 febbraio mi alzai a mezzogiorno... e decisi che avrei pizzato da Piombino.
Così, per abituarmi all'atmosfera.
La pizza era sempre buona, ma NON ce la facevo: "Sorsi e Morsi"
era SERIO, ORDINATO, PULITO... non c'era casino e non c'era NEANCHE UNA FOTO... tutto l'opposto di quello che un locale di Piombino dovrebbe essere!
Qualcuno aveva proposto di preparare dei cartelloni con delle vecchie foto, da appendere alle pareti... solo che bisognava stamparle e mi sapeva di soldi e fatica.
Se solo Francy non avesse smesso di disegnare, avremmo potuto fare dei manifesti o delle caricature, perché le cose che lei faceva a mano erano davvero una figata! Intendevo i disegni.
Purtroppo, da tempo preferiva facebook... oppure, come dice lei, doveva lavorare. Lascio scegliere a voi quale delle due versioni sia più umiliante.
Così, mi venne in mente l'uomo che disegna in continuazione:
Meemmow.
La sua era una malattia: ogni volta che eravamo a tavola, si isolava dal mondo per disegnare fumetti in stile TRASH, SPLATTER ed HANDICAP. La capacità tecnica a volte poteva essere passibile di miglioramento (e comunque in un mondo di
"Rage Comics" era Leonardo Da Vinci), però i soggetti facevano quasi sempre ridere... anche perché eravamo noi.
E poi, soprattutto, era gratis.
"Meemmow! - dissi
- Ti andrebbe di disegnare qualcosa sul locale di PIOMBINO?"
Meemmow iniziò un lungo monologo, che eviterò di trascrivere per il bene della vostra connessione ADSL... al confronto,
ISSO era una storia breve!
Comunque, accettò.
E quella notte, all'ombra della Mole, una luce fioca rimase accesa.
29/2/2012: L'ARTE DI MEEMMOW
Come accade una volta ogni quattro anni, il 29 febbraio mi alzai a mezzogiorno.
Meemmow, invece, aveva passato la notte in bianco, caricato da un LITRO di caffé nero bollente e dall'intera discografia di Elio e le Storie Tese. Per fortuna, però, le bozze erano ancora a matita.
L'idea di Meemmow era semplice ma geniale:
otto vignette per otto convention.
Sì, otto: lui aveva già in mente un'
ottava convention autogestita, in cui noi eravamo arzilli vecchietti... e le TESTE degli ELII galleggiavano in teche sigillate, tipo Futurama!!!
Ed Aaron11 era un baldo giovanotto, che guardava Piombino e diceva:
"E basta papà!"
Avevo fatto la scelta giusta.
Anche nelle altre, i soggetti erano divertenti ed azzeccati:
- nella prima tavola c'era
la convention allo Zelig del 2001
(l'ultima "ufficiale"), in cui gli Elii dicevano: "Mai più!";
- in quella della POKA, Mangoni cantava con le fave;
- in quella della SOKA si assisteva al TRIONFO di SANFRU;
- in quella della TROIA il mondo picchiava Schopenhauer;
- in quella della QULO eravamo in coda fuori, sotto la pioggia;
- in quella della #FAC0FF mi davano dell'impresentabile e tiravano il duomo in faccia a Berluskoni;
- in quella della SBORA si vedevano pubblico e staff che mangiavano e bevevano ALTROVE, mentre noialtri alla convention eravamo quattro sfigati al buio con acqua piovana ed un tozzo di pane;
...insomma, ogni tavola rendeva perfettamente l'atmosfera e non era facile, anche perché Meemmow, dal vivo, ne aveva viste poche: tutto il resto si basava sui nostri racconti.
C'erano solo DUE problemi:
- NESSUNO somigliava a NESSUNO, perché Meemmow ci aveva disegnato nell'UNICO modo in cui NON eravamo: NORMALI!
- nell'ultima tavola, gli Elii erano CRANI GALLEGGIANTI IN UNA TECA ed il titolo era: "...in un futuro NON TROPPO LONTANO"
"MEEMMOW, CAZZO! - dissi
- MI TOCCO LE PALLE IO PER LORO!!!"
Obbligai l'artista naif a cambiare l'ultimo titolo in
"dF ≃ infinito" (per la pheega: si legge
"dF che TENDE a infinito" e vuol dire
"in un futuro MOLTO lontano") ed insieme aggiungemmo qualche
"segno particolare" alle facce dei nostri eroi: le sopracciglia ad Elio, la barba a Sanfru, i capelli rossi a Foniuglia... e poi, basta, decisi che era bello così.
Ecco i risultati (cliccare per ingrandire)!
1/3/2012: ULTIMI ACQUISTI, ULTIMI PACCHI
Come ogni giovedì che si rispetti, mi alzai di buon mattino: si era appena fatto mezzogiorno e fuori c'era un bel sole caldo... le condizioni ideali per uscire su Internet.
Le news dicevano che erano mancate due stelle del mondo dello spettacolo: la prima era
Lucio Dalla, che aveva avuto un infarto a Montreux, il giorno dopo un concerto; la seconda era
Germano Mosconi, il cui diritto di replica è affidato alla storia.
A quel punto, avrei anche potuto chiudere Internet, ma non avevo abbastanza permessi... così finii per caso su
radioblackout.org,
dove si diceva che
sabato 3 marzo i NO TAV avrebbero okkupato la stazione!!!
Perfetto.
Beh... bisognava considerare il lato positivo: tra una manganellata e l'altra, avremmo visto KASTROX!!!
Vi lascio immaginare gli altri lati.
Quando pensavo che nulla potesse andare peggio, mi ricordai del rincaro dei mezzi: volevo evitare di far pagare alle fave UN EURO E CINQUANTA per ogni biglietto, così andai in edicola a comprare dei giornalieri.
Fu una bella mossa: tutti, persino in stazione, mi risposero che non ne erano arrivati e di andare affankulo alla GTT (che è il modo in cui nel 2012 si chiama l'ATM di Torino).
Poco male, era vicino a casa: lo dicevano anche gli altri 300 che erano in coda davanti a me.
Tutti per lo Sbiancamento Anale!!!
Almeno, l'espressione era quella.
Rimasi là per un'ora... e, come unico diversivo, avevo
I PACCHI via sms: ecco la hit paré!
- Quinto: l'amico di Carotide che "però era un bassista" faceva pacco perché "in questi giorni sono venute fuori delle spese impreviste, tipo il pulmino per il tour in BOSNIA..."
- Quarta: Foniuglia, a partire da quel giorno, ANDAVA A VIVERE A MILANO.
- Terza: Lavinia SI ERA DIMENTICATA della convention ed aveva organizzato una FESTA.
- Secondo: QiQQo era impegnato perché a SUO FRATELLO era venuto il morbillo, lui non l'aveva ancora fatto, quindi era nel periodo di massimo contagio ed era stato assunto come arma batteriologica dalla società di tchoukball di Varese: doveva portare il morbillo a Ferrara.
- Primo: CAZZO si era ricordato all'ultimo di un impegno, ma niente di importante eh... doveva solo andare un attimo a Casoria (NA) a dare il consenso PER IL SUO MATRIMONIO!
Non tutto il male veniva per nuocere: grazie ai pacchi, c'erano parecchi biglietti in più... e, seguendo l'ordine di prenotazione,
una sola persona restava COMUNQUE fuori: FRASH!
Pazienza, aveva il cazzo.
Ah... e Klàpač era sempre da sola, in fila 31.
Ah... mi arrivò anche una telefonata da Napoli: era
Pasquale,
stava facendo la valigia e sua mamma era preoccupata perché andava con le Fave; lui però aveva saputo tranquillizzarla:
"Mamma, non piangere, vado da gente che ha la tua età!"
Il bello è che era vero.
Per la cronaca, i due napoletani Pasquale e Ciro8911 sarebbero arrivati a Torino in aereo il mattino del 2, perché costava meno... ed io gli dissi che non c'erano problemi a farli dormire a casa mia una notte in più! Però,
proprio non potevo venirli a prendere in aeroporto al mattino, perché DOVEVO LAVORARE.
2/3/2012: A CACCIA DI FAVE
Come ogni venerdì che si rispetti, mi svegliai a mezzogiorno... ed il telefonino mi salutò con la prima buona notizia della giornata:
Francy era riuscita a scroccare al Civas ben TRE accrediti, anziché i canonici due.
Uno, naturalmente, era per lei... ma gli altri restavano a nostra disposizione: 80 euro da spendere in alcool!
Aléééé!!!
Il primo accredito fu comprato dal grande escluso,
Frash,
che tirò un sospiro di sollievo.
Contro ogni aspettativa,
il secondo fu comprato da Klàpač, che si era decisa a cambiare posto solo ADESSO e nel modo più rischioso possibile: NESSUNO CONOSCEVA LA POSIZIONE DEGLI ACCREDITI! In un modo perfetto, sarebbero stati in fila 32.
E, soprattutto, rivendere l'altro biglietto sarebbero stati sempre e solamente CAZZI SUOOOOOOI!
Insomma, la giornata era iniziata bene... poi beccai Pasquale e Ciro8911 che giravano in piazza Carlo Felice come due pirla, mentre Carotide ci aspettava nell'unico punto della stazione di cui non avevo memoria: il Mc Donald's.
Non è razzismo... è un filtro mentale per tutto quello che inizia per
"Mac"!
Consegnati i biglietti, portai le fave in giro per il centro, puntando dritto alle bellezze della città: il
Palapiercing
e
la palla di cannone di Napoleonica memoria.
Era bello andare in giro con loro, perché non ero il più basso!
Anzi, la mia era l'altezza media: non mi capitava dai tempi di informatica!
E la natura rideva con noi.
CASA MEYER
Era difficile stabilire chi fosse il più diversamente normale, in quel quartetto.
A parte
Carotide,
che sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, anche Pasquale si difendeva bene: lo scopo principale per cui era venuto a Torino era
incontrare Foniuglia e dirle che sua mamma è 2dF, cioè ha due anni in meno di lei; e io ADORO le persone con tendenze suicide. E, soprattutto, Foniuglia avrebbe fatto pacco.
Io però puntavo tutto su Ciro8911: nel casino passa inosservato, ma, non appena le acque si calmano, il suo handicap supera ogni immaginazione.
Al quiz dell'ultima convention, la SBORA, i concorrenti dovevano scegliere la domanda indicando l'anno di riferimento, che era compreso tra 1990 e 2010... e Ciro aveva detto
"89!".
"No! - gli abbiamo rispiegato
- Tra 90 e 2010!".
E Ciro ha risposto:
"2011!!!".
Vi assicuro che era serio... ed ecco svelata l'origine del nick:
"Ciro8911",
unico concorrente in grado di sbagliare LA DOMANDA, anziché la risposta.
Quel giorno,
Ciro8911
era in vena di racconti... ma, per il bene della vostra connessione ADSL, trascriverò solo UN aneddoto, che riguardava Christian Meyer.
Alla presentazione del disco
"Studentessi" alla Feltrinelli, Ciro era andato dal batterista Bobo e gli aveva detto:
"Ciao, oggi ti ho fatto intestare una MULTA in metropolitana!"
Noncurante del GELO, Ciro continuava, come se niente fosse:
"Sì... è arrivato il controllore, io non avevo il biglietto e gli ho risposto che mi chiamavo CHRISTIAN MEYER... e lui ha scritto. Ce l'ho qua, guarda!"
Illuminante il commento di Faso:
"Ha fatto bene! Trovo giusto che 'sti svizzeri debbano pagare al posto nostro. Non mi sono simpatici!".
Per ricambiare, raccontai due altri
"casa Meyer" ignoti alle giovani fave.
Il primo riguardava l'infanzia del piccolo Christian, che i genitori avevano fatto DEPORTARE in
"vacanza-studio" a casa di un tale dottor Stutz; in teoria, il padrone di casa avrebbe dovuto insegnargli il tedesco ed invece... lo torturava? Lo inculava? Gli dava fuoco? No, peggio... lo obbligava
a mangiare il
"PASTETLI",
un piatto tipico svizzero a base di
cervello fritto.
TUTTO. Fino alla fine.
Il buon Turtello le aveva provate tutte, dal fingersi malato a DARLO AL CANE, ma niente... la bestia lo SKIFAVA... così ad ogni pasto sminuzzava il PASTETLI e se lo infilava sotto le scarpe.
Per questo, ancora oggi, Elio lo chiama
"Christian PASTETLI Meyer".
Il secondo riguardava
"Rocco e le Storie Tese": durante le prove al PalaRuffini di Torino, un pornoattore, chiamato
Roberto Malone,
si era messo a suonare il rullante di Christian Meyer CON IL CAZZO. E l'UNICO a non saperlo era Christian Meyer! Non mettetelo su Internet.
Gli aneddoti piacquero, perché siamo fave.
DUDDI GLI HANDIGAB DEL BRESIDENDE
In quel momento, c'era solo una cosa più degradata dei nostri corpi ed era l'aria del centro di Torino: faceva CAGARE.
È sempre così ai primi di marzo, perché d'inverno non piove mai, al limite nevica ma pochissimo... e la città lentamente si ricopre di una coltre invisibile di SKIFO e PUZZA.
Dalle vie del centro, si vede un cielo limpido e azzurro, le montagne, la luna, le stelle, ma basta salire in collina o sulla Mole e guardare giù per vedere un MARE BIANCO che nasconde la città. E non è nebbia, né sborra... è SMOOOG!
Un anno l'avevo filmato, perché è veramente inquietante.
Le prime piogge solitamente cadevano ad aprile su quelli che suonavano all'aperto, ma c'era un'altro modo per purificarsi: bere tantissimo.
Così, andammo a morire al St.Martin's, che ha dell'ottima birra ed è a un tiro di sputo da Porta Susa.
Diedi appuntamento là anche al
presidente Cops, perché era un brav'uomo... e rispettai con animo sereno la sua decisione di uscire dalla parte diametralmente opposta della stazione.
"Ma dove gazzo sdade?"
"M'hai deddo d'uscì dellà e ggirà, ma è duddo diverso!"
"E mo' 'ndo vvado? Da gua ge sdà un gangelleddo ghe non de va bassà... dellà un ge sdà nniende..."
Consonanti a parte, al nostro tavolo Cops si sentiva un pesce fuor d'acqua, perché era TROPPO più alto di un metro e 70... però da seduto si notava meno.
Per sua fortuna, di lì a poco si aggiunsero
Choo, Klàpač, Meemmow e sua sorella
Anita,
ed il livello di casino saturò ogni tipo di diversità.
Eravamo tutti belli, ma la più felice era Klàpač: da quando lavora a Milano,
per essere felice le basta trovarsi in QUALUNQUE ALTRO POSTO AL MONDO.
"Klàpač - dissi
- ma adesso, con calma, mi spieghi perché, sapendo che al Colosseo si sente bene solo davanti, volevi a tutti i costi finire da sola in fila 31?"
Klàpač rispose testuali parole:
"Potaaaaaa, Marooooook, mi devi fermare quando faccio queste cazzateeeeeeeee!"
Fu un momento meraviglioso.
Meemmow, intanto, presentava sua sorella Anita alle fave.
"Lei è mia sorella - disse Meemmow
- ma non è Ergastola!"
"Perché? - chiese Anita
- Chi sarebbe Ergastola?"
"Beh..."
Prima che Meemmow facesse in tempo a dire QUALUNQUE COSA, CHIUNQUE di noi lo assalì, gli chiuse la bocca ed intavolò discussioni sugli argomenti più idioti... e tutti contemporaneamente!
Sono cose che riconciliano con la morte... potevamo andare a casa.
I FUCKIN' LIVE HERE!
Posati armi e ritagli, si erano fatte le dieci.
Ciro8911 e Pasquale mi chiesero di cercare su Internet il programma di CioccolaTò e gli orari di ritorno del treno per l'aereoporto, ed io gli risposi cortesemente di andare affankulo: sapevo già che, se avessi acceso il computer, NON saremmo più usciti di casa.
Invece, sarebbe stato carino andare a cenare in centro... solo che al ritorno, al momento di aspettare il tram come fanno tutte le persone normali, sarebbe scattato il ritornello di Choo: "Ah, se avessimo una bicicletta!".
E Klàpač avrebbe fatto l'eco: "POTAAA! SFIGAAAATIIII! TRENT'ANNIIIII! MACCHINAAAAAA!!!"
Così, mi rassegnai all'azione più rischiosa per un essere umano: portai le fave a mangiare sotto casa.
Al momento di ordinare, un po' di persone chiesero una milanese... e Ciro8911, come sempre, si unì al coro: "Anche per me..."
La cameriera gli chiese: "Con le patate o senza?".
"Ah... - rispose Ciro - allora SCALOPPINE!"
Ciro8911 era handicap puro... distillato. Tutti scoppiarono a ridere, tranne due persone: lui, che si guardava attorno stupito come a dire: "Beh? Che ho detto di male?", e la cameriera, che fissava ME, allibita e SKIFATA... e se ne andò.
Calmate le risa, regnava un silenzio surreale... poi Anita chiese a Meemmow: "Allora, scherzi a parte, mi vuoi dire chi è ERGASTOLA?"
Passammo il resto della serata ad URLARE per distrarla, poi arrivarono le milanesi, le scaloppine, il conto ed anche l'ULTIMA cena che avremmo MAI NELLA VITA potuto fare in quel locale terminò.
Potevamo uscire su Internet.
POCHE ORE ALL'APOCALISSE
Per movimentare la serata,
Ciro8911 e Pasquale si sfidarono a chi trovava su youtube il video musicale più BRUTTO.
Ciro8911 mandò in play UN SOLO VIDEO,
il
PANETTIERE
di Dj Francesco, mentre Pasquale si lanciò in una compilation di neomelodici napoletani, tra cui
Raffaello
ed un certo
Alessio,
che salì in classifica di parecchi punti grazie agli scambi d'amore tra i fascioleghisti e i terroni nei commenti ai video.
La sfida sarebbe potuta andare avanti per tutta la notte... ma ad un tratto Choo urlò:
"Ciro! Cantami qualcosa! Qualunque cosa!!!"
"Perché?"
"Perché mi devo togliere dalla mente il PANETTIERE!!!"
Era chiaro che Ciro8911 aveva VINTO, per manifesta superiorità.
Quando tutti si furono addormentati, appresi le ultime novità sui No Tav: per l'indomani, le previsioni confermavano GUERRA!
Oppure, se preferite, KASTROX.
Sarebbe stata una bella recensione.