IL RISVEGLIO DEI MATUSA
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, il pianeta
Melone 3 ha incontrato un buco nero supermassiccio. Per fortuna, la Ribellione ha fatto in tempo a girare il nastro dello spazio-tempo, salvando la galassia e purtuttavia condannandola, al tempo stesso, a vivere
il tempo all'incontrario!
Per sempre.
"Luke, sono tuo padre!".
"Sì, papà, lo so!!! Leila è mia sorella e Jar Jar è un coglione, ma prendi le tue vitamine, ché quando sarai piccolo sarà tempo di correre con gli sgusci!".
Venerdì 21 dicembre 2012, in un'altra galassia lontana lontana da quella lontana lontana, un pianeta sostanzialmente innocuo sta vivendo la fine del mondo, quando a un quanto giunto da Melone 3 sfugge un'anomalia: i cantanti
Elio e
Paola Folli, i tastieristi
Rocco Tanica e
Jantoman, il chitarrista
Cesareo, il bassista
Faso ed il batterista
Christian Meyer si piacciono e fondano un simpatico complessino:
"Elio e le Storie Tese".
È di quella sera la prima canzone, si chiama
"John Holmes" ed è un omaggio al cinema che non va in tv: il muto.
E il continuum si impenna!!! In autoreverse.
Sono nati alla fine del mondo, eppure già nel 2009 gli Elii riempiono teatri occupati da
un'orchestra. Affrontano i palati raffinati del
Primo Maggio 2008, in diretta RAI, con un tripudio di classica e rock. A Capodanno del 2006, a Modena, cantano persino con il signor Sindaco,
Giorgio Pighi, e con
Mangoni! Dal 2005, fioriscono contaminazioni con gruppi prog internazionali (gli
Ossi Duri), intellettuali (
Max Pezzali), attori (
Aldo Giovanni & Giacomo,
Paola Cortellesi). Eppure, ahinoi, non mancano le perdite importanti: la splendida voce di Paola Folli lascia la band e, dal 1998, anche Jantoman non è più parte del gruppo.
A salvare il complessino dalla disperazione è un genio che suona tutto:
Paolo Panigada, in arte
Feiez.
Col
"largo factotum", gli Elii cantano finalmente
"i migliori anni della nostra vita": sono evocati da programmi leggendari come il
"105 Night Express" e
"Cielito Lindo", dividono il palco con artisti quali
Enrico Ruggeri e
Skardy, immortalati da
VideoMusic! Quando tutto sembra andare per il verso giusto, però, anche Christian e Feiez lasciano il palco.
Restano gli anni '80 del '900: povertà, basi midi e, nel silenzio dei media, un
Concerto d'Addio. Eppure, proprio l'intimità dei piccoli locali milanesi come il
Magia rinfocola il calore e l'affetto dei veri fan.
Questa raccolta vorrebbe ricordare ogni stagione del complessino che ci ha regalato musica per sognare, ma termina con una grande lacuna: l'ultima traccia, forse la più importante, è andata perduta. Un vero peccato. Sembravano vagiti di neonato, ma un orecchio fino li avrebbe riconosciuti: puri vagiti mononota!
Su tempi dispari.