Il "tre stelle" senza l'asse del cesso aveva delle regole ben precise: la camera andava lasciata alle dieci.
Per questo mi alzai alle undici e poi, pigramente, finii di sbattere la mia merda in valigia.

Le condizioni in cui lasciavo la stanza erano da EMERGENZA UMANITARIA NEL TERZO MONDO. C'era sabbia, puzza e schifo ovunque, al confronto i rave party lasciavano asciutto e pulito. Per rimettere le cose a posto, avrebbero dovuto usare il NAPALM.
Così imparano a non mettermi l'asse nel cesso.

La notte precedente, da ubriaco, avevo fotografato gli orari dei treni.
Avevo fatto bene, perché è illegale, però riguardare la foto adesso mi sapeva fatica... e poi, pensandoci bene, di sapere l'orario del mio treno non me ne fotteva un cazzo.
Così, misi in tasca la macchina foto ed andai in giro per Laigueglia.

Trovai tutti gli handicappati all'Albatros: NON ci eravamo dati appuntamento, per questo nessuno aveva fatto pacco.
L'ultimo ad arrivare fu Knop75, il maaaskio di {Puglia}.

"Sono appena stato alla posta!" ci disse.
"E che hai spedito di bello?"
"Tutta la mia roba! Ho SPACCATO LA VALIGIA, così ho chiuso tutto in un SAAAAKKO e L'HO SPEDITO A CASA!"
Uno splendido esempio di partenza intelligente.

L'avventura postale di Knop75 mi ricordò che avrei ancora dovuto spedire le cartoline agli handicappati... cioè, a dire il vero avrei ancora dovuto scriverle... e farle firmare... beh, non era tardi, in fondo mancavano solo pochi secondi alla partenza di CHIUUUUUNQUE!
Per fortuna, tante mani callose e molto ben allenate erano disposte ad aiutarmi.
L'unico ad essere impegnato era GRUMO: come sempre, era al telefono.

Lo osservai allontanarsi con compassione ed incredulità: nemmeno per chiavare, sarei disposto a sopportare di dover rispondere al telefono di lunedì mattina.

"Non è possibile... - commentò Choolaudia - L'unico a ricevere telefonate è GRUMO! A me non mi chiama nessunoooooooo!!!"

Non avevo le energie mentali per elaborare un concetto del genere... però risi, sulla fiducia. Sentivo che, una volta che ci avessi ragionato su, l'avrei trovato divertente.

Terminata la conversazione, GRUMO ritornò tra noi.
"Era la GRUMA?" chiesi.
"No! Erano i miei! Mi passano a prendere tra un'oretta!"
"Che cosa??? E perché?"
"Eh, te l'ho detto, erano in vacanza in costa Azzurra! Quindi, lunedì scorso mi hanno portato in macchina... e adesso mi riportano a casa!"
C'era della poesia in tutto questo.

I SAGGI CONSIGLI DI MAMMA GRUMA
Alle ore 13:30 fecero il loro ingresso nella ridente Laigueglia i genitori di GRUMO. In loro onore ci spostammo dal Pescatore, il migliore ristorante di Laigueglia.

GRUMO mi chiese di rivedere gli scatti che aveva fatto la sera prima con la mia s2, al concerto del Trio Bobo.

"Perché hai fatto le foto con la sua macchina?" chiese mammaGruma.
"Eh... - rispose GRUMO - la mia si è rotta..."
"Tranquillo - spiegai - Per quel difetto la garanzia è eterna. Non cambiare macchina, perché non le fanno più così.. ieri notte sono andato sul molo a fare le foto comparative e..."
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!"

Ci voltammo... l'urlo proveniva da Choolaudia, che mi guardava allucinata.

"TU... - disse - ieri notte... dopo che ci siamo salutati... sei andato sul molo a fare le foto comparative?"
"Beh... sì... avevo dietro TRE MACCHINE FOTO e..."

Da quel momento, sul volto di Choolaudia si attivò in automatico una smorfia di DISGUSTO, ORRORE e SKIFO ogni volta che i suoi occhi incrociavano la mia faccia... ero entrato nella sua ban list.
La sx10 era stata un buon acquisto... potevo ritenermi soddisfatto.

Poi il signor Pescatore ci portò un enorme porzione di penne e frutti di mare, di quelle che riconciliano con la vita.
"Oh, prima che sparisca tutto devo farmi la foto! - dissi - Il mondo mangia il mio cibo!"

Girai il display al contrario e la mano sinistra scattò la foto, mentre la destra, come sempre, reggeva lo strumento del piacere.
Uollano, sullo sfondo ma sempre a fuoco (f/8, mica cazzi), reggeva l'enorme scodella che conteneva i primi, timidi resti della grassa abbuffata.

"Marok!" esclamò la Mamma di Grumo.
"Sì?"
"Ma tu come CAZZO fai a pensare di poter trovare una DONNA?"

Era una delle cose più belle che mi avessero mai detto nella vita.

GLI ADDII
Ai genitori di GRUMO, con l'autistico a bordo, rimanevano due posti liberi in macchina.
Choolaudia ne poteva offrire quattro, sempre in direzione Milano.
"Chi vuole venire?"

Il primo ad aggregarsi fu Uollano: aveva già il biglietto del treno, con tanto di prenotazione, ma non gliene fotteva un cazzo.
I secondi furono Knop e Manila: dovevano andare uno in Puglia, l'altra a Roma, "Milano è di strada!"
"E tu, Marok?"

Già... non mi ero ancora posto il problema.
Passare da Milano per andare da Laigueglia a Torino era una scelta di qualità KASTROX... e poi avevo già investito ben 10 euro nel biglietto... però non avevo ancora idea di quando sarebbe partito il mio treno.

Tirai fuori di nuovo la fedele sx10, nella speranza che nella cazzo di foto che avevo fatto l'altra notte da ubriaco marcio si leggesse qualcosa.

"Cazzo! - dissi - Ho scattato questa foto a 0"3 a mano libera, da sverso, e si vede perfetta! Questa macchina è MERAVIGLIOSA!"
"Ma dai? - disse Uollano - Fa vedere!"
"Guarda, cazzo! Se ingradisci il tabellone si leggono perfettamente tutte le fermate intermedie di tutti i treni..."
"È vero! - disse GRUMO - Figata!!!"

"Quindi? - mi chiese la mamma di Grumo - A che ora parti?"
"Eh? Ah già... non ho visto..."
Ripresi in mano la macchina foto e lessi l'orario.
"15:18! - esclamai - Come la prima guerra mondiale!"

GRUMO si mise a leggere tutte le fermate intermedie, che erano scritte in piccolo ma si distinguevano perfettamente, come se fossero state incise direttamente sulla foto.

Uollano si mise a verificare l'orario collegandosi ad Internet col telefonino... così, per divertimento.

"Marok! - disse - A me non risultano treni da Laigueglia prima delle 18..."
"Che cosa?"
"Eh... guarda... non me lo dà..."
"Minchia, terzo mooooooondo! Telefonino di mmmmmmerda! Handicappato! Non hai la chiocciola! SFIGAAAAAAATO!"

101 COSE DA NON FARE PER VIAGGIARE IN TRENO
Salutati gli handicappati, tornai in albergo a recuperare il mio skiiiiiiifo ed andai in stazione.

Il caldo porco c'era, la puzza c'era, i suonatori cingalesi c'erano, mancava solo una cosa: il TRENO.
Era in ritardo, come sempre.

Mi svaccai all'ombra, davanti al tabellone.
Si vedeva meglio la mia foto dell'originale... tsé.
E poi tutte le stazioni intermedie... che nomi del cazzo.
E poi, cos'è che c'era scritto, sotto?
"CIRCOLA NEI GIORNI FESTIVI".

Avevamo TUTTI analizzato quella foto, da SOBRI, pixel per pixel, e NESSUNO si era accorto che il treno era festivo!
Perfetto.

Il primo treno per Torino sarebbe partito alle 18.25, come aveva detto Uollano.
Mancavano TRE ore.
Scesi al bar dell'aurelia per prendere qualcosa da bere, quando vidi arrivare il bus per Alassio.

Saltai sopra al volo, rigorosamente senza biglietto, scesi alla stazione di Alassio e là, per puro caso, trovai un treno in partenza per Torino. Binario tre. Una corsa e via! Ce l'avevo fatta!!! Avevo azzeccato la migliore combinazine possibile!!! Ero un GENIO!!! Aléééééééééé!!!

Il treno si fermò a Finale.
E rimase fermo a Finale per UN'ORA.
Motivo? Ignoto.

I POSTUMI
Sarei arrivato a Torino alle OTTO!!!
CINQUE ore per andare da Laigueglia a Torino!
Ci avrei messo di MENO se avessi accettato il passaggio in macchina e fossi ripartito da MILANO.
Ci avrei messo di MENO se fossi passato da VENTIMIGLIA!
Ci avrei messo di MENO se avessi fatto QUALUNQUE ALTRA COSA: avevo azzeccato TUTTE le PEGGIORI scelte possibili!!!

Solo l'indomani mi accorsi che mi ero sbagliato.
Per quanto incredibile, esisteva UNA possibilità per fare di peggio: sarei potuto andare a Roma con l'ultimo treno della giornata.
Infatti, alle 0:30 era ESPLOSO un merci carico di GPL nella stazione di Viareggio, dando fuoco ad un intero quartiere e PARALIZZANDO la linea tirrenica per tre giorni di fila.

La bombola di GPL davanti alla finestra del Corallo, quella che "tanto è sicura", era un segno premonitore... peraltro inutile: nessuno di quelli che erano diretti a Roma era rimasto coinvolto.
IVANO era partito prima e {Puglia} aveva preso l'alta velocità, via Milano. SFIGATI! Non sanno che cosa si sono persi.

Le sorprese però non erano finite... alcune dolci ed altre amare, come il gusto pieno della vita.

Il Mayflower, per esempio.
Non avrei mai pensato che quella di domenica sarebbe stata l'ultima serata in cui avrei visto Remo e Marina dietro al bancone.
Ebbene sì: per quanto incredibile possa sembrare, a luglio del 2009 saltò fuori il primo acquirente della storia. Ed il Maflower fu venduto!
La fine di un'era.

Giuppi1996, dopo il Percfest, si era fatto uomo.
Al suo primo ingresso in chat, scrisse testuali parole: "Ma KG sta bene?"
"In che senso?"
"Eh... al Percfest aveva sempre sonno..."

Giuppi non sapeva di avere conosciuto KG in un rarissimo picco di vitalità.
KG si era svegliato al punto da convincermi a vedere il festival organizzato da Massimo: "Percussioni nel Cusio".
Ci saremmo andati davvero, e sarebbe stata una FIGATA UNICA... un'avventura meravigliosa sulle rive del lago d'Orta!
Ma quella è un'altra storia.

Soprattutto, Giuppi1996 ancora non sapeva che avrebbe perso il suo primato!
Pochi mesi dopo il Percfest, sul forum degli Elii sarebbe arrivato "Francesco02".
Sì, vuol dire che è nato nel 2002.
Ripeto, NATO nel 2002.
Tutti pensavano che fosse un fake... Rocco Tanica che ci pigliava per il culo... non è possibile... non ci crediamo... blablablà... gnegnegnegné. E la storia sarebbe ricominciata da capo.

L'autistico GRUMO sarebbe rimasto autistico, per sempre.
Dopo aver letto la recensione, mi inviò la seguente email:

"Sarebbe bello che riuscissi a implementare il sunto automatico.
Con la possibilità per l'utente di scegliere tra 0% e 99% del testo originale. Ovviamente 100% è il testo completo quindi non serve metterlo come opzione nella modalità sunto: basta non attivarla.
Lo script poi conta le parole, calcola la percentuale e calcola ogni quante parole (o frasi, magari) toglierne una.
La possibilità 0% lascerebbe solo "avremmo sempre mangiato da Diversamente Mariasole, perché nel 2006 c'era pheega". :-D"

...sono cose che fanno pensare.

A proposito... i filmati del Pastrano! Vi siete chiesti come mai non li ho pubblicati? Bravi! La registrazione del concerto di Elio è andata TUTTA a troie.
Sia l'audio che il video.
Si salva solo il Trio Bobo... forse.
Però è stato divertente.

Il Qi Gong sarebbe rimasto per sempre il mistero del Percfest.
Il sogno di trovare qualcuno disposto ad alzarsi per vedere uno spettacolo alle NOVE DEL MATTINO e poi raccontarcelo era destinato ad infrangersi contro la cortina impenetrabile del nostro handicap... come la pheega.

La vera curiosità, però, era un'altra: alla fine, Riccardo Lombardo è mai arrivato a Laigueglia?

Non vivremo abbastanza a lungo per sapere la risposta... soprattutto se continuiamo ad uscire con degli SFIGAAAAAAATI.

E comunque, in confronto a CAPURRO, voi non siete nessuno.

Alla prossima... e soprattutto... fankulo!