VECCHIO CARTONE
Brano inedito composto da Elio e le Storie Tese per Comieco nel dicembre del 2020.
Per gli argomenti trattati, la canzone si inserisce nel ciclo del riciclo di Eliana memoria, che parte nell'88 con "Cassonetto differenziato" e la "La ditta" e ritorna nel 2018 con "La canzone circolare".
Ovvio il riferimento a "Vecchio scarpone" di Calibi/Pinchi/Donida (che i fan ricorderanno dal Dopofestival), ma anche alla "Canzone intelligente" di Cochi e Renato.
Per combinazione, il verso "perché il cartone non è bello se non è riciclarello" è praticamente identico (nel suono delle parole) a "perché l'auricolare esige l'orecchio" dalla canzone "Profumo di prete" delle Trombe di Falloppio, sempre ispirata alla Canzone Intelligente. Affinità elettive!
Carta e cartone, dentro il vostro bidone
io ci butto un po' di tutto e sai perché?
Mi diverto a trasgredire
e riciclare non mi frega un granché, eheheh.
Questa notte ho sognato in un sogno
un vecchio scatolone
che ier sera ho gettato di getto
in un cassonetto.
Mi diceva scotchato:
"Ti sei accorto che ero pieno
di nastro adesivo
E per giunta trafitto da graffette di metallo?
Io son fatto sì, di cellulosa e cartaccia,
ma qui nel bidone ho perso la faccia
e non mi vogliono più (Non ti ci vogliamo più-ù).
Avrei sette vite come i gatti,
però tu mi butti e te ne sbatti
e non mi dai una seconda possibilità
(tarataratattatà tattà)".
Vecchio cartone, quante cose hai imballato,
solo ora capisco il male che ti ho fato.
Getta la carta nella carta,
ma scarta la carta che non va nella carta,
getta il cartone nel bidone
e, già che sei in ballo,
elimina la plastica dal collo,
perché il cartone non è bello
se non è riciclarello.
(Loollollolollò lollòlollololo lollòlollò)
A quel punto dal contenitore
uscì una cartomante
che leggeva nei pezzi di carta
il futuro della gente.
Mi diceva: "Signore, come vede
qui dentro c'è un bel po' di casino:
tutte carte inadeguate e 'ste graffette di metallo.
C'è carta vetro, termica e assorbente,
carta stagnola, carta igienica fetente
che non può avere una seconda possibilità,
(tattattattatattatà tattà)".
Vecchio donnone, quante cose che hai predetto,
non pensavo però che vivessi in un cassonetto.
Getta la carta nella carta,
ma scarta la carta che non va nella carta,
getta il cartone nel bidone
e, già che sei in ballo,
elimina la bolla dall'imballo,
perché il cartone non è bello
se non è riciclarello.
(Lollollolollò lollòlolololo lollòlollò)
Polistirolo, com'è noto, non è riciclarolo.
Il plutonio che, com'è noto, non è riciclaronio.
Il cartone da pizza sporco che, com'è noto, non è ricillarospo.
(Loollollolollò lollòlollololo lollòlollò...)
(Tnx Kraus)