Posted By: HuberDa noi, per sapere se una gita era annullata o confermata, si doveva chiamare un numero telefonico. Il 180. A questo punto partiva una registrazione "La gita della terza C e' annullata causa cattivo tempo... blablabla".

???

Posted By: Huber Ascoltavo in religioso silenzio la voce meccanica elencare tutte le gite previste in giornata. Tutte le classi del cantone... 5 minuti di suspense per poter finalmente scoprire se sarei andato in giro per cazzeggio o se mi sarebbe toccata una noisissima giornata di scuola.

Cioè, da voi le gite erano CENTRALIZZATE e dipendevano dal TEMPO?
Voi Svizzeri siete DAVVERO TANTO strani eh...
ma di BRUTTO BRUTTO BRUTTO! :)

Dicevo io che 'sta cosa del centralino per le gite non l'aggio mai sentuta... È roba svizzera!

Pochi chilometri di distanza, ma completamente un altro mondo!
In Italia un metodo così incasinato sarebbe stato inconcepibile... non avrebbe mai funzionato.

Richiede un'organizzazione impensabile in Italia.

Punto primo: qualcuno dall'alto deve decidere se la gita si fa o meno e deve comunicarlo per tempo a questo "centralino". Già qua siamo fuori. Non funzionerebbe MAI.

Punto secondo: il mattino stesso i genitori dovrebbero chiamare un centralino per sapere se i figli stanno per andare in gita o meno. Non lo farebbero MAI. Se il giorno prima sapevano che i figli sarebbero andati in gita, e hanno preparato panini, "k-way" (non lo scrivevo dalle elementari) o quant'altro, i figli VANNO in gita. Anche con pioggia, grandine, meteoriti o cavallette. Fine.

Punto terzo:

Posted By: HuberQuindi i genitori sapevano se portarti a scuola o al punto di ritrovo (spesso la stazione o la fermata del bus).

Questa da noi sarebbe stata fantascienza pura.

Il surplus di organizzazione richiesto per mettere in atto un programma del genere in Italia sarebbe considerato impressionante impraticabile assurdo svizzero! :)

Gli svizzeri sono menti superiori, l'ho sempre detto io.

Primo anno di liceo, appuntamento ore 6.00 davanti a scuola in attesa del pullman.
Ore 7.00, avrà trovato traffico...
ore 8.00....ancora niente...
ore 9.00...tutti a casa: "il pullman ha avuto un incidente mentre veniva a prenderci, il primo disponibile è domani, ma giacché l'agenzia non può spostare le date della nostra assicurazione (!) , niente più gita".

Secondo anno: a poche settimane dalla gita scoppia la guerra IN IRAQ...e da noi in Italia niente più gita.

Terzo anno: ore 20.00, mentre chiudo la valigia pochi minuti prima di andare alla stazione a prendere il treno che ci porterà in gita, squilla il telefono: è la prof. accompagnatrice che mi chiama dicendomi con nonchalance di avvertire i compagni che le è venuta la febbre...e niente più gita.
Rapido giro di consultazione con me stessa....e ancora mi chiedo come dal mio corpo di secchiona prima della classe sia potuto uscire quel "Ragazzi, ammutinamento!! noi si parte lo stesso anche senza prof., forza, tutti in stazioneee!!!"

E alla fine? Siete partiti davvero?
No perché sarebbe la prima traccia di intelligenza che io abbia mai trovato in una scuola superiore...

Cioè, voi alle MEDIE siete partiti dalla CAMPANIA per andare a VENEZIA?
Ma che spettacolo!!!
A noi in terza media ci hanno portato a Locana Canavese...

Posted By: Marok Cioè, voi alle MEDIE siete partiti dalla CAMPANIA per andare a VENEZIA?
Ma che spettacolo!!!
A noi in terza media ci hanno portato a Locana Canavese...

Yeah, la mia gita era: Arezzo, Sirmione, Gardaland, Venezia e Mantova (di cui ricordo solo il palo contro il quale ho sbattuto).
E ti dirò di più: mio fratello, la settimana prima di Pasqua, è partito dalla Campania per fare il seguente percorso: Siena, Gardaland, Venezia, INNSBRUCK, Mantova e Pienza (provincia di Siena).
:D
Però lui è in terza liceo, conta?

Posted By: Marok Cioè, voi alle MEDIE siete partiti dalla CAMPANIA per andare a VENEZIA?
Ma che spettacolo!!!
A noi in terza media ci hanno portato a Locana Canavese...

beh dottore dimentichi che ci sono una manciata di generazioni di mezzo...
Io ho sinceramente odiato quelli che solo un paio d'anni dopo di me prendevano l'AEREO per andare all'ESTERO in prima liceo

+1 (anche) per l'Irlanda. Anche se non l'ho vista. Ma vorrei tanto!!

Posted By: MarokA noi in terza media ci hanno portato a Locana Canavese...

Ok, se ti chiedo "che cazzo c'è da vedere in quel posto" mi arriva sicuramente la risposta di Capitan Ovvio.

Quindi giro la domanda in "secondo gli organizzatori, cosa ci sarebbe stato da vedere o comunque qual era il motivo per cui vi portavano?".

Ciao
Grumo

Posted By: Grumo

Posted By: Marok A noi in terza media ci hanno portato a Locana Canavese...

Ok, se ti chiedo "che cazzo c'è da vedere in quel posto" mi arriva sicuramente la risposta di Capitan Ovvio.

Quindi giro la domanda in "secondo gli organizzatori, cosa ci sarebbe stato da vedere o comunque qual era il motivo per cui vi portavano?".

Va beh... a questo punto apriamo un nuovo thread!
Va ora in onda... LA GITA DELLE MEDIE!

La gita in montagna è uno dei punti fissi ed irrinunciabili per una normale scuola media.
Se non avete fatto una gita in montagna alle medie, vuol dire che non avete frequentato una scuola media normale. Cazzi vostri!

Motivazione ufficiale della gita in montagna: vedere la flora e la fauna
(comunque non è richiesta una motivazione per la scelta del luogo di una gita... fanno tutto i prof).

Motivazione reale ed ovvia: ai prof che, a turno, sono costretti a portare una classe in gita interessa una sola cosa, cioè USCIRNE VIVI e NON DOVER PAGARE DANNI.
Quindi cercano di portare le classi in posti in cui NON ESISTE LA CIVILTÀ UMANA, tali da STANCARE la classe il più possibile durante il giorno, in maniera che, di notte, i gaaaaagni non abbiano più la forza per rompere i coglioni.

Alcune zone d'Italia, come le località non turistiche della Val D'Aosta e, in generale, del parco del Gran Paradiso, ESISTONO SOLO IN FUNZIONE delle gite delle medie e dei licei delle città. Quindi, gli albergatori sono attrezzati con mobili di scarto, cibo scadente, squallore, sporcizia e degrado. La demolizione delle camere dei loro alberghi è continua, ma viene vissuta con simpatia.

In particolare, Locana Canavese è gettonatissimo, perché non c'è NULLA. Quindi, per potere SFASCIARE qualcosa, bisogna prima CREARLO.

L'UNICO locale di Locana Canavese era il bar del nostro albergo, ed era interamente occupato da noi. Non c'era NESSUN ALTRO in tutto l'albergo, a parte il padrone, la moglie e la figlia pheega, che era stata addestrata a far rizzare i nostri cazzi, cambiandosi con la porta socchiusa e ad orari prestabiliti... abitudine che qualcuno apprezzava.
A me, naturalmente, interessavano solo la flora e la fauna.
Non me la dimenticherò mai.

I tre giorni in quell'albergo sono stati la prova generale per il resto della vita.

Di giorno c'erano le camminate in montagna, che rivelavano un'attitudine inversamente proporzionale alla resa sportiva: tutti quelli che erano i più bravi in ginnastica crepavano dopo solo pochi minuti di salita. La nostra guida, donna, diceva che crepavano perché erano MAAAAASKI... noncurante delle ragazze che stramazzavano lungo il sentiero.

Le prime due sere c'erano i preparativi per la festa delle medie, che si sarebbe dovuta fare la terza sera nella camera delle ragazze.
Sì, organizzavano le ragazze... quindi naturalmente io ero BANNATO e SKIFAAAATO.
Infatti mi ero già organizzato con le monetine per passare la sera a giocare all'unico videogame del bar (snake).
Poi è successo che, in due giorni e mezzo, TUTTE LE RAGAZZE, UNA PER UNA, SINGOLARMENTE, erano riuscite a litigare con TUTTE LE ALTRE. Senza eccezioni.

Quindi, alla fine, la festa delle medie NON si è fatta... però ho passato la serata al pianterreno, di fronte alla console, ad ascoltare le ragazze che si gridavano insulti. Tutto come previsto... a parte il fatto che TUTTI i maaaaski giocavano con me a snake.

In questo momento, mentre leggete queste righe, quasi sicuramente nell'unico albergo di Locana Canavese c'è una classe in gita... e sta andando tutto secondo copione.

Ah, dimenticavo, mai ho capito perché ci hanno portato in gita a Trieste... alla fine mi sono detta che per fare quello che abbiamo fatto un posto valeva l'altro.

Posted By: MarokLa gita in montagna è uno dei punti fissi ed irrinunciabili per una normale scuola media.
Se non avete fatto una gita in montagna alle medie, vuol dire che non avete frequentato una scuola media normale. Cazzi vostri!

Io non l'ho fatta.
Facevamo le gite di una mattina o poco più per vedere mostre, musei, il villaggio operaio di Crespi D'Adda (credo mi ci abbiano portato alle elementari, alle medie e alle superiori), ma da star via la notte mai fatte.

Posted By: Marok(comunque non è richiesta una motivazione per la scelta del luogo di una gita... fanno tutto i prof).

Ok che non ne abbiano bisogno, ma almeno devono poter motivare ai genitori il perché di una scelta del genere. :-D

Posted By: Marokla figlia pheega, che era stata addestrata a far rizzare i nostri cazzi, cambiandosi con la porta socchiusa e ad orari prestabiliti... abitudine che qualcuno apprezzava.

E tu non hai fatto nemmeno una foto? :-D
Comunque dubito che il padre fosse contento di questa sua abitudine... di solito i padri non lo sono.

Posted By: MarokA me, naturalmente, interessavano solo la flora e la fauna.

Non l'avrei mai messo in dubbio, non c'era bisogno di specificare.

Posted By: MarokPoi è successo che, in due giorni e mezzo, TUTTE LE RAGAZZE, UNA PER UNA, SINGOLARMENTE, erano riuscite a litigare con TUTTE LE ALTRE . Senza eccezioni.

Un paio di mesi fa la Gruma era stata invitata dalla figlia della sorella del CAAAAPO alla sua festa dei 18anni. Lei si sentiva obbligata ad andare, io avrei detto "sfanculati".
Il destino ci ha aiutati: la figlia ha litigato con tutte le amiche e la festa è saltata.
Per sempre.

Ciao
Grumo

Qua a fine aprile partiamo per la toscana a girare per città d'arte...essendo una classe di casinisti ci lasciavano andare solo 2 giorni...poi abbiamo avuto il culo di aggregarci ad una classe di 3^..

Ho fatto 3 giorni a Salisburgo in terza media, indove avvenne il mio primo e bruttissimo bacio a Giulia, che attualmente è in comunità di recupero e la saluto tanto. Visto che la mia mente può conservare un solo ricordo per ogni periodo, mi vengono in mente le palle di Mozart, che non erano affatto male da mangiare, ma si sono squagliate nel pulman al ritorno.

In prima media, come gita più lunga di una giornata, sono stato a Pejo (che non è il disegnatore dei puffi ma un paese nel Parco Nazionale dello Stelvio). Mi sono divertito un bel po', ma mi sono fatto male il coccige perché sono un coglione.
In seconda media abbiamo fatto scambio culturale con una classe di Gonnesa (allora provincia di Cagliari, ora immagino sia provincia di Iglesias), per questo motivo siamo andati una settimana in Sardegna. Abbastana figata, per quel poco che mi ricordo. Mia prima volta in aereo.
In terza media classica settimana bianca a Pinzolo. L'albergo era figo, ma c'erano quattro piste da sci in croce. Non che me ne importasse molto, per me la montagna esiste solo d'estate...

Quinta liceo, gita di più giorni a Praga.
Birra a 1000 lire (anzi, milleecentoquarantalire!).
La somma Becherovska.
La mia prima vera sbronza.
Olèèèèè.

Prima di quelle, cmq ne ho fatte altre di gite...
Dopo di quella mi ricordo con sommo piacere la gira in una grotta carsica qui nei paraggi. Figata. Davvero una grandissima figata. Siamo scesi e risaliti in questa grotta dove ci si passava solo da accucciati, in gruppetti da cinque perchè i caschetti con le luci erano pochi e quindi dovevamo fare gruppetti.
Farei la prof di scienze alle superiori solo per portare i ragazzi in gite come queste :)

Posted By: Grammar Nazi

Posted By: Marok
A noi in terza media ci hanno portato a Locana Canavese...

Qualche ora di italiano in più non avrebbe fatto male.

Carissima Grammar Nazi, sinceramente non so che cosa ti sia successo, ma considerare come errore una dislocazione a sinistra è un cantonata grossolana e superficiale degno d'una maestra di scuola elementare.

E visto che già ci siamo colgo l'occasione per rivolgere il mio affetto a Manila.
Ho cercato di fartelo capire indirettamente, ma ora non posso che palesarmi:

Ti voglio bene

[SI] [NO] [forse]
^{metti una crocetta}

al liceo ci hanno portato a pompei ( un giorno) e firenze ( tre giorni).
da quel moento ho fankulizzato la scuola e triplicato i viaggi

Posted By: Arj RanpaLa più brutta gita resta quella a Genova (seconda media, 2 giorni)... c'erano un gruppo di darkettoni che si facevano le pere vicino a un telo verde con disegnato un pentacolo e sopra un alano morto, il tutto ai piedi di una chiesa. Questa immagine ci ha rovinato tutti e 2 i giorni!!!

E perché mai?
A me avrebbe messo allegria...
Comunque poteva andare peggio... potevate incontrare SANFRU!

Ultima gita delle medie (che è anche l'uuuuuuuuuuuunica che ricordo...): Strasburgo. 3 giorni. Sono stato male SEMPRE. A parte quando siamo andati a mangiare al fast-food. Dove però mi sono rovesciato il the sui pantaloni. Sempre in quella gita, ho anche chiuso fuori dalla stanza TUTTI. Perchè ovviamente avevamo credo l'unico albergo SCARSO al mondo dove la maniglia della porta non serve a NULLA. Sono serviti 10 minuti e il francese pessimo del nostro preside per poter avere il passepartout e rientrare in stanza.

Però di notte potevamo fappare guardando la tv francese (una merda tremenda il 90% dei casi). E c'erano un paio di pheeghe sulla balconata opposta alla nostra, che se fossimo stati di quei 5-6 anni più grandi, ci si poteva fare dei bei pensierini.

Posted By: MarcoUrlante

Posted By: Arj Ranpa La più brutta gita resta quella a Genova (seconda media, 2 giorni)... c'erano un gruppo di darkettoni che si facevano le pere vicino a un telo verde con disegnato un pentacolo e sopra un alano morto, il tutto ai piedi di una chiesa. Questa immagine ci ha rovinato tutti e 2 i giorni!!!

belin, dev'essere stato un po' di tempo fa.

eh sì, considerato che siamo ad aprile, saranno passati un bel po' di mesi