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FAVE CLUB

(CD 2000)
Fave club

Cd singolo offerto come invito
per la convention del Fave Club
del 21/01/2001 allo Zelig (vedi foto)


Contiene, nell'ordine:

  1. Un invito alla convention
    "con i nostri corpi che poi canteremo e mangeremo"
  2. La lettura di tutti i nomi degli iscritti al Fave fino al 2000
  3. Una protoversione di Evviva/La visione
    "che se ci provate a fare l'mp3 e lo mettete su napster
    vi sfaviamo tutti quanti!"
...e, nella traccia dati, un sacco di cose strane per la connessione a internet, che non ho mai provato a installare perché, secondo me, il computer fa bum.

La protoversione di
EVVIVA/LA VISIONE


Mi piace la bi,
mi piace la bi,
mi piace la bicicletta,
ci faccio dei gi,
ci faccio dei gi,
ci faccio dei giri;
incontro la fi,
incontro la fidanzata,
le mostro il mio ca,
le mostro il mio ca,
le mostro il mio cambio;
le mostro il mio ca,
le mostro il mio cagnolino;
le mostro il mio ca,
le mostro il mio cappellino;
e infine il mio ca,
e infine il mio caro amico
nel senso del ca,
nel senso del caz,
nel senso del kazoo.

Ah, Elio e le Storie Tese.
E questa è la vi, e questa è la vi,
e questa è la vita.
Evviva la vi, evviva la vi,
evviva la vita.
Evviva la vi, evviva la vi,
evviva la vita.
Evviva la vi, evviva la vi,
Evviva
la visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa...

Sono stato a Cuba,
ho visitato il Chiapas,
ho visto il Guatemala
ed i bambini del Biafra;
ho visto ed ho pensato:
tutto molto bello,
ma niente che abbia senso
se non colleghi il cervello.

La visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa...

Passano i secoli,
passano i millenni,
passano gli uomini
che si alternano ai governi.
Passa la palla
che il gioco è bello in tanti,
ma quello che non passa
è l'arroganza dei potenti;
non conoscono pudore,
non conoscono vergogna,
per questo il loro verbo
è solo squallida menzogna.
E prego madre terra
con lo sguardo al cielo:
illumina la strada
in questo buco nero.

La visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino

Mi piace la bicicletta,
ci faccio dei giri,
incontro la fidanzata
e poi le mostro il cambio.
E tutto era partito
da un mio caro amico,
per questo dico fidati
quando ti dico

La visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino

Il senso della vita,
il senso della morte,
le cose un po' più lunghe,
quelle un po' più corte,
e quello che dice bianco,
e quello che dice nero,
e quello che dice grigio
ma non è sincero,
perché lui dice grigio
ma pensa un po' più bianco,
ma io mi sento vivo
come Pippo Franco.

I minuti della vita
che scorrono violenti,
se io ripenso al grigio
son già le sette e venti.
Come le sette e venti?
Senti, per chi mi prendi?
Questo era un esempio
di minuto violento.
Come violetto?
No, ho detto violento.
Ah, scusa avevo capito violetto.
Lento, violento,
mi fa male un dente,
finalmente ci si sente
dopo tanti equivoci
sulla parola viole'...

La visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa...

E intanto il tempo passa,
si accorcia la candela,
sia quella della vita
che quella della moto
perché c'è dentro un nano,
nel motore, che lima la candela.
Te l'avevo detto, c'è un nano,
ma tu non mi hai creduto
e l'hai comprato di seconda mano,
col nano, dentro,
non hai fatto centro,
hai sbagliato, ma è umano.
Te la do io una mano
a togliere il nano
ma poi mi tengo il nano,
svito la candela,
l'attacco alla pipetta,
la faccio scintillare,
mi faccio una pippa,
riparto di scatto,
investo un gatto,
non l'ho fatto apposta.

Piove, piove,
il gatto non si muove,
si accende la candela,
mi appare Mandela,
mi dice buonasera
poi mi fa le menate,
perché per molto meno
ha sclerato in una cella.
Ma quante candele
avrà consumato Mandela?
Perché uno è presidente
non può essere stato in prigione?
Lo vedi sorridente
e non ci pensi, coglione.
Sei proprio un coglione,
minchia che coglione.

La visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa...

Il traffico peggiora
quando c'è la pioggia
e tutti si trasformano
in guidatori stanchi,
guidatori funky,
fanculo a tutti quanti.
Mi tagliano la strada
mentre sono un moto,
li mando affanculo,
gli mostro lo scroto.
Non scruti lo scroto
perché sei discreto.

Lo scroto è di creta
e lo metto nel forno,
un crotalo è di creta
e lo metto nel forno.
Un crotalo di carattere?
Lo metto nel forno.
Insomma io tutti i crotali
li metto nel forno.
Cosa ci volete fare?
Io ho paura dei crotali.
Accendo il forno,
mi guardo un porno,
un porno di crotali
che fanno sesso.
In che senso?
Odore di incenso,
saluto dj Cenzou,
gli dico ringrazia che
non sei nato crotalo dj Cenzou
se no ti mettevo nel forno.

In vacanza sull'Arno,
in vacanza sull'Arna;
questa collaborazione
tra Italia e Giappone
che ha dato i suoi frutti,
io li metto nel forno.
Toglietevi di torno,
perché se esce un crotalo dal forno
succede un inferno.

La visione della figa da vicino
la visione della figa da vicino
la visione della figa...

Lei mi fa un bocchì,
lei mi fa un bocchì,
lei mi fa un bocchino
di sigaretta con il legno;
no grazie non fu,
no grazie non fu,
no grazie non fumo ma ti lecco la fi.

Ti sborro nel cu, ti sborro nel cu,
ti sborro nel cucchiaio.