BRANI INEDITI E RARITÀ


Volenti o nolenti, ormai siete entrati nell'allegra paginetta dei BRANI INEDITI e delle RARITÀ di ELIO E LE STORIE TESE! Proprio in quanto inediti, non esistono veri e propri testi di questi brani; diciamo che, ogni volta che vanno su un palco, gli Elii li fanno in maniera diversa... il termine tecnico è "alla cazzo". Per curiosità, ho inserito da quali concerti provengono i brani che ho trascritto. Se avete altre canzoni che mancano all'elenco, oppure se vi interessano i concerti da cui sono tratti questi brani, mandatemi una ghiotta e succulenta E-MAIL, sono sempre favorevole ai Ghiotti Scambi! In ogni caso, a giorni mi dovrebbero arrivare altri bootleg e potrò inserire molti altri titoli! Ogni collaborazione è sempre la benvenuta!


ALFIERI 2
ARRIVA CLISTERE
BIDET
DONNA CON TE
NO GIANNI NO
ORRENDI NEI
PEAK OF THE MOUNTAINS - intro
PEAK OF THE MOUNTAINS
PLAGIO
TENIA
VATTENE AMORE
VERSO L'IGNOTO
VIVI ROCCO!


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ALFIERI 2

(da Bologna 88)

Apro lo scrigno della vita, vedo alcune scene d'amicizia
una donna col suo cane, uno stagno con le rane
Dallo stagno con il rame, si ricavan bronzo e ottone
quanto amor nell'altoforno, quanta gioia tutt'intorno
quanto sentimento nell'unione.

Il mio naso é prominente, e lo infilo nella gente
se si denuda la donzella, mi si espande la cappella.
Suono il basso senza corde, fo impazzir le donne sorde
sono un grande seduttore, alle donne dico gnhhh
sì alle donne dice gnhhhhh
Evviva, che bello, le donne sono sorde

Sono un tipo adolescente, che coltiva canarini
ho allenato il mio organismo, a nutrirsi con il plancton.
Ho comprato un capitello, ho mangiato dei petardi
cago certi savoiardi, ciao vi lascio adesso é tardi
Dio se son pentito dei petardi
Evviva, che bello, il plancton capitello, lo vedi,
produci savoiardi, gli amici gli hanno offerto i petardi, bastardi.

Ho investito i miei risparmi, in un cargo pattumiera
la mia casa é inospitale, perché vivo in un pitale.
Ma sono il lieto menestrello, io sono il lieto pipistrello
sono il lieto minestrone, io sono il turpe pipistrone
sì io sono il turpe pipistrone
Evviva, che bello, il cargo pattumiera, lui vive nel pitale,
l'amico menestrello, investe i suoi risparmi ma é lieto, bifolco

Siamo una banda di petardi, trasformata in complessino
siamo un nucleo di ghiaccioli, ecco il nostro bastoncino.
Alfieri del bel canto, alfieri del nostro bastoncino
alfieri semplicemente alfieri, così oggi come ieri
sì così oggi come ieri.



ARRIVA CLISTERE

(tratto da Live al Pub Malaluna- Palermo 90)

Arriva Clistere,
di lui scoprirai
che gli piace esplorare,
gli piace sturare,
è fatto così.

Clistere, Clistere Clistere
Clistere, Clistere Clistere
Clistere, Clistere Clistere
Clistere, Clistere Clistere
Clistere, Clistere Clistere

Nella mia famiglia tanta merda c'è,
l'espelliamo a meraviglia,
rido quando cago,
è il mio solo svago,
ma sono senza amici e vago.

Clistere, Clistere Clistere
Clistere, Clistere Clistere

Fai un enteroclisma a gran velocità,
e sugli stronzi avrai il carisma,
con il mio amico Cliste
non sarai più triste
nessun blocco gli resiste.

L'ugello sa
Quello che fa
Nell'oscuro sfintere

Ecco questo é Clistere
Di lui scoprirai
Che gli piace scorare, gli piace sturare
É fatto così



BIDET

(da Magia Storia Music Meeting Milano 86)

Io ti conosco da vent'anni ormai,
ma devo dirti proprio che non cambi mai,
tu puzzi come un porco,
perciò ti dico fatti un bidet, un bidet.

La fauna dei batteri può crearti dei guai,
si vede che la tele non la guardi mai,
implora la mutanda: "devi farti una lavanda,
un bidet, tu devi farti un bidet!"

Un bidet, un bidet, cara devi farti un bidet,
usa un prodotto specifico,
della benzina o la paglietta per lavare le pentole,
se no fai schifo, fai schifo,
tu fai veramente schifo,
se non ti lavi tu puzzerai,
e se tu puzzi, significa che non ti sei lavata,
fai schifo, schifo, schifo,
ti si incrostano i peli alle mutande,
non riesci più a spogliarti,
vai Cesaren
(assolo di chitarra di Cesareo)


Un bidet, un bidet, cara devi farti un bidet,
usa un prodotto specifico,
della benzina o la fiamma ossidrica,
se no fai schifo, fai schifo, tu fai veramente schifo,
se non ti lavi tu puzzerai e se tu puzzi
potrebbero sorgerti dei complessi,
fai schifo, schifo, schifo,
l'uomo del Giappone ti rifiuta,
incontri difficoltà nel rapporto con l'altro sesso.



DONNA CON TE
(da Live al Tam Tam Village 90)

Le tue mani su di me,
stanno già forzando la mia serratura,
farò finta di resistere finché ci riuscirò
e dopo mi abbandonerò
(in sottofondo "English man in New York" di Sting)


Sarò una donna che rivela la sua femminilità,
e dopo si abbandonerà.
Donna con te, con me, con lui, chi sei, chissà

NO GIANNI NO
(da Magia Storia Music Meeting 86)

Amici buonasera siamo tutti qui.
è sabato e ritorna questo gruppo di merda.
Qui l'atmosfera é gravida di aspettativa.
La gente grida forte, di ogni remora é priva.
Qualcuno sta piangendo in un angolo buio.
Qualcuno sta ridendo in un angolo illuminato.

Ma no... no Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
Gianni non sta ridendo in un angolo illumina-a-a-to.

Ci sono molti amici nella prima fila,
io vedo molti amici in seconda fila,
amici, amici, e poi amici in terza fila,
io vedo molte facce amiche in quarta fila,
io vedo molti volti noti in quinta fila,
la sala é permeata da un senso di amicizia.

Ma no... no Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
Gianni non é permeato da un senso di amicizia.

(Assolo di Cesareo)

I muri della sala fanno il loro dovere,
contengono la gente e riflettono il suono,
il freddo che é all'esterno non vi turberà,
perché siete protetti dal calore di Elio,
il quale sta scaldando anche la sua orchestra,
la gente grida "Evviva evviva l'uomo del Giappone!"

Ma no... no Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
Gianni non grida: ""Evviva evviva l'uomo del Giappone!"

Ma no... no Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
No Gianni no! No!
Gianni non è permeato perché indossa l'impermeabile.



ORRENDI NEI

(da Magia Storia Music Meeting 86)

Da 6 giorni mi sto grattando
son ricoperto di macchie scure,
sul corpo ho degli orrendi nei
Son preoccupato e non so più cosa fare
dal dermatologo dovrei andare
lui mi toccherà e saprà dirmi che cos'è.
Il dottore sa che cosa si fa
per togliere un po' il prurito,
una pomata emolliente e un po' fetida
la cura è solo sintomatica.

Ieri soffrivo, oggi non più
la pitiriasi non si cura, però
guarisce da sola in due mesi su per giù
spalma, spalma, spalma, spalma, spalmaaa
bleh, bleh, bleh,
sulle macchie così!



PEAK OF THE MOUNTAINS - intro

(da Live in Borgomanero 1987)

Eseguiremo ora un pezzo molto triste dal titolo: "When I was young didn't know if I was going to become blond or black haired, because I was in my mother's body, and it was very dark inside it, and I did not have a lamp to make light in it, and even if I had had a lamp I didn't have no batteries to put in it, and even if I had the batteries I did not have a mirror to look myself in it, and so I was quite surprised when I came out of my mother's body, and I saw in the mirror that I was very beautiful, really beautiful, I was going to be very tall, not like I am now, very tall, blond haired, with two eyes, bery beautiful blue eyes, baby's got blue eyes, one nose, one mouth with all the teeths, very beautiful white teeths, and two arms, and two hands at the end of them with five fingers each. And I also had two legs.

And I remember very well that I fell in love with a girl, very beautiful girl, who lived in front of my house, in Milano, because I live in Milan, Milano, in Italian Milano, in English Milan, and I remember very well that every day and every night I went under her window, a very beautiful window with two glasses, one manopole in iron, perhaps, ore bronze, and I remember very well that every night I went under her window and I shouted at the moon, when it was clear, when the sky was clear at the moon, at the clouds when the sky was not clear or when the moon was not full (la campana della chiesa suona, Elio si interrompe, poi dice: "Chi se ne frega" e va avanti) and everynight I went under her window shouting: "Maria, Maria" many times, because her name was Mary, Maria, in italian Maria, in English Mary, she was a very beautiful girl, she was younger than me, I remember very well that when I was sixteen she was fifteen years and three hundred and seventyfour days old, because she was born the day after me, and I remember very well that when I was seventeen she was sixteen and three hundred and seventyfour years old, because she was always born the day after me, and some days later she made a film called: "The day after".

And one day, I remember very well that I went under her window with my pocket very full of toilet paper, very full of toilet paper, because I had caccamoll, I was not very good, many rumous inside my body, I was not very well, and also I had a banknote of fifty thousand lire coming out of my pocket, my left pocket, because my mother told me: "Giorgio, vai, comprami quattro litri di acqua Panna e cambiami queste cinquantamila lire perché c'ho solo queste!", and so I had the banknote of fifty thousand lire coming out of my left pocket, and also my pockets were very full of toilet paper, and I like every night went under her window and shouted: "Maria, I love you very much! Ti amo, ti amo, ti amo!" and suddendly she was beside me, and I did not suspect anything, I loved her very much, I kissed her many times, five thousand times, and as soon as possible, I asked her: "Do you want to be my wife?" and she said: "Yes!", in italian: "Sì!", and I asked: "Do you want to have many children?" and she said: "Oh, son mica scema, eh?", no and she said: "Yes, many, many, many children!" and so I went to the church, the church of Borgomanero, the church of the Saint Spirit, Holy Spirit, and we married each other.

One day, when we was, when I was sixtyfive years old and she was sixtyfour and threehundred and sixtyfour days old, she asked me, and we lived in a house made of paper and stones because we were very poor, she told me: "But why did you have a banknote of fifty thousand lire in your pocket and not many other banknotes, so that we are very poor, now?", and I told her: "But I was ill, I had the caccamol, that was toilet paper, not a banknote of fifty thousand lire, and so she took a stone with the form of knife, and she suicided herself!"

E' un pezzo molto, molto triste questo era il titolo di questo pezzo, come tutti hanno chiaro ormai è un pezzo in inglese, per chi non parla correntemente questa splendida lingua abbiamo approntato la traduzione simultanea che vi verrà presentata dal nostro presentatore Grussu.



PEAK OF THE MOUNTAINS

(da Magia Storia Music Meeting 1986)

How you call you ?
How many years you have ?
From where come ?
How stay ?
Not to be sad, the life is a thing wonderful
and I am here, to make it wonderfuler.

Not hear the sound of the my guitar ?
is played from me
is played for you
is played for we.

Oui je t'aime, je t'aime,
must to be the my girl,
come on, the my car,
that I bring you at make one tour.

Me and you suns, in the city,
suns in the car, suncity
me and you suns.

What you think of the my car ?
is much beautiful second me
but you laugh and take me for the ass.

I not am stupid,
the my heart is broken now,
and the game is beautiful when is short.

In the light I see the your true face,
you are a toilet,
I hear me sad and I rethink at you, like was.

Oui je t'aime, je t'aime
must to be the my girl
come on, the my car
that I bring you at the peak of the mountain.

I will go to the peak of the mountain
You will go to the peak of the mountain
We will go to the peak of the mountain
Us wil go to the peak of the mountain
They will go to the peak of the mountain
He will go to the peak of the mountain

The man from Japan will go to the peak of the mountain
And everybody will be very happy.



PLAGIO

(da Live al Tam Tam Village 90)

Vorrei talmente essere un cuoco, ma a volte s...o (ndM: sburro)
e nel mio tuorlo trovare nascosto il pelo
bisognerebbe confessare davvero, come un giorno in pretura,
che la mia casa discografica é in fallimento
perché i miei debiti saldavo con lo stagno
delle cadute tanto io non mi lagno
perché ho il casco d'oro.
She 's got it, your baby she's got it.

Bisognerebbe non pagare il pedaggio
eliminando Caselli,
fare un triplice plagio nella stessa canzone,
un bel coraggio! Lo so.

Innanzitutto c'è quel pezzo che fa
One more song - I want to stay,
please please plese say you will,
say you will
senza scordare di rubare anche a Battisti
questo grande artista.
Plagio, plagio, plagio, plagio, plagio, plagio, plagio
Innanzitutto c'è quel pezzo che fa
One more song - perdo perdono,
se ho arraffato a piene mani.
Plagio.



TENIA

(da Live in Borgomanero 87)

É un anellide piatto a forma di nastro
che s'insedia nel corpo dell'uomo.
Ha la testa munita di quattro ventose.
E per Giove! É un vero parassita.
Bulimia, anemia, grave inappetenza
sono prove della sua presenza.
Mal di testa, vertigini, ipocondria.
Porca troia non é ancora andata via.
Mangia aringhe marinate, aglio e acciughe sotto sale,
praticati un bel clistere di pulizia.
E la tenia, la tenia se ne andrà.
Non più edemi e emorragie ti arrecherà.
E la tenia, la tenia se ne andrà.
Sempre che avrai espulso anche la testa.

Mangia aringhe marinate, aglio e acciughe sotto sale,
praticati un bel clistere di pulizia.
E la tenia, la tenia se ne andrà.
Non più edemi e emorragie ti arrecherà.
E la tenia, la tenia se ne andrà.
Sempre che avrai espulso anche la testa.
Tenia why don't you go away?



VATTENE AMORE

(da Live in Fanzuolo di Vedelago 92)

Vattene amore che siamo in tempo credi di no spensierato e contento
vattene amore che pace non ho perderò il sonno, credi di no

Vieni qui Mietta, famme bucchì...
vattene Amedeo non toccarmì
io sono lesbian e già te lo dissi
più di una volta ma tu non capissi

Magari ti chiamerò trottolino amoroso du du da da da
e il tuo nome sarà il nome di ogni città
di un gattino annaffiato che miagolerà
e mentre lo annaffi sapete che fa
ripete taratarataratatatata
ripete taratarataratatatata

sei per sette quarantadue più due quarantaquattrottolino amoroso du du da
da da da da...

Io sono Minghi e vado da Mango
là incontro Mengoli, Mingardi e Menghistu
guardiamo il cielo e vediamo lassù
mangano Mengus, Menghele e Manzù

Vattene Amedeo perché mi ti avvinghi
tanto anche biondo non sei uguale a Stinghi
lui fa i concerti per l'Amazzonia
tu la "mazzonia" la vuoi dare a me

Magari ti chiamerò trottolino amoroso du du du Dufour
oppure Soldino, Gigante, Grissino,
Maga Magò, Oltretomba, Diabolik,
Il Tromba, Due Più, Tiramolla e Alan Ford, urlando

tarataratara il fix cen cem, urlando
tarataratara il fix cen cem, scatterà, scatterà
il fluido erotico...



VERSO L'IGNOTO

(da Live al Pub Malaluna - Palermo 90)

Va, questa merda lenta va,
come un pesce che non sa
dove andare, ma va
e cerca il mare.
Va, la mia merda esce
come pongo dal pertugio,
senza indugio va,
esce acquarella.

Ma io - Lo confesso
Vorrei -Anche adesso
Al tuo contatto se la mia cacca sarebbe -Inodore
Come quella - Più corta
Di mia mamma che con la verdurina
Gli uscisse piano - Perché
Mi presento - Perché
Sono il vento
La faccio e poi mi pento - L'aria pura
Con il naso - É fetente
E cerco di restare
un po' più lungo in apnea

Va, il pitone scuro va,
fumigante se va
e mi porta con sè
verso l'ignoto.
Ma io - Mi confesso
Gradirei - Accogli un pacco
Se la mia cacca sarebbe - inodore
Come quella - Più corta
Di mia mamma
Che con la verdurina
Gli uscisse piano - Perché
Mi presento - Perché
Sono il vento

La faccio e poi mi pento - L'aria pura

Con il naso É fetente
E cerco di restare un po' più a lungo in apnea

"E allora cosa ne pensi di questa canzone che ho composto
appositamente per te, Marcella?"
"Si, é molto bella questa canzone, solo che ci vedrei bene delle bongas"
"No, pensa che invece io ci vedo meglio delle caracas, non so come mai"
"Ah si ? Se io potrei canterei anche 2 ore, solo che la voce, se ne va"
"Ma non é per la voce, io penso che sia perché c'hai fame, ci
facciamo una bella pasta con le vongole voraci"
"No Guarda sono scossa, perché arrivo dal capezzolo di un morente"

Ma io - Lo Confesso
Vorrei - Non concesso
Almeno la licenza - Elementare
Neanche quella - neanche quella
Di mia mamma
Per quattro congiuntivi
Se io potrei lo farei

-Ooooohhhhh
Aaaaaahhh
-Oooohhh
Ihhhh
-Aaaahh
OOhhh





VIVI ROCCO!

(da Live in Borgomanero 87)

Bada a quel che fai con quell'arma salma
se ti spari in testa tu diventerai,
dai non essere fess
calma e gess
se rimani vivo suonerai ancora il jazz
Vivi, vivi, Rocco!
Vivi, vivi, Rocco!
- bisogna farlo RIDERE! -

Rocco fa la cacca sotto il ponte di Balacca,
la fa dura, dura, dura, il dottora la misura
la misura 33, 1, 2, 3.
Sempre vivremo prostrati ai tuoi pié!

Vivi, vivi, Rocco!
Vivi, vivi, Rocco!
Vivi, vivi, Rocco!
Vivi, vivi, Rocco!
Vivi, vivi, Rocco!




***



Ed ora urlate tutti un enorme GRAZIE (con o senza lingua, a scelta!) a
Diego Ascoli Guidotti & Culto Del Monociglione!



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