Non sei loggato (Login)

Ricerca Veloce

  • Inutility e Linx

    • Archivio Audio/Video
    • Banner
    • Blog
    • Chat
    • Foto (Cumpa)
    • Foto (EelST)
    • Ghestbuk
    • History
    • I Siti Strani
    • Piombino
    • KAAAAAAASTROX!




    • Questo forum è stato realizzato da Marok basandosi sul progetto open-source Vanilla 1.1.5a, realizzato da Lussumo. Su Internet trovate la Documentazione e la Comunità di Nerd che ci stanno dietro. A breve, rilascerò il codice sorgente di questo forum... giusto il tempo di rileggere con calma le minkiate che ho scritto! :)

Vanilla 1.1.5a is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime16/02/2016, 11:10 modiFICAto
      1 punto
    I cori maschili di Cameroon richiamano, come stile, quello dei Ladysmith Black Mamabazo, coro sudafricano famoso per i titoli di testa de Il principe cerca moglie, per Diamond on the soles of her shoes di Paul Simon e per tante altre collaborazioni.

    Cameroon è ispirata musicalmente a Diamond on the soles of her shoes di Paul Simon, ma anche al brano camerunense più famoso del mondo, ovvero Zangalewa (famoso perché ripreso da Shakira in Waka waka... sì, prevedo medley live Cameroon-Bunga bunga)

    EDIT: ah, prima che arrivi qualche social justice warrior a cagare il cazzo, lo cago io: l'amica della nonna del protagonista non è diversamente eterosessuale ma diversamente cisgender. Anche perché, tecnicamente, una transessuale amante del cazzo è eterosessuale. :D

    EDIT2: mi ha fatto molto ridere in Il mistero dei bulli "lo dice pure il TG4, i padri del vandalismo"... chissà se è voluta...
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime16/02/2016, 12:57
      0 punti
    Posted By: Marco Moretti Cecisi parla ovviamente del grandissimo Giordano Bruno [...] Le frasi che ogni membro del simpatico complessino pronuncia in "I delfini nuotano"

    Però tutte queste spigolature sono già state cagaaate, digerite, masticate, degustate, annusate e servite nell'apposita scheda con l'aggiornamento dell'altro ieri! :)

    Posted By: lelev*tecnicamente, una transessuale amante del cazzo è eterosessuale.:D

    Ma infatti "diversamente eterosessuale" mi sembrava più appropriato... o dite che è troppo sottile?
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime16/02/2016, 13:11 modiFICAto
      0 punti
    Posted By: Marok
    Posted By: lelev* tecnicamente, una transessuale amante del cazzo è eterosessuale.:D

    Ma infatti "diversamente eterosessuale" mi sembrava più appropriato... o dite che è troppo sottile?

    mettiamola così:
    orientamento sessuale != identità di genere

    (c'è pure il logo con l'arcobaleno omosessualista!!!1!)
    •  
      CommentAuthorGrumo
    • CommentTime16/02/2016, 14:00
      0 punti
    Ma qualcuno ha già segnalato che "all'ombra del penultimo sole" cita quello là?
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime16/02/2016, 14:32
      2 punti
    Posted By: GrumoMa qualcuno ha già segnalato che "all'ombra del penultimo sole" cita quello là?

    L'ho inserito col primo aggiornamento della scheda, appunto per evitare che lo segnalassero tutti... e COMUNQUE, tra quando l'ho scritto e quando l'ho pubblicato, hanno fatto in tempo a segnalarmelo in tre! ;)
    •  
      CommentAuthorGaleans
    • CommentTime16/02/2016, 15:15 modiFICAto
      0 punti
    Riguardo alla ghost-track alla fine di "Il Rock della Tangenziale", mi chiedo se non possa essere un riferimento a "Secret Messages" degli Electric Light Orchestra, un album intento a satirizzare la mania che c'era negli anni 80 di cercare messaggi subliminali al contrario nei dischi. I messaggi erano tutti simili a quello che c'è sul disco di Elio ed erano anche eseguiti con un tono di voce simile. Come esempio, potete ascoltarne uno all'inizio e soprattutto, uno alla fine di "Rock'n'Roll Is King", a partire da 3:12 circa. Peraltro, musicalmente, non è tanto diversa da "Il Rock della Tangenziale", ma grazie al cazzo: sono due rock'n'roll tipicissimi.

    • CommentAuthorKenjU
    • CommentTime16/02/2016, 16:02
      1 punto
    Non so quanto abbia senso farlo notare, ma nel videoclip ufficiale di "Vincere l'odio" Mangoni rende esplicita la citazione dal video di "Weapon of choice" di Fatboy Slim ma ne canna il protagonista, dicendo Christopher Lambert invece di Christopher Walken.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime16/02/2016, 16:12 modiFICAto
      1 punto
    Crossposting dal thread sanremese:

    Posted By: lelev* Il finale cita il Guglielmo Tell di Rossini, ne è ulteriore prova il traliccio dell'inizio/fine delle trasmissioni della Rai negli anni '50 ecc..


    Traduco quel che ho scritto...

    Il finale di Vincere l'odio, oltre al finale di Perdere l'amore, cita pure il finale del Guglielmo Tell di Rossini (ma senza coro):

    (a 3:00 circa)


    O più probabilmente è una incepticitazione... il finale di Vincere l'odio cita la sigla dell'inizio delle trasmissioni della Rai che a sua volta citava il suddetto finale del Guglielmo Tell di Rossini:



    Basti vedere cosa appare dietro gli Elii sul palco dell'Ariston (a circa 3.40, subito dopo l'esplosione gender arcobaleno)
    • CommentAuthordautàrr
    • CommentTime16/02/2016, 16:32
      2 punti
    ciao
    nei ringraziamenti rt scrive: ci arriverebbe nel profondo dentro di voi, ecc citando Giorgia "la todrara" di come saprei: Io ci arriverei Nel profondo dentro te Nei silenzi tuoi Emozionando Sempre più
    Che bello!!
    • CommentAuthordautàrr
    • CommentTime16/02/2016, 16:37
      0 punti
    vacanza alternativa: funki andiamo a fare il funki!! yeahh Voulez vous cocher avec moi? lady marmalede patty labelle
    •  
      CommentAuthorGrumo
    • CommentTime16/02/2016, 16:52
      1 punto
    Ok, andiamo sulle nerdate pindariche.
    Il verso iniziale di Cameroon "nei ristoranti di bafoussam" mi ha ricordato un altro verso iniziale, quello de I Treni di Tozeur, di Battiato: "Nei villaggi di frontiera".
    C'entra qualcosa? Non lo so. Ma è la prima cosa che mi è venuta in mente. Ma Cameroon devo ancora ascoltarla bene in cuffia.
    •  
      CommentAuthorALE
    • CommentTime16/02/2016, 16:58
      5 punti
    IL QUINTO RIPENSAMENTO: "io ti cerco, io ti voglio" -> Alberto Camerini, Rock'n'roll robot

    • CommentAuthordautàrr
    • CommentTime16/02/2016, 17:15
      1 punto
    ritornello dannata inquisizione: che, disperazione nascerà, u, la distrazione nasce da una situazione che, che disperazione lucio battisti
  1.   2 punti
    Ciao!
    Grazie a tutti, non solo ai nuovi utenti!
    •  
      CommentAuthorALE
    • CommentTime16/02/2016, 19:09
      3 punti
    nel listone di parla come mangi correggerei
    book-in->booking
    shoe kiss->showcase
    feed ethical->fidaty card

    anche breakaway short non mi convince.
    •  
      CommentAuthor[u]
    • CommentTime16/02/2016, 19:49
      3 punti
    Posted By: ALEanche breakaway short non mi convince.

    Per me dice Braccobald Show :)
    • CommentAuthorDanito
    • CommentTime16/02/2016, 21:09
      0 punti
    Ciao a tutti!
    E' da anni che vi seguo (e da decenni che seguo gli elii)ma non ho mai avuto il coraggio di registrarmi, forse per paura di farmi fare l'amore nel sedere da voi.
    Segnalo per il buon Marok due possibili spigolature:
    Su vincere l'odio dopo "il tuo sguardo dentro agli occhi"..la tromba in stile mariachi ricorda quella di "Messico e nuvole"
    Sempre su vincere l'odio la seconda volta che elio canta "brutta-a-a" si sente il basso di faso che ricorda il tema della pantera rosa.
    cmq il nuovo album è una Figgatta! (scusate non l'aveva ancora detto nessuno)

    Alla prossima segnalazione..
    Un bacio a tutti!
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime16/02/2016, 21:47 modiFICAto
      3 punti
    "Ad esempio battere le mani in un punto tipo questo non è mica facile" contenuta in Ritmo sbilenco potrebbe essere un riferimento al celebre tutorial di Faso sul come battere le mani nei concerti, in particolare sul come battere le mani su pezzi complicati come Pagano.
    •  
      CommentAuthorForz
    • CommentTime16/02/2016, 22:37
      2 punti
    non so se sia già stato segnalato, ma comunque

    quando nel corso del disco si sente quella specie di canto gutturale, roba da aborigeni o simile
    si tratta in effetti di questo:

    • CommentAuthorMrCaesar
    • CommentTime17/02/2016, 00:11
      0 punti
    ...e se l'elenco di parole inglesi alla fine di Parla come mangi fosse un'autocitazione al lungo elenco di vocaboli al termine di Supergiovane (qui parto col volo pindarico) come in un apparente comizio di quel sedicente supergiovane che potrebbe anche essere quello stronzo che si incula tutti con parole incomprensibili tipo "Jobs Act", "spending review", "election day" e "shish" per citarne alcune...?
    (Forse. O forse è meglio che mi decida a cambiare spacciatore.)
    • CommentAuthorcaxxon
    • CommentTime17/02/2016, 03:19
      0 punti
    agam!

    l'arpeggio a circa 1.48 di "I delfini nuotano" mi ricorda molto Bang Bang (My Baby Shot Me Down) di Cher...nella versione di Nancy Sinatra. Quanti stronzi l'hanno già scritto prima di me?

    • CommentAuthordautàrr
    • CommentTime17/02/2016, 10:11 modiFICAto
      1 punto
    ritmo sbilenco: -"aiuto aiuto"- saranno mica quei piccoli amici di ovatta di "essere donna oggi"?
    •  
      CommentAuthorRewind
    • CommentTime17/02/2016, 10:56
      2 punti
    Buon giorno! Dopo qualche anno che non mi loggo faccio ritorno... per cosa se non per spigolare su Figgatta?

    Non mi pare l'abbia ancora segnalato nessuno: a me in Vincere l'odio, la parte di Tubero che mediti tranquillo sotto terra, ricorda molto Greased Lightning, in particolare "Tu dici no, no, no, poi dici forse, forse, forse, poi ti lasci prendere" corrisponderebbe a "you are supreme, ah ah, the chicks'll cream, ah ah, for Greased Lightning", in particolare per quanto riguarda i cori.
    E poi volendo durante "amico topinambur" l'orchestra potrebbe star citando la canzone mononota... o forse è solo una chiusura qualunque...
  2.   3 punti
    Cari tutti, buongiorno!
    Mi presento, io mi chiamo Jonathan Grass. Fava di lungo corso con natali isolani e pasque oggi meneghine, lurkatore di questi lidi da tempo immemore.

    Chiedo scusa per l'audacia ma vorrei sottoporvi e aggiungere alle vostre le mie elucubrazioni, in ordine sparso

    in VINCERE L'ODIO
    i coretti "huuuu" che seguono l'andarello "Tubero che mediti tranquillo sotto terra....huuuu", trovo siano molto beatlesiani. in principio mi pareva una citazione da "i saw her standing there" ma infine non mi pare sia così. ad ogni modo mi pare citino qualcosa che oggi mi sfugge...

    [vaneggio mode on] "sedicente burbera", visto che non capisco il perchè del "sedicente" se si rivolge ad una adolescente potrebbe essere un "sedicenne" diventato "sedicente" come "stesso" e "sterno" [vaneggio mode off]

    Ora faccio un po come quello "stronzo che si incula tutti con parole incomprensibili"
    Tutto il brano sembra una straordinaria e furbissima operazione - oltre che musicale - di "marketing". Con un solo testo si rivolgono a un "target" molto ampio che, minghia, se tutti quelli a cui si sono rivolti, minghia, li avrebbero votati, minghia, vincevano anche quest anno a mani basse e poi, minghia, toccava che chiamassero pippobbaudo per orchestrare un aldro gomblotto.
    In particolare i "cluster" sono: canzone d'amore per gli innamorati, di denuncia per i diritti violati degli amici femminielli arcobaleno (che poi ognuno col suo orfizio può fare quello che vuole, basta che stia a casa sua), rock&roll per i ggiovani calabresi (carmelo?), san paolo per i cattocomunisti, napoli e sud per i neomelodici nostalgici di gigi ed anna, maradona, adolescenti burbere cicciobombe, topinambur per i vegani, etc.

    in PARLA COME MANGI
    anche secondo me dice "braccobaldoshow"

    in CHINA DISCO BAR
    "ai bordi di" lo diceva anche Eros, che è nato "a" quelli di periferia ma poi ha fatto i dané...

    in BOMBA INTELLIGENTE
    niente da dire, se non che è immensamente commovente per quanto è bella!

    in RITMO SBILENCO
    il rif di chitarra di sottofondo nell'intermezzo regressive mi ha ricordato quello de "il gatto matto". sono molto curioso di sentire live con quale lo sostituiranno...tipo "ascolto forzato di..."

    in INQUISIZIONE
    le atmosfere iniziali quando parte il brano dopo l'intro della marcia nuziale minore all'organo - non chiedetemi il perchè!! - richiamano dal mio inconscio le atmosfere delle colonne sonore nei pornazzi anni 70, quando anche la musica minghia oltre al pelo aveva il suo perchè. Tipo colonna sonora originale di deepthroath con linda lovelace per intenderci. Mi assumo la responsabilità anche di questo vaneggio!

    adesso vi saluto perchè mi rendo conto che quì tra non molto pocc'anzi moriremo.
    cordiali saluti

    (dissi io sfrecciando nel blu)
    JG
    • CommentAuthorScriGno
    • CommentTime17/02/2016, 13:39 modiFICAto
      0 punti
    Il fischiettio finale in Il mistero dei Bulli mi ricorda il fischettio di storia di un bellimbusto.
    E anche secondo me Mangoni cita Supergiovane con il superelencone.

    Ah, nella pagina dell'album in Bomba Intelligente c'è scritto "poco prima dell'inizio", manca: " dell'assolo di chitarra!"

    Che poi non ho capito se il violino rock è una presa per il culo o è effettivamente un violino col distorsore quello sul canale destro
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime17/02/2016, 13:45
      0 punti
    Posted By: ScriGnoChe poi non ho capito se il violino rock è una presa per il culo o è effettivamente un violino col distorsore quello sul canale destro

    non sai se quello è un violino distorto di Mauro Pagani o non sai se si può suonare un arco distorto? Se è la seconda, ti presento i 2cellos:
  3.   0 punti
    A occhio e croce mi sembra una chitarra, anche perchè Mauro Pagani non compare nei crediti del brano.
    Potrebbe essere un gentile omaggio, visto che le Officine meccaniche, dove è stato registrato e mixato gran parte dell'album, sono lo studio di registrazione di proprietà proprio di Pagani.
    •  
      CommentAuthorRombo
    • CommentTime17/02/2016, 15:33
      2 punti
    No, è veramente il violino di Pagani. Non appare nei crediti per svista. (già ammessa dagli EelST)
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime17/02/2016, 15:40 modiFICAto
      0 punti
    Ma il "Patroclo???" techno è un'autocitazione di Ballate bastardi?

    EDIT: e se braccobaldoshow fosse break even?
    già stato detto
    •  
      CommentAuthorasilorepublic
    • CommentTime17/02/2016, 16:54 modiFICAto
      2 punti
    modalità "Massimo Alfredo Giuseppe Maria": ON
    Massimo Alfredo Giuseppe Maria

    Nei testi messi sulla pagina dedicata a Figgatta de blanc nella sottosezione discografia della sezione dedicata ad Elio del sito del dottor Marok, ci sono un po' di errori o di pezzi di testo che mancano (e inoltro pure un po' di trascrizioni, sia quelle di Meemmow per Vacanza alternativa e Il mistero dei bulli che le altre che ho tirato giù io):

    nella pagina discografia il disco è inserito come "Figgatta" e non come "Figgatta de blanc".

    Riscrivo un po' tutti i testi sistemando punteggiature, maiuscole, e qualche errore qua e là.

    Spero di fare cosa gradita.
    In ogni caso ci ho perso tutto il giorno, quindi accarezzatemi lo stesso.

    VACANZA ALTERNATIVA

    Fanghi,
    andiamo a fare i fanghi.
    Fanghi,
    alle terme a fare i fanghi.

    Nonna nonna, ti voglio accompagnare,
    quest'estate non voglio andare al mare.
    Nonna nonna, io verrei alle terme con te
    a bere l'acqua calda ma soprattutto a fare i

    Fanghi,
    andiamo a fare i fanghi.
    Fanghi,
    alle terme a fare i fanghi.

    Nonna nonna, mi devi presentare
    le tue amiche, che ho voglia di parlare.
    Nonna nonna, donne di esperienza per me,
    che ho voglia di imparare a cucinare con i

    Funghi,
    polenta con i funghi.
    Funghi,
    con le nonne a mangiar funghi.

    Vieni vieni, Tato,
    che ti insegno il segreto di
    un piatto che profuma di bosco:
    metti i funghi secchi a rinvenire
    in acqua tiepida,
    ma fallo per almeno due ore.
    Prepara il brodo e in una casseruola
    metti burro e olio per rosolare una cipolla,
    poi aggiungi i funghi e il riso,
    fai andare per un paio di minuti,
    aggiungi il vino bianco e lascia evaporare.
    Metti il brodo e comincia a girare, girare,
    girare, girare....
    Manca ancora un ingrediente,
    ma un'amica della nonna te lo vuole svelare.

    "Driiin! Chi è? Oh, sciao Tato! La nonna mi ha parlato tanto di te ... Ma vieni a sederti qui viscino a me. So che tu sei un grande fan di Elio E Le Storie Tese ... Pensa, io ero quella che disceva "Scinquanta di bocca cento scopare a casa mia", ah ah, sì. Solo che adesso non lo fascio più, ho una scerta età ... "

    l'amica della nonna è un trans
    l'amica della nonna è un trans

    "Adesso fascio una mela cotta che è una cannonada, ah ah ah. Scusa, sono un pò brutale, te lo chiedo ... sono anche un pò sinscera ... ti piace il dito nel sedere?"

    dito nel sedere paura non fa

    "No, non è una riscetta, non avere paura, è solo per sapere"

    molto meglio una mela cotta
    con l'amica della nonna trans
    molto meglio una mela cotta
    con l'amica della nonna trans

    "Tato, dai, non mi fare le menaaateee che vaaado in paaaranoia!"

    (risate)
    - E lo la... E lo lasciamo, solo per il mercato però della Norvegia, Finlandia.
    - Esatto
    - Esatto
    - Bellissimo
    - Qualche sprecisione c'è si vede da...
    - No, ma è bello
    - Bene, adesso... adesso mangio


    SHE WANTS
    Spigolatura: il cambio di stazione per arrivare al brano molisano ricorda l'intro di "Wish you were here" dei Pink Floyd.

    "Ah, yeah. Nice one! Questo era "'U battellucce", uno dei più bei canti popolari del Molise, una canzone che è un pò l'inno ufficiale di Termoli. Rimaniamo un pò in questa atmosfera notturno con il sound di Elio E Le Storie Tese: featuring Sergio Antibiotice, "She wants".

    She wants in the morning,
    she wants in the evening
    she wants all night long.
    She wants in the ballroom,
    she wants in the playground,
    she wants in any circumstance

    But when she really falls in love,
    she wants in the posterior, baby.
    But when she really falls in love,
    she wants in the posterior.
    Up in the posterior.

    She wants, she wants, she wants in the posterior, baby.
    She wants in the morning,
    she wants in the evening,
    and everytime she wants it more and more,
    up in the posterior

    She wants in the city,
    she wants in the country,
    she wants in the gym.
    She wants in the stadium,
    in the peak of the mountain,
    she wants when floating in the swamp.

    She wants in the posterior, baby.
    But when she really falls in love,
    she wants in the posterior,
    up in the posterior

    She wants, baby, baby, baby.
    She wants and she love,
    shooting out good humour from all the pores.
    She wants,
    she wants, she wants, she does, she does,
    in the posterior, baby.
    I can't believe you're so sexy,
    and I want it, and I need it.

    "Don't judge her on the bases of the posterior. That's not the way to get her heartbeat and her emotions. She's a beautiful creature, a persone with doubts and uncertainties, but that won't hold her back from loving endlessly."

    Non la giudicate
    con la discriminante del posterior.
    Non è così
    che potrete scongiurare quel suo batticuore.
    Perché sono una persona
    coi dubbi e le incertezze
    che non mi impediscono di amare senza remore.

    coro: She wants, she wants

    She wants in the posterior, she wants it, baby.
    (che mi impediscono di amare senza remore)
    Say yes, don't say maybe, don't say no.
    Baby, baby, baby, baby.
    (she wants in the morning, she wants in the evening)
    Anche l'anterior.
    Anche l'anterior.
  4.   1 punto
    PARLA COME MANGI

    In ufficio ci sarebbe una riunione,
    Non ci vado, partecipo solo a meeting.
    Tu vorresti darmi alcune spiegazioni,
    non le voglio, accetto solo briefing.

    Egli è stufo di indossare i vecchi occhiali,
    scende giù e si compera degli eyewear.
    In passato andavamo a far la colazione,
    mentre adesso preferiamo di gran lunga il brunch.
    "American coffee with orange juice"

    Non vorrei ritrovarmi avvoltolato tra le spire
    di una terminologia vocabolata vecchia.
    La grammatica complessa di una lingua superata
    che nessuno parla più.

    Parla come mangi, scrivi come bevi,
    sforzati di usare i nuovi termini britannici.
    Non vorrai finire come quello stolto
    che si ostina a usare le parole degli italici.

    Torta con le mele fatta da mia nonna,
    che tristezza, vado in bakery e mi faccio un apple pie.
    Mi offri da mangiare manzo freddo cotto,
    lo respingo, prediligo nettamente il roast-beef.
    Si lamenta che lavora tutto il giorno,
    (eh, sì...)
    pensa io che lavoro H24.

    Un barbone chiede i soldi davanti alla stazione
    e la cosa non mi suscita emozione alcuna.
    Ma se vedo un homeless che elemosina del cash,
    io gli do del finger food.

    Parla come mangi, scrivi come bevi,
    sforzati di usare i nuovi termini britannici.
    Mangia come parli, bevi come scrivi,
    scordati le cose complicate e un po' difficili.
    Devi divenire come quello stronzo
    che si incula tutti con parole incomprensibili.

    Mentor, diversity, community, sharing, trading mentor, social, gender, governance, trendy, briefing, free-climbing, development, environment, continental, conference call, featuring, call sheet, direct score, sentiment, gap, competitor, celebrity, mainstream, outfit, comfort zone, buyer, cinepark, joint-venture, plain, know-how, of course, to be confirmed, advisor, partnership, underfriendly, network, planning, brainstorming, flashmob, food and beverage, personal trainer, personal manager, all-inclusive, asset, brand manager, break-even, sentiment, prisencolinensinainciusol, new entry, prime time, question time, road map, selfie, situation, sold-out, tutor, target, enterprise, aftershow, book-in, cuckold, cooking, master chef, breakaway short, bodyguard, location, shoe kiss, feed ethical, touchscreen, tech screen...
    E vaffanculo va', è finita.


    IL MISTERO DEI BULLI

    "Pista! Pista! Spostati! Spostati, levati che ti spezzo le gambe! Anzi, vieni qui, dammi il telefonino ... Cos'è? Un aiPone 4 ... Vabbè, dammi anche il giubbotto ... Ma cacchio! Ma l'hai comprato al mercato questo? Ma sei un barbone! Vai via che ti spezzo tutto! Via, via! Pista, pista!"


    In questi tempi moderni
    pieni di telefonino
    c'è la piaga dei bulli
    che bullizzano e girano un filmino.

    Come i fratelli Lumière
    che eran dei bulli francesi:
    non gli bastavan le foto
    e hanno inventato il filmino.

    Il bullo è
    il figlio del tamarro che picchiava pure me.
    Il bullo è
    un giovane moderno molto problematico.
    Il bullo è
    presente in ogni antica civiltà:
    ad esempio i Camuni
    che furono i bulli dell'antichità.

    Tamarri del neolitico
    chissà chi vessavate voi,
    nessuno l'ha saputo mai,
    non ci sono i reperti,
    o non li hanno trovati.

    Pensiamo ai vandali antichi,
    (lo dice pure il tg4)
    i padri del vandalismo,
    (che è colpa dei videogiochi)
    bullizzavano i goti
    imbrattandone gli elmi con le feci.

    Ma il più tamarro di tutti
    (anche gli alani ed i bastardi)
    è stato Attila alunno
    (erano gente cattive)
    a scuola aveva rubato, oh no,
    le feci di un visigoto.

    Il bullo è
    il figlio del tamarro che picchiava pure me.
    Il bullo è
    un giovane moderno molto problematico.
    ma il bullo c'è
    già in epoca preistorica,
    e la prova è il disegno rupestre del celebre
    bullo di Neanderthal.

    Tamarri paleolitici
    chissà chi vessavate voi,
    nessuno l'ha scoperto mai,
    purtroppo non si investe assai
    su indagini di questo genere.

    Il mistero dei bulli
    si infittisce in un modo che te lo raccomando.
    Sì, te lo raccomando.

    Secondo me
    di gente più tamarra degli Ittiti non ce n'è.
    Secondo me
    comunque gli Ostrogoti sono in vetta all'hit parade.
    Mi han detto che
    stasera danno "Bulli e pupe" al cinema d'essai.
    Ci vengo se prometti di restare tutto il tempo
    accanto a me.

    "Allora, chi cassu è? Che io domani matina svelia ale sei di matina ... Din dooon ... Chi è che rompe i colioni? I sempre questo che fischia. E no ha rispeto dile persone quindi è ... testa di caso, ansi ... piso di merda!" "Ah ah ah!" " ... ansi, filio di putana!"


    CHINA DISCO BAR


    Il mio appartamento è situato ai bordi di Chinatown
    brulicante di negozi tipici tecnologici.
    E dietro a un vecchio garage
    a pochi passi da me
    c'è una discoteca cinese,
    la frequento da un mese,
    dai, andiamoci!

    Vieni insieme a me a ballare sulle note di Shangai,
    è la disco deng, senti che fa deng?
    Alla consolle c'è un disc jockey del Sichuan
    vedrai che roba, David Guetta lo rispetta.
    Centro benessere al posto del privè,
    scegli free massaggio oppure free drink.
    Vedrai che sorpresa il China disco bar.

    Sgranocchiavo nuvole di drago al banco del disco bar
    quando una ragazza con il tipico occhio a mandorla
    si siede vicino a me, parla di ying e di yang.
    Certo che mi piace Neil Young,
    anche se io preferisco Crosby, Stills e Nash.

    Vieni insieme a me a ballare sulle note di Shangai,
    è la disco deng, senti questo deng?
    E' il mio telefono caduto sul parquet,
    lei si avvicina e mi sussura dolcemente
    "centlo assistenza cambia vetlo di smaltphone
    dopo mezz'ola lo puoi litiral"
    Lestiamo abblacciati, al China disco bar.

    Nasce l'amore tra oriente e occidente
    e due bambini sino-lumbard.
    Col passeggino schivar carrelli ed entrare a comprar
    un set di mutande e anche le pile.


    IL QUINTO RIPENSAMENTO
    Spigolatura: Il brano citato è "Dance of the persian slaves" dall'opera "Chovanščina" di Modest Petrovič Musorgskij, mentre successivamente viene citato anche il "Boris Godunov", sempre dello stesso autore.

    E ariecchice! Ritornamo qua a Radio Coatta Classica, so' DJ Spinetta e quello che avete sentito insino a mo' era "Dance of the persian slev", dall'opera "Covashkina" di Modest Petrovìc Mussosky, 'sto grande compositore russo che ha coniugato mejo 'a tradizione co' 'a sperimentazione, sia sur piano ritmico che su quello armonico. Ma quanto je fumano 'e palle a 'sto Mussosky, eh? Mitico! Sentimo si c'è quarcuno in linea.
    - Pronto?
    - Bella DJ Spinetta, so' 'r Caccola.
    - Grande Caccola. Hai sentito quanto spacca 'sto Mussoski?
    - Da paura.
    - Daje Mussoski!
    - Aho, stamo a parlà de Modest Petrovìc Mussosky!!
    - 'a zì!
    - Quello che ha scritto er "Boris Gudunof", mica pizza e fichi.
    - Vabbè, dimme Caccola.
    - Sentì Spinè, volevo dedicà 'n brano a 'na pischella che m'attizza 'na cifra.
    - Aaaah, che voi 'na cosa 'n po' da scortico? Si te manno 'a "Suite in Re minore" de Rachmaninoff?
    - Veramente pensavo a 'a Quinta de Beethoven.
    - Ah.
    - Ma no diretta da Abbado che è piena de manierismi...
    - So' d'accordo!
    - Vojo 'na cosa potente come Barenboim quanno dirige Schumann.
    - Senti, che ne dici daa Boston Simphony Orchestra?
    - Annamo! Quella diretta da Eric Leinsdorf!?
    - E che no? Senti, come se chiama 'a pischella?
    - Jessica.
    - Allora pe' Jessica dar Caccola, er primo movimento daa Quinta sinfonia de Ludwig Van Beethoven! Noi se ribeccamo dopo sempre qui a Radio Coatta Classica.



    Amore mio, dove sei andata?

    Dài vieni qui, vicino a me.

    Non devi andare via da me, ritorna qui,
    se te ne vai io già lo so che impazzirò.
    Sì che lo so che non è facile convivere con me,
    ma io migliorerò,
    te lo giuro.

    Io ti prometto che non ti farò più piangere così,
    non verserai più calde lacrime per colpa dell'amor.

    So che tu soffri, so che patisci.
    So che tu soffri, che patisci,
    che le pillole ingerisci
    e poi sparisci, ma però

    torna da me, amore mio.
    Il tuo profum sul cuscinò,
    sulle labbrà,
    io ti cercò,
    io ti vogliò.

    Dove sei andata?

    Ma quanto è bravo Beethoven,
    specialmente se pensi che è dell'ottocent.
    Ma quanto è forte Beethoven,
    chi l'avrebbe mai detto,
    fa musica dance.
    Ma quanto è bravo Beethoven,
    specialmente se pensi che è dell'ottocent.
    Ma quanto è forte Beethoven.
    Ma quanto è bravo Beethoven.
    Ma quanto è forte Beethoven.


    Torna, amore.
    Torna.
    Torna qui da me.

    Ma quanto è bello fare l'amore.
    A questo punto della nostra relazione
    appare chiaro che non siamo compatibbili.
    Lungi da me volerti ancor,
    ma non ti porterò rancor.
    Restiamo amici, vuoi?
    Chiamami tu.

    Io non ti chiamo per non farti più soffrire per amor,
    e sì lo so che non è facile restare lontanissimi
    ma amici, andare in bici,
    restare amici, andare in bici per guardar le meretrici
    ma pensando solo a te, amore mio.
    Vattene via.

    Ma quanto è bravo Beethoven,
    Ma quanto è forte Beethoven.
    Ma quanto è bravo Beethoven.
    Ma quanto è forte Beethoven.


    Rimani qui, torna da me.
    Vattene via, poi torni,
    poi te ne vai, vai via.
    Fai come credi!
  5.   1 punto
    BOMBA INTELLIGENTE

    Sostenendo, con la forza della ragione,
    che una bomba possa essere molto intelligente,
    le potresti domandare, poco prima dell'esplosione,
    la descrizione di un tramonto
    o se ha fatto già l'amore oppure no.

    A quel punto questa bomba molto molto intelligente
    parlerebbe, lo direbbe con il cuore in mano,
    racconterebbe del suo amore, che era un mitico aeroplano,
    che diceva "il mondo è strano
    forse è meglio stargli lontano, mon amour".

    Ah, quel rubacuori mi portava controvento.
    Ah, chi avrebbe detto che poi mi sganciava... qui.

    Seducendo il congegno di puntamento,
    dimostrandosi un bomba molto intelligente,
    con un gesto eccezionale strinse al cuore il suo potenziale
    e tuffandosi nel mare abbracciò tutta le gente e salutò

    quel peccator che la portava controvento.
    Ah, ma quale amor, non era amore quello li.

    E intanto cambiano le stagioni e le opposte fazioni
    stilano accordi e conclusioni
    che non tengono conto e non prevedono eventuali
    amori... eventuali.

    Ah, ci mise amore a stare zitta li sul fondo.
    Ah, che grande giorno quando un pesce diventò.

    Sostenendo, con la forza della ragione,
    che una bomba possa essere molto intelligente,
    le potresti domandare, poco prima dell'esplosione,
    la descrizione di un tramonto
    o se ha fatto già l'amore oppure no.

    - Maremma puttana, come l'è bello quest'assolo di chitarra, ragazzi...
    - Ma che chitarra? Ma cos'hai ascoltato?
    - Eeeeh.. Perchè, che d'è?
    - Ma guarda che questo è un violino, è un violino rock!
    - 'rca miseria.
    - Ma è Mauro Pagani che suona.
    - Eeeeh...
    - E quello faceva zin zun zan, poi gli abbiam detto "ma non sei capace a fare zinzunzan zinzunzan zinzunzan?"
    - Eeeeh, e lui l'ha fatto.
    - Col distorsore! E' il violino rock!
    - Porca miseria, ma questo, ragazzi, e gli spacca il culo a' passeri!



    INQUISIZIONE

    "The interrogation would start commonly enough, with seemingly innocent questions about the prisoner's lifestyle and that of his family"

    Un signore, cinquecento anni fa,
    osservava con il cannocchiale.
    Quello che vedeva non piaceva
    a quelli delle scritture, antiche.

    Un Giordano contemporaneo, tipo Bruno,
    molto erudito, l'hanno interrogato, processato,
    condannato alla brace.
    di scienza e conoscenza è sempre meglio non parlare se...

    C'è la Santa Inquisizione che
    arrostisce le persone, oh no!
    Dannata Inquisizione!
    Basta dire due cagate per la strada
    e viene a interrogarti Torquemada.

    Un britannico duecento anni fa
    osservava col suo microscopio.
    Quello che scopriva infastidiva
    i ministri del culto, antico.

    Non è facile da mandare giù
    che il tuo avo fosse un babbuino,
    soprattutto quando sei convinto
    di esser stato creato perfetto.
    Il pensiero libero fatica ad affermarsi se...

    C'è la Santa Inquisizione che
    arrostisce le persone, oh no!
    Noiosa inquisizione!
    C'è la Santa Inquisizione che
    arrostisce le persone, oh no!
    Dannata Inquisizione!
    Se non riesci a sopportare la tortura,
    non ti resta che ricorrere all'abiura.

    C'è la Santa Inquisizione che,
    che arriva dalla Spagna, oh no!
    Ma chi se l'aspettava?
    C'è qualcuno che sostiene che
    giriamo intorno al sole, oh no!
    E' una rivoluzione
    co-oo-pee-rnica-na-a!

    "At this point the prisoner might hope that a small confession would be enough for the inquisitors to stop the interrogation"

    Patroclo!
    Patroclo!
    Paaaaaatrocloooooooo!!!!


    "La Cina, ecco. Cari cinesi, benvenuti nel nostro Paese. Benvenuti in quanto etnia diversa ma unita dalla stessa voglia di fratellanza, ecco qua. Etnia diversa, però, chiedo io: il carrellino, il cartoncino e l'oggettino di scarso valore... Per piasè, eh! E' obbligatorio fare casino tutta la notte anche con la disco music cinese? Uè, disi mi, Nino. Fa già cagare quella italiana, figurati quella cinese. Con tutto il rispetto della cultura, Büddha e tutto..."

    RITMO SBILENCO

    Chi l'ha detto, chi l'ha detto,
    che la musica orecchiabile
    debba limitarsi a quattro accordi
    ed un banale motivetto?
    Dov'è scritto, dov'è scritto,
    che scalare le classifiche
    non sia consentito alle canzoni
    che non hanno un tempo dritto?
    Credo che ne avrebbero il diritto.

    Ritmo sbilenco,
    lo ballo e non mi stanco,
    mi sembra tutto storto,
    ma mi piace assai.
    Ritmo sbilenco,
    non si capisce il tempo,
    e non mi annoio mai.

    Ad esempio battere le mani
    in un punto tipo questo
    (clap!)
    non è mica facile.
    (clap!)
    Sì, ma la soddisfazione che ne deriva
    fa pensare che ne valga la pena,
    valga la pena.

    Se ascolterai
    la musica difficile
    forse comprenderai
    che è solo una questione d'abitudine.
    Provaci e vedrai.
    Fischiarla puoi
    radendoti la barba e i baffi,
    ma io non ce li ho
    e chiaramente non li posso radere,
    ma le mie ascelle sì,
    posso fischiettare depilandole.

    Critici famosi dei giornali di settore
    hanno scritto che canzoni come questa
    sono di genere progressive.
    Quindi è normalissimo pensare
    che sia stato sviluppato
    anche un genere di musica che
    si chiama regressive
    Chissà com'è il regressive?
    Com'è? Dov'è?
    Voglio ascoltare il regressive!


    Aha, aha!
    Aha, aha!
    Aha, aha!
    Aha, aha!
    Aha, aha!

    Critici famosi dei giornali di settore,
    vi annunciamo con grandissimo piacere
    che abbiamo scoperto il regressive.
    Ora il nostro prossimo obiettivo
    è lavorare tutti i giorni con lo scopo di trovare
    l'arma che potrà distruggerlo.

    Ad esempio il momento degli assoli
    può servire alla bisogna,
    ma non è abbastanza.

    Ciao, sono io la musica difficile,
    l'arma che tu
    cercavi per eliminare il regressive.
    Provami e vedrai!

    - Senti...
    - Eh
    - Ma mi sa che siamo bloccati in tangenziale. Non si potrà sentire almeno un po' di radio?
    - Non ce l'ho!
    - Ma sì che ce l'hai!
    - Eh, scusa...
    - Ma ce l'hanno tutti!
    - E' una macchina prestata.
    - Ma da chi?
    - Da... Spiffero!



    IL ROCK DELLA TANGENZIALE

    Ueeeee
    Questo è il rock della coda in tangenziale,
    il rock di una vita vissuta male.
    E dico: "rock!"
    Dico: "rock!"
    Mentre accendo e spengo gli stop!

    Ueee
    Siamo qui tutti insieme in tangenziale
    con un solo scopo: andare a lavorare.
    Ma non si va
    via di qua,
    non riesco a prender velocità.

    Quando ero bambino giocavo con gli amici nei prati,
    ora ci ritroviamo qui chiusi negli abitacoli.
    Ma fra la gente in coda in tangenziale
    c'è una persona che non va a lavorare:
    è stato al rave,
    è affumicato,
    e sta andando a casa a dormir.

    Sto in giro da 24 ore in mano ho ancora il drink,
    il braccialetto area vip,
    il traffico che non si muove e a me scappa la pipì!
    E' sotto zero ma sto sudando,
    alzo la radio, scendo il vetro,
    ho 2 tipe che stanno limonando sul sedile qua dietro.
    E ora vogliono il mio aiuto
    e tu vai piano perché ha piovuto.
    Faccio le corna e ti saluto
    un po' perché io amo il rock
    ma anche perché ti devi muovere, cornuto!

    Questo è il rock della coda in tangenziale,
    rock di una vita vissuta male.
    Non siamo nati per stare in un'auto.
    Aiuto! Aiuto! Aiuto! Aiuto!
    Aiuto! Aiuto! Aiuto! Aiuto!
    Aiuto! Aiuto! Aiuto! Aiuto!
    Aiuto! Aiuto! Aiuto! Aiuto!

    Aiuto!
    Aiuto!
    Aiuto!
    Aiuto!
    Aiuto!
    •  
      CommentAuthorasilorepublic
    • CommentTime17/02/2016, 16:56 modiFICAto
      1 punto
    CAMEROON

    Nei ristoranti di Bafoussam
    servono il toucunì,
    il njama-njama con il fu-fu,
    e per finire mbongo.

    Quello che ti cucinano qua
    è buonissimo ma dopo un po' stufa.
    Sono le specialità,
    si però mi manca un panino col salame.

    Cameroon Cameroon qua,
    Cameroon Cameroon là,
    Cameroon Cameroon su,
    Cameroon Cameroon giù.

    Sono andato a fare il bagno in Cameroon
    per sentire l'acqua com'è.

    All'ombra del penultimo sole
    si era assopita la balena
    e il pescatore nipponico
    l'ha catturata e la serve per cena.

    Buana che cosa pensi di far?
    Vado in spiaggia a farmi una dormita.
    Scusa perché non dormi in hotel?
    perché mi ha punto la mosca tze-tze.

    E non mi sveglio più.
    E non mi sveglio più.
    E non mi sveglio più.

    Cameroon Cameroon qua,
    Cameroon Cameroon là,
    Cameroon Cameroon su,
    Cameroon Cameroon giù.

    Sai che cosa dicono qua?
    Sì, lascia stare in santa pace gli animali.
    Non è come abitare in città
    che devi stare solo attento al tram.

    E se vuoi andare a fare il safari
    ricorda di non scender dalla jeep
    sennò fai la fine del turista
    che viene divorato dai leoni
    e non è tornato più,
    come si vedeva nel film
    "Ultime grida dalla savana".

    E non importunare l'elefante
    perché ricorda tutto a meraviglia,
    e se vi rivedete un'altra volta
    ti schiaccia con il suo piedone enorme,
    e non ti rialzi più.
    Resti spiaccicato così,
    una piadina di carne umana.

    E se ti piace andar con la canoa,
    solcare le correnti del Sanaga,
    usa con parsimonia la pagaia,
    magari l'ippopotamo si sveglia
    e non ti diverti più.
    Poi si sentiranno le tue
    ultime grida dalla savana.


    I DELFINI NUOTANO

    "Ciao, sono Carmelo. Niente, volevo ringraziare molto Elio e le Storie Tese di questo piccolo spazio che mi hanno concesso e... dopo la mia permanenza a Berlino, splendida peraltro, perchè a livello di parrucchieria, come sappiamo, sono avanti, proprio, anche con la tecnologia. Niente, ho riaperto un piccolo posto mio, sempre di ricerca sul capello e sul concetto di hair styiling nel... scusa! Ok va bene."

    Elio:

    I delfini giocano nel mare con i tonni e non fanno differenza, ben sapendo che i tonni non sono cetacei. Questo ci insegna che in natura non esistono differenze di razza, tanto siamo tutti esseri nuotanti in un fluido che è l'aria, ma in talune condizioni esso si comporta come l'acqua e perciò noi potremmo pensare di essere pesci o cetacei che respirano un fluido che fornisce ossigeno.

    Christian:

    Potrei essere il re della pausa pranzo
    Potrei essere il migliore
    Non vengo sfruttato
    Do energia
    Mi chiamo pinolo

    Elio:

    Ma l'ossigeno serve a tutti e viene respirato da tutti e non per questo cambia le sue proprietà perciò amici continuiamo a respirare l'aria.

    Cesareo:

    La mia mano è una compagna bella, sincera. Mi tiene compagnia e non mi tradisce mai. Io l'amo.

    Faso:

    Penso l'uomo acqua fuoco ricordi pensieri stupendi striscianti. Adesso che faccio, che dico, che penso la luna alluna astronauta alluna se tutti allunassimo.

    Rocco:

    Io ritengo che l'affetto sia qualcosa da condividere specialmente se si è soli, ma ricorda di non scordare il giusto.

    Elio:

    O l'acqua!!


    (risate)
    Elio: Che pirla, tu ti metti a ridere mentre io canto.
    Rocco: Secondo me all'inizio puoi anche variarla un po' la melodia: naaa, na na, na na, na na, na na, na na...
    Elio: E non è che dopo diventa meno commerciale? Bisogna stare attenti a non cambiare troppo.
    Rocco: E' un attimo!
    Faso: Tra l'altro sembra una minchiata, ma il super set... Il super diminuito poi cambia il senso degli accordi.
    Cesareo: Eh, sì, Parti dal re.
    Elio: Perchè parte dal re, e certo, certo.
    Rocco: Ecco, puoi iniziare così: occhio, ragazzi, perchè è un attimo che diventa meno commerciale.
    Cesareo: Dai, un'altra subito!


    IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

    "Oggi è il primo giorno di scuola"

    Uè mamma: oggi è il primo giorno di scuola!

    Il cortile è affollato e mi scappa la pupù.
    Sono molto emozionato, mi hanno messo in 1ª B.

    Mamma lasciami la mano, un bambino non son più.
    Mamma tienimi la mano, non conosco nessuno.
    Mamma stringi forte la mia mano,
    che non sono amico di nessuno.

    Chi saranno i miei compagni? Quello lì meglio di no,
    lo conosco dall'asilo e mi sta sulle balle.
    E c'è pure la pediculosi,
    i capelli sono pidocchiosi.

    Sto perdendo dei denti,
    non ho ancova la evve,
    son vestito elegante
    e mi prendono in giro.
    Il mio diario è brutto,
    mi consolo con l'astuccio.
    Mi vien voglia di piangere,
    abbandono, abbandono!

    Maledetto primo giorno di scuola,
    la mia vita per sempre sarà
    segnata da te, primo giorno
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Maledetto primo giorno di scuola,
    è finita la mia libertà.
    Per sempre seduto ad un banco
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Devo darmi una mossa fin da subito
    perché il mio babbo mi ha detto
    "devi fare come me".
    Tra vent'anni sarai laureato,
    poi sussidio da disoccupato.

    Nel frattempo un compagno che non pensa al futuro
    sta mangiando qualcosa che gli è uscito dal naso.
    È da un po' che lo tenevo d'occhio,
    era un cappero color pistacchio.

    Benedetto intervallo,
    si potrebbe giocare,
    non ci viene concesso
    da un severo commesso
    della scuola primaria.
    Si chiamava bidello,
    era molto più bello.
    La riforma, la riforma!

    Maledetto primo giorno di scuola,
    la mia vita per sempre sarà
    segnata da te, primo giorno
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Maledetto primo giorno di scuola,
    è finita la mia libertà.
    Per sempre seduto ad un banco
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Quanta sofferenza in un luogo deputato all'istruzione
    e alla formazione degli uomini di domani

    Maledetto primo giorno di scuola,
    la mia vita per sempre sarà
    segnata da te, primo giorno
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Maledetto primo giorno di scuola,
    è finita la mia libertà.
    Per sempre seduto ad un banco
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Maledetto primo giorno di scuola,
    la mia vita per sempre sarà
    segnata da te, primo giorno
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Maledetto primo giorno di scuola,
    è finita la mia libertà.
    Per sempre seduto ad un banco
    di scuola, di scuola, di scuola.

    È finito il primo giorno di scuola
    e domani il secondo verrà.
    E poi tanti tantissimi giorni
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Io da questo primo giorno di scuola
    francamente mi aspettavo di più
    Non è poi 'sto granché il primo giorno
    di scuola, di scuola, di scuola.

    Oh, no! Un po' di amaro un bocca.
    Oh, delusione totale!

    Ma papà, questo primo giorno di scuola è una delusione!
    Che delusione il primo giorno di scuola!
    ...pi!



    VINCERE L'ODIO

    Se mi guardi con quel sguardo dentro agli occhi
    io ti sfido a innamorarmi di te.
    Ma due occhi per sguardarsi sono pochi,
    per amarci ce ne vuole almeno tre.

    Femminiello che vivi a Napoli,
    coi problemi presenti a Napoli,
    femminiello di una metropoli sul mare chiaro.
    Femminiello ma quanti ostacoli
    nel tuo cuore disperso a Napoli.
    Per fortuna che poi c'è il Napoli
    al San Paolo di Napoli.

    San Paolo, San Paolo,
    convertitoti nei pressi di Damasco.
    San Paolo, San Paolo,
    quante lettere scrivevi tu.
    San Paolo, San Paolo,
    ebreo ellenizzato di Tarso.
    San Paolo, San Paolo,
    per fortuna che il Signore ti è apparso.
    Perché tu perseguitavi i cristiani,
    e giustamente lui ti ha detto stop, stop, stop.

    Sto partendo con il treno per andare a Kathmandu,
    dove ti sei trasferita per fondare una tv
    che trasmette televendite di vini calabresi,
    che in Nepal vanno forte ma li fanno a Kathmandu.
    Quanto è bella la Calabria, quanto che sei bella tu.

    Tubero, che mediti tranquillo sotto terra,
    finché c'è una mano nerboruta che ti afferra.
    Tu dici "no, no, no" poi dici "forse, forse, forse"
    poi ti lasci prendere.
    E ti abbandoni a questo mio pelapatate
    accompagnato dal tuo amico topinambur.

    Topinamburbera,
    sedicente burbera
    Chi l'avrebbe detto?
    Nascondevi un cuore d'oro
    sotto a quei 90 chili di burbera.
    Non cambiare mai, burbera.
    Energumena, accarezzami lo stesso.

    Cantando questa canzone brutta,
    brutta da cantare se vuoi.
    Sarà pure brutta,
    però a me mi piace.
    Canzone brutta,
    sarà capitato anche a voi
    di avere una canzone in testa...
    Brutta!
    Brutta!

    E il messaggio che noi qui
    vogliamo comunicar
    con questi ritornelli è...
    Vincere l'odio!


    (GHOST TRACK)
    - Dove, dove
    - Fanculo!
    - Dove, dove
    - Fottiti!
    - ...Kathmandu, dove ti sei tras..
    - Argh!
    - ...Kathmandu, dove ti sei trasferi...
    - Note più basse
    - Dove, dove, dove, dove, dove, dove, dove
    - E vaffanculo!
    - Dove, dove, dove, dove, dove, dove, do... ...mandu, dove ti sei trasf...
    - Argh!
    - ...are a Kathmandu, dove ti sei trasferi...
    - Mmm, non è male.
    - ...il treno per andare a Kathmandu, dove ti sei trasferita per fonda...
    - E' sufficiente.



    Tu tu tu tuuuuu.
    Tu tu tu tuuuuu.

    Se mi guardi con quel sguardo dentro agli occhi
    io ti sfido a innamorarmi di te.
    Ma due occhi per sguardarsi sono pochi,
    per amarci ce ne vuole almeno tre.

    Femminiello che vivi a Napoli,
    coi problemi presenti a Napoli,
    femminiello di una metropoli sul mare.
    Femminiello.
    Disperso a Napoli.
    C'è il Napoli.
    Ma quanto è bravo Beethoven,
    specialmente se pensi che è dell'ottocent.

    Di Napoli.
    Ma quanto è forte Beethoven,
    chi l'avrebbe mai detto,
    fa musica dance.

    Quanti ostacoli.
    Ma quanto è bravo Beethoven,
    specialmente se pensi che è dell'ottocent.

    A Napoli.
    Ma quanto è forte Beethoven.
    Ma quanto è bravo Beethoven.
    Ma quanto è forte Beethoven.


    Per fortuna che poi c'è il Napoli
    al San Paolo di Napoli.

    Paolo San.
    Quante lettere scrivevi tu.
    San Paolo, San Paolo,
    ebreo ellenizzato di Tarso.
    San Paolo, San Paolo,
    per fortuna che il Signore ti è apparso.
    Perché tu perseguitavi i cristiani...
    Stop, stop, stop.

    Sto partendo con il treno per andare a Kathmandu,
    che trasmette calabresi che vanno forte
    ma quanto è bella la Calabria, quanto che sei bella Kathmandu.

    Tu tu tu tuuuuu.
    Tu tu tu tuberoooo.

    Ma quanto è bravo Beethoven,
    Ma quanto è forte Beethoven.
    Ma quanto è bravo Beethoven.
    Ma quanto è forte Beethoven.


    Pelapatate.
    Pela.
    Sotto a quei 90 chili di burbera.

    Brutta, ah.



    Figgatta de blanc, figgatta de blanc, figgatta de blanc.
    Lalalalala lalalalalala, lalalalala lalalalalalala.
    Figgatta de blanc, figgatta de blanc, figgatta de blanc, figgatta de blanc.
    Figgatta de blanc, figgatta de blanc.


    FINE
    modalità "Massimo Alfredo Giuseppe Maria": OFF
    •  
      CommentAuthorGaleans
    • CommentTime17/02/2016, 16:59
      0 punti
    Asilorepublic, bel lavoro di trascrizione, ma secondo me:

    Posted By: asilorepublic- Ma sì che ce l'hai!


    Qui Faso dice "ma come non ce l'hai?"
  6.   1 punto
    Posted By: GaleansAsilorepublic, bel lavoro di trascrizione, ma secondo me:

    Posted By: asilorepublic - Ma sì che ce l'hai!


    Qui Faso dice "ma come non ce l'hai?"

    oddio, può anche essere.
    mi rifiuto di ascoltare nuovamente. :D
    • CommentAuthorDeadnature
    • CommentTime17/02/2016, 17:45
      1 punto
    •  
      CommentAuthorTeigliano
    • CommentTime17/02/2016, 18:15
      1 punto
    Non so se sia già stato detto, ma la struttura di 'Vincere l'odio' ricorda un po' quella della canzone popolare veneziana 'Le 40 strofe' di Lucio Bisutto:

    • CommentAuthorPit
    • CommentTime17/02/2016, 18:15
      2 punti
    Con gioia vi annuncio che ho finalmente ricevuto e ascoltato Figgatta de Blanc!
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime17/02/2016, 18:31
      1 punto
    Secondo me Elio cantò "accarezzami lo sterno" perché ispirato dallo sketch di Virginia Raffaele/Carla Fracci (lo sternocleidomastoideo di Garko).

    Poi un paio di diversamente spigolature:
    il finale de Il mistero dei bulli (stasera danno bulli e pupe al cinema d'essai ci vengo se prometti di restare tutto il tempo accanto a me) mi ha un po' commosso;
    più l'ascolto e più sto rivalutando Il primo giorno di scuola.
    •  
      CommentAuthorGaleans
    • CommentTime17/02/2016, 18:46
      1 punto
    Credo che "Il primo giorno di scuola" sia più godibile su album che come singolo: sia perché nel contesto su disco funziona meglio, sia perché l'arrangiamento fiati di Morselli è davvero bello e gli dà una punta di raffinatezza in più.
    • CommentAuthorNiccodemo
    • CommentTime17/02/2016, 18:51 modiFICAto
      1 punto
    E' già stato scritto che il ritornello de "L'Inquisizione" ricorda un poco "Eppur mi son scordato di te" di Lucio Battisti?

    Sì, è già stato scritto :)
    • CommentAuthorPit
    • CommentTime17/02/2016, 18:55
      1 punto
    Posted By: lelev*Visto che non è segnalato nella scheda del singolo, lo segnalo qui.
    Il riff di chitarra nelle strofe de Il primo giorno di scuola ricordano vagamente Immigrant song, in particolare nelle parti parlate, ancor più in particolare a 1:51.

    L'avevo notato e segnalato anch'io sul singolo.
    • CommentAuthorPit
    • CommentTime17/02/2016, 20:09
      0 punti
    Posted By: NiccodemoE' già stato scritto che il ritornello de "L'Inquisizione" ricorda un poco "Eppur mi son scordato di te" di Lucio Battisti?

    Sì, è già stato scritto:)

    L'avrei voluto dire io... ma l'avete già detto in tanti. Questo accade quando, nonostante tu l'abbia prenotato, il disco ti arriva cinque giorni dopo l'uscita.
    •  
      CommentAuthorGrumo
    • CommentTime18/02/2016, 00:02 modiFICAto
      4 punti
    Posted By: GrumoOk, andiamo sulle nerdate pindariche.
    Il verso iniziale di Cameroon "nei ristoranti di bafoussam" mi ha ricordato un altro verso iniziale, quello de I Treni di Tozeur, di Battiato: "Nei villaggi di frontiera".
    C'entra qualcosa? Non lo so. Ma è la prima cosa che mi è venuta in mente. Ma Cameroon devo ancora ascoltarla bene in cuffia.

    Anche ilVentoFolle ha notato questa somiglianza.
    Ok, siamo entrambi malati di Battiato... ma due indizi fanno se non una prova, un'evidenza "battiatta de blanc" molto forte.

    Parere del tutto personale: avrei preferito che il titolo fosse scritto veramente a mano, invece che con un font che simula la scrittura a mano: nelle lettere ripetute, che visto il titolo sono anche affiancate, si vede benissimo che il la scrittura è solo un font, e che le lettere sono identiche. A me da visivamente un po' fastidio.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime18/02/2016, 01:55 modiFICAto
      4 punti
    Notavo due cose simpatiche (?) in Parla come mangi.

    La prima:

    Prima strofa
    In ufficio ci sarebbe una riunione,
    [Io] non ci vado, partecipo solo a meeting.
    Seconda strofa
    Tu vorresti darmi alcune spiegazioni,
    non le voglio, accetto solo briefing.
    Terza strofa
    Egli è stufo di indossare i vecchi occhiali,
    scende giù e si compera degli eyewear.
    Quarta strofa
    In passato [noi] andavamo a far la colazione,
    mentre adesso preferiamo di gran lunga il brunch.

    La seconda:
    Nell'unica strofa cantata da RT è presente "roast-beef" ovvero l'unico termine inglese della canzone che non ha un vero e proprio termine alternativo in italiano.
    •  
      CommentAuthorQiQQo
    • CommentTime18/02/2016, 02:26
      0 punti
    alcune precisazioni: il disco dei Daft Punk a cui si fa riferimento è Random Access Memories, non Access Random Memories... cribbio il riferimento del titolo è ultranerd, non possiamo sbagliare così!

    venendo invece alla canzone, a me personalmente ricorda più i brani intimisti di Interstella 5555, però confesso che questo album-film l'ho visto e sentito tante volte, mentre RAM solo qualche volta, quindi mi impegnerò ad approfondirlo per vedere se è veramente come dice memmo.

    un aneddoto interessante riguarda invece la possibile protagonista della canzone, ricordo infatti benissimo un video amatoriale di Rocco Siffredi in cui si approcciava ad una quasi sconosciuta Valentina Nappi, vogliosa di entrare nel mondo dell'hard, che si presentava timidamente così:

    "Rocco, davanti così così, ma dietro è un'AUTOSTRADA"

    in pratica è diventata famosa per preferirlo in the posterior.
    purtroppo non lo trovo sto video, ma giuro che mi impegnerò anche qui.
  7.   1 punto
    Ciao ragazzi dopo 4 anni mi loggo per chiedere un parere su una possibile spigolatura che ho notato nell album figgatta.
    Nel brano Ritmo Sbilenco la parte dove Elio canta "a ah a ah a ah a ah" facendo assumere al gruppo la consapevolezza di avere scoperto il regressive non e´ palesemente una citazione del brano "Because i got high" di Afroman?peraltro il brano parla di una persona che prova a fare delle cose ma non ci riesce perche puntualmente "got high" quindi il suo stato mentale regredisce... a me sembra palese e a voi?

    Poi volevo rispondere a chi criticava l´album biango dicendo che l album biango di per se e´ stupendo ma il vero errore e´ stato dopo 5 anni di attesa da studentessi sputtanarlo cosi con anteprime varie fino al punto che alla sua pubblicazione conoscevamo praticamente tutti i brani.

    Capisco chi ha detto che figgatta de blanc non e´ un disco con idee stupende ma e´ pur vero che i brani non sono mai tirati per i capelli e molto ironici quindi in assenza di idee sono riusciti davvero a fare un capolavoro..suonato impeccabilmente,molto rinnovati anche nei suoni.

    un saluto a tutti specialmente al mio conoscente di lunga data meemmow
    •  
      CommentAuthorQiQQo
    • CommentTime18/02/2016, 02:56 modiFICAto
      0 punti
    Ah, dimenticavo. Nella canzone dei bulli, ci sono due frasi che hanno una forzata pronuncia toscana, riconoscibile dalla C palatale attenuata ma soprattutto dalla T affetta dalla classica gorgia:

    a scuola aveva rubato
    le feci di un visigoto

    A me viene da pensare che la pronuncia toscana faccia riferimento ad un'intervista a Ceccherini in cui il comico racconta che negli anni 80 a Firenze lui e i suoi amici (Pieraccioni, Conti, Panariello) bullizzavano regolarmente un ben più giovane e sprovveduto Renzi. O almeno, a me piace pensare che sia così.


    EDIT:
    altra cosa

    Il frammento di musica regressive, che qui è già stato citato, a me ricorda la parte iniziale di Umbrella di Rihanna, ovvero il tipico "ah-ah ah-ah" di Jay-z-iana memoria che si possono apprezzare anche in altre sue collaborazioni tipo la versione americana di Cuneo di Bisio e Cortellesi.
  8.   0 punti
    Il ritornello di "Inquisizione" potrebbe essere un riferimento lontano al ritornello di "eppur mi son scordato di te" di Lucio Battisti

    "ma che disperazione nasce
    da una distrazione"
    • CommentAuthorBattipanni
    • CommentTime18/02/2016, 10:42
      1 punto
    Posso dire una shtrunzàt?
    Nell'esibizione live di Quinto Ripensamento, a SanRemo, alla fine fine mi pare che Elio dica 'fa come KLEDI' mettendosi in quella posa, invece di 'credi'...
 

Welcome to the Handicap Site. We have cookies!