ALAN MAGNETTI
IL VOLO DELLA FENICE


Raccogli i tuoi silenzi e fanne un'ambizione,
potresti pentirti d'esser stato Innocenti.

Non esitare e non indugiare,
protesi come foglie nel vento i tuoi argomenti.

Metti in discussione ogni ideale,
sembra normale, è un atto dovuto.

Ascoltami ti prego! Le tue parole
sono solamente condizioni migliori.
Io sono un istante, un segno impreciso,
lanciato casualmente nell'immenso irreale.

Eh yeah.

Bisogno di sapere di volare tu qui.
Ricordo cosè il tempo io che ho fatto così.

Io non so. Io non so.

Libero disegno è un ultimo momento,
io posso capire che il cielo si esclude.
Si vive scoprendo contorni assoluti,
pagine bianche della nostra vita.

E ancora vi voltate contro il buio,
e sono poche luci perdute e lontane.
Un uomo si nasconde, rimane un pensiero
e lentamente volge lo sguardo altrove.

Eh yeah.

Bisogno di sapere di volare tu qui.
Non ricordo cos'è il tempo, io che ho fatto così.

Io non so. Io non so.