MENU:

Marok.org > Elio > Biografia | Recensioni | Midi | Video ed mp3 | Disegni | Foto | Links | Discografia | Dizionario | Ghiotti scambi

LOADING...
  Sei in: Marok.org > Elio > Discografia > Inediti > Vattene...


VATTENE AMORE


"Do you wanna the rock and roll?"
"YEAH!"
"Non vi sento! Do you wanna the rock and roll???"
"YEEEEEEAH!!!"
"Eh no, invece niente, perché andiamo avanti con un brano lento, di un cantautore che vi è molto caro, AMEDEO MINGHI, che, in coppia con MIETTA..."


È più o meno a questo punto che, in tutti i concerti, gli insulti sovrastano la voce del povero Elio, per poi trasformarsi già alla prima strofa in un commosso applauso per una delle più belle cover del complessino.

Anche l'originale si chiamava "Vattene Amore" ed è stata presentata al Festival di SanRemo il 28 febbraio del 1990, cantata da Amedeo Minghi (autore del brano) e da Mietta, vincitrice l'anno precedente nella categoria "nuove proposte" (tnx Duccio/Mavros Kavalaris).
Nella versione degli Elii, "per la somiglianza fisica", Minghi è impersonato da Paolone Feiez e Mietta da Elio... uguali uguali uguali.

Come nei migliori film, la trama è molto semplice: Amedeo corteggia Mietta, Mietta si dichiara lesbica e, di conseguenza, questo brano rimarrà inedito per sempre, così come l'album che avrebbe dovuto contenerlo: "Tarati per il canto". Peccato! Comunque, nessuno ha messo gli Elii in galera, il resto è grasso che cola.

A contornare la turpitudine verbale, un'ORGIA di citazioni.
A livello musicale, ricordiamo: "Torero Camomillo", "Quarantaquattro gatti" e, sul finale, "Popoff", tutti e tre presi in prestito dalle edizioni dello Zecchino d'Oro del 1967 e del 1968 (tnx Meemmow).
Inoltre, quando Elio canta "urlando", imita in maniera abbastanza precisa la voce di Ligabue in "Urlando contro il cielo"; all'epoca, tutti abbiamo pensato a una coincidenza, perché il disco del Liga è uscito solo nel '91, cioè un anno più tardi... e poi, niente, abbiamo saputo che Ligabue aveva iniziato a incidere il suo album nel '90, in uno studio a caso: lo Psycho, quello degli Elii (tnx Ayamar).

A livello puramente testuale, invece, ricordiamo: "Canzoni" di Mietta, che contiene il verso "Taratarataratatatatà" (tnx Kraus).
A livello sociale, ricordiamo l'impegno per l'Amazzonia (o la Mazzonia?) di Sting.
E poi, a livello di letteratura impegnata, aggiungiamo un lungo elenco di titoli di fumetti anni '70... e neanche tutti porno: "Soldino", "Gigante Grissino", "Maga Magò", "Oltretomba", "Diabolik", "Il Tromba", "Due più", "Tiramolla" e "Alan Ford".

Ma, soprattutto, standing ovation per l'"Ifix tcen tcen" della strofa finale, che proviene - udite udite - dal fumetto "Supersex": era la frase con cui il mitico pornoattore Gabriel Pontello poteva piegare ai suoi voleri ogni donna, facendo poi scattare il "fluido erotico" (tnx Marco e QiQQo).

Ifix tcen tcen

Curiosità: nonostante i rischi di pesanti sanzioni corporali da parte di chiunque, questo è il brano più eseguito tra tutti quelli del filone antiSanRemo.
Dal '92 in avanti, sul finale è stato aggiunto un sirtaki.
Dal '99, la parte di Feiez è stata affidata a Rocco Tanica (memorabile l'esibizione al Panino Day di Crema del 23/12/1999, che ha dato origine ad una poltiglia di fave spappolate).

Trascrizione da live in Fanzolo di Vedelago 21/7/1992 (grazie a Mandingo per il sorgente!).

Vattene amore che siamo in tempo,
credi di no spensierato e contento,
vattene amore che pace non ho,
perderò il sonno, credi di no.

Vieni qui Mietta, famme bucchì...
Vattene Amedeo non toccarmì,
io sono lesbian e già te lo dissi,
più di una volta ma tu non capissi!

Magari ti chiamerò
trottolino amoroso du du da da da
e il tuo nome sarà il nome di ogni città,
di un gattino annaffiato che miagolerà,
e mentre lo annaffi sapete che fa
ripete taratarataratatatata
ripete taratarataratatatata
sei per sette quarantadue
più due quarantaquattrottolino
amoroso du du da
da da da da ...

Io sono Minghi e vado da Mango,
là incontro Mengoli, Mingardi e Menghistu,
guardiamo il cielo e vediamo lassù
Mangano, Mingus, Mengele e Manzù.

Vattene Amedeo perché mi ti avvinghi?
Tanto, anche biondo, non sei uguale a Stinghi:
lui fa i concerti per l'Amazzonia,
tu la "mazzonia" la vuoi dare a me.

Magari ti chiamerò
trottolino amoroso du du du Dufour
oppure Soldino, Gigante Grissino,
Maga Magò, Oltretomba, Diabolik,
Il Tromba, Due Più, Tiramolla e Alan Ford,
urlando:
Tarataratara "ifix tcen tcen",
urlando tarataratara "ifix tchen tchen",
scatterà, scatterà
il fluido erotico...