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    • Questo forum è stato realizzato da Marok basandosi sul progetto open-source Vanilla 1.1.5a, realizzato da Lussumo. Su Internet trovate la Documentazione e la Comunità di Nerd che ci stanno dietro. A breve, rilascerò il codice sorgente di questo forum... giusto il tempo di rileggere con calma le minkiate che ho scritto! :)

Vanilla 1.1.5a is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime07/05/2011, 19:34
      0 punti
    Appunto, può darsi. Non è specificato da qualche parte?
    •  
      CommentAuthorGrumo
    • CommentTime07/05/2011, 20:44
      2 punti
    Posted By: WhitePuò darsi che si riferisca ad una frase di senso compiuto, che si chiude con un punto. In quel caso potrebbe occupare più di una riga.

    Infatti io l'ho interpretata così. Se intendevano dire riga, scrivevano riga.
    Siccome le istruzioni dicono frase, io tokenizzo conto le frasi di senso compiuto separate da punti e ricopio la quinta.

    Ciao
    Grumo
  1.   0 punti
    io l'ho interpretata come "da punto a punto"...poi se la pagina comincia con una frase in corso fate voi...io ad esempio ho cominciato da quella dopo.
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime08/05/2011, 10:21
      1 punto
    Allora rifaccio con il libro che ho avanti adesso:
    "In francese e in italiano, invece, la dittongazione si è estesa oltre l'originale contesto metafonetico, ma solo nelle sillabe aperte."
    • CommentAuthorEl
    • CommentTime17/05/2011, 11:58 modiFICAto
      0 punti
    Ho una domanda che forse dovrebbe andare nell'angolo dei diversamente nerd, ma riguarda i libri, quindi la metto qui.
    Chi stabilisce il codice Dewey dei libri? E soprattutto, come? Questo libro, per esempio, che codice dovrebbe avere?

    E non ditemi di cercare sull'OPAC perché non c'è.
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime17/05/2011, 12:10
      0 punti
    Posted By: El Ho una domanda che forse dovrebbe andare nell'angolo dei diversamente nerd, ma riguarda i libri, quindi la metto qui.
    Chi stabilisce il codice Dewey dei libri? E soprattutto, come? Questo libro , per esempio, che codice dovrebbe avere?

    E non ditemi di cercare sull'OPAC perché non c'è.

    L'anno prossimo c'ho l'esame di Biblioteconomia, quindi per il momento le mie conoscenze sono limitate: da quanto mi sembra di aver capito il libro in questione è un saggio "romanzato"? Potrebbe trovarsi sia nella sezione delle Letterature (codice generico: 800) oppure nelle Scienze (codice generico: 600). In genere è la biblioteca che sceglie se adottare o meno il codice Dewey e come applicarlo in base alla categoria in cui è inserito il libro magari basandosi su siti come questo o IBS.
    • CommentAuthorEl
    • CommentTime17/05/2011, 13:50
      1 punto
    Posted By: Lavinia il libro in questione è un saggio "romanzato"

    Più o meno. È un saggio che prende spunto da esperienze di vita vissuta (dall'autrice e dalle persone che ha intervistato) e che ha come tema quello della solitudine.
    Intanto grazie.
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime22/05/2011, 18:35
      0 punti
    Niente, volevo dirvi di approfittare perché è stato ristampato il libro di "Zorba il Greco".
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime12/06/2011, 21:35
      0 punti
    Scusate il doppio post, ma volevo proporre un sondaggio, visto che siamo in tema di referendum: voi mettete il vostro nome sui libri? Non intendo i libri scolastici e/o universitari, cioè, magari anche quelli, ma non precisamente. Intendo ovviamente i libri normali, i romanzi, i libri di fumetti, saggi e qualsiasi cosa leggiate.
  2.   0 punti
    Posted By: Lavinia [...] voi mettete il vostro nome sui libri? [...]

    sì, ce lo metto insieme a una frase, un piccolo pensiero su ciò che sto cominciando a leggere :)
    E' un'abitudine nata grazie a una mia bravissima insegnante che mi propose tanti anni fa di personalizzare in questo modo i libri che leggevo
    •  
      CommentAuthorcarotide
    • CommentTime12/06/2011, 23:43 modiFICAto
      0 punti
    Io sì! E aggiungo anche la data e il luogo in cui ho iniziato la lettura, faccio lo stesso appena finisco. :)
    • CommentAuthorEl
    • CommentTime13/06/2011, 00:29
      0 punti
    Io no. Tranne l'ultima volta che ho regalato un libro alla biblioteca e solo perché me l'hanno chiesto. E comunque il mio nome sul libro c'era già.
    •  
      CommentAuthorManovella
    • CommentTime13/06/2011, 01:00
      1 punto
    Cacchio è vero IL LUOGO dove siinizia la laettura!!Provvederò!
    In genere metto la data di inizio e fine, senza nome; anche delle varie ri-letture annoto la data.
    E poi va a finire sempre che qualche cazzata ceh rende riconoscibile il libro, ce la scrivo.
    Ad esempio, l'altro giorno ho trovato un numero di telefono "numero provvisorio", ma non ho idea di chi fosse quel numero.Un giorno proverò a chiamare.
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime13/06/2011, 08:43
      0 punti
    Anch'io metto il nome sui libri, ehehe.
    Però solo sulle guide di città, Rough Guide e Routard metto le date, la compagnia di viaggio e se il viaggio è seguito ad un evento particolare (per esempio dopo un convegno).
    •  
      CommentAuthorGrumo
    • CommentTime13/06/2011, 09:34
      0 punti
    Posted By: Lavinia Scusate il doppio post, ma volevo proporre un sondaggio, visto che siamo in tema di referendum: voi mettete il vostro nome sui libri? Non intendo i libri scolastici e/o universitari, cioè, magari anche quelli, ma non precisamente. Intendo ovviamente i libri normali, i romanzi, i libri di fumetti, saggi e qualsiasi cosa leggiate.

    Io no, non ci scrivo assolutamente niente, per le mie manie di collezionismo deve restare assolutamente intonso, come quando l'ho comperato.

    Sì, sono autistico.

    Ciao
    Grumo
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime13/06/2011, 09:40 modiFICAto
      0 punti
    Posted By: Grumo Io no, non ci scrivo assolutamente niente, per le mie manie di collezionismo deve restare assolutamente intonso, come quando l'ho comperato.

    Sì, sono autistico.

    Benvenuto nel club, sono come te ...o viceversa!
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime13/06/2011, 09:40
      0 punti
    Ecco, invece sui fumetti non scrivo nulla. E invece è proprio lì che dovrei, dato che sono quelli che vanno più in giro e che rischiano di perdersi (aspetto ancora che mi ritorni un Corto Maltese da un amico...).
    •  
      CommentAuthordaiconan
    • CommentTime13/06/2011, 10:31
      2 punti
    Posted By: Grumo
    Posted By: Lavinia Scusate il doppio post, ma volevo proporre un sondaggio, visto che siamo in tema di referendum: voi mettete il vostro nome sui libri? Non intendo i libri scolastici e/o universitari, cioè, magari anche quelli, ma non precisamente. Intendo ovviamente i libri normali, i romanzi, i libri di fumetti, saggi e qualsiasi cosa leggiate.

    Io no, non ci scrivo assolutamente niente, per le mie manie di collezionismo deve restare assolutamente intonso, come quando l'ho comperato.

    Sì, sono autistico.

    Ciao
    Grumo


    neppure io scrivo - mi sembrerebbe di violare una sacralità - però faccio le orecchiette sulle pagine in cui mi colpisce qualche frase. non ho manie di collezionismo ma un serio problema con le cose scritte a penna (non so perché, ma anche sull'agenda scrivo solo a matita. se devo segnarmi qualcosa e dispongo solo di una penna lascio stare, a costo di dimenticarmene per sempre. ognuno ha i suoi autismi).
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime13/06/2011, 10:45
      1 punto
    Anche io avevo questa sorta di sacralità, quindi scrivevo solo il nome sulla prima pagina del libro (fra l'altro sempre con la stessa penna da una decina di anni, una penne verde comprata a Leuca) eppoi guai a scriverci dentro e/o sottolineare... Poi un giorno, quasi d'impulso, mi sono ritrovata a sottolineare una frase della Coscienza di Zeno e allora ho vinto questa ritrosia e ho cominciato a sottolineare qualcosa. Le orecchiette no, mi dà fastidio quando si rovinano le pagine, le copertine, le costine, etc infatti controllo sempre prima di comprare!
    :D

    Posted By: daiconannon ho manie di collezionismo ma un serio problema con le cose scritte a penna (non so perché, ma anche sull'agenda scrivo solo a matita. se devo segnarmi qualcosa e dispongo solo di una penna lascio stare, a costo di dimenticarmene per sempre. ognuno ha i suoi autismi).

    Anche io ho avuto il periodo matita! Fra l'altro curiosa come cosa perché scrivevo le cose solo ed esclusivamente con matita, ma disegnucchiavo con la penna.
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime13/06/2011, 10:49
      0 punti
    Allora, +1 a Lavinia perchè anch'io scrivo solo sulla prima pagina dei libri e nulla dentro. L'unica eccezione sono le Routard/Rough Guide. E solo in matita, come daiconan. (piuttosto che scrivere a penna non lo segno neanch'io, ehehe). Anche sull'agenda la regola è la matita! Non scrivo a penna dai tempi della Smemo al liceo.
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime13/06/2011, 11:32 modiFICAto
      2 punti
    Posted By: daiconan(non so perché, ma anche sull'agenda scrivo solo a matita. se devo segnarmi qualcosa e dispongo solo di una penna lascio stare


    Posted By: Lavinia matita! Fra l'altro curiosa come cosa perché scrivevo le cose solo ed esclusivamente con matita,


    Posted By: Choolaudiasull'agenda la regola è la matita! Non scrivo a penna


    Nø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø!!!

    pEnNaReLLi CoLoRaTi1!!
    PeNnArEllI cOlOrAtI!!1
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    Totoro cry
    •  
      CommentAuthorcarotide
    • CommentTime13/06/2011, 11:37
      3 punti
    Posted By: Manovella E poi va a finire sempre che qualche cazzata ceh rende riconoscibile il libro, ce la scrivo.
    Ad esempio, l'altro giorno ho trovato un numero di telefono "numero provvisorio", ma non ho idea di chi fosse quel numero.Un giorno proverò a chiamare.


    Pure io!! Tempo fa stavo rileggendo "Il nome della rosa" e nell'ultima pagina ho trovato un numero di cellulare, senza il nome. Aveva ancora il prefisso con lo zero! :)
  3.   1 punto
    no io non ci scrivo niente sui libri. Tanto se li devo prestare un mese dopo sono sotto casa della persona che me lo deve ridare, con il coltello fra i denti
    •  
      CommentAuthormanila
    • CommentTime13/06/2011, 21:43
      1 punto
    Posted By: Grumo
    Posted By: Lavinia Scusate il doppio post, ma volevo proporre un sondaggio, visto che siamo in tema di referendum: voi mettete il vostro nome sui libri? Non intendo i libri scolastici e/o universitari, cioè, magari anche quelli, ma non precisamente. Intendo ovviamente i libri normali, i romanzi, i libri di fumetti, saggi e qualsiasi cosa leggiate.

    Io no, non ci scrivo assolutamente niente, per le mie manie di collezionismo deve restare assolutamente intonso, come quando l'ho comperato.

    Sì, sono autistico.

    Ciao
    Grumo


    ma lo apri anche a 30° per non far venire le pieghe dietro?
    •  
      CommentAuthorferilli
    • CommentTime14/06/2011, 00:17
      3 punti
    In genere non scrivo il nome, ma solo x trascuratezza, perché se invece mi ricordo scrivo "Sabry".
    Ultimamente, leggendo i "misteri di Londra" (abbandonato a metà x insipienza, molto più interessante "i misteri di Roma") del buon Corrado Augias, mi é venuta voglia di rileggere "l'amante di lady chatterly": all'interno ho trovato una cartolina (quelle cose rettangolari con immagini di paesaggi e francobollo) del 1992! Poi ho riletto Madame Bovary e La coscienza di Zeno e anche qui feticci ingialliti dei primissimi anni 90, trooooppo old fashion...così alla prima occasione mi sono comprata un librino nuovo, mai letto ma solo visto a teatro, di Oscar Wilde, fichissimo perché avente pagine di sinistra in lingua originale e pag. di destra in italiano: "il fantasma di canterville ed altri racconti".

    "...la signora Otis [americana]...sotto molti punti di vista era veramente inglese, e costituiva un ottimo esempio del fatto che oggi noi abbiamo in verità tutto in comune con l'America, tranne, naturalmente, la lingua"

    "non capisco abbastanza le donne per sposarmi"
    "mio caro Gerald, le donne non vanno capite, ma amate"

    (mi sono dilungata troppo e ciò sonno, in english un'altra volta, sul fattapposta "aforismi"...)
    •  
      CommentAuthorMeemmow
    • CommentTime14/06/2011, 00:34
      1 punto
    Io sto cercando di leggere La sonata a Kreutzer di Tolstoj.
    Mi arrendo dopo le prime quattro pagine, ma devo farcela.
    •  
      CommentAuthorGrumo
    • CommentTime14/06/2011, 09:21
      3 punti
    Posted By: manilama lo apri anche a 30° per non far venire le pieghe dietro?

    No, quello no.
    Però evito di "rivoltare" la 4a di copertina contro la copertina, tenendo quindi una pagina per volta aperta.

    Ciao
    Grumo
    •  
      CommentAuthordaiconan
    • CommentTime14/06/2011, 17:06
      3 punti
    @marok: ho la soluzione! matita grigia ma foglietti colorati. domenica e lunedì hanno portato così bene... ;)
    •  
      CommentAuthorcarotide
    • CommentTime14/06/2011, 19:24
      2 punti
    So che sto per attirarmi le ire di voi feticisti ahaha , ma a me i libri piacciono proprio quando hanno la copertina un po' sgualcita, le pagine con le orecchie, le sottolineature (anche a penna!) e le note piè di pagina scritte dal lettore! :) Secondo me rendono più personale il libro stesso..
    •  
      CommentAuthorManovella
    • CommentTime14/06/2011, 20:05
      3 punti
    daccordo con Carotide, però devo rovinarlo io. Perché l'odore di libro nuovo è una goduria! Quindi libro nuovo e poi invecchiarlo a furia di leggerlo e fargli el orecchiette per segnare i passaggi preferiti!
    E cmq mi attirerò le ire di qualcuno, ma a me il book.crossing mi fa stare male. Il libro è mio e basta! :)
    •  
      CommentAuthorPasquale
    • CommentTime14/06/2011, 20:58
      0 punti
    Io, se acquisto un libro NUOVO, dipende 'a comme stongo c'a capa. Invece, dato che non so farmi i cazzi miei, quando acquisto libro usato, mi sfizio leggendo le cazzatine scritte dagli altri, tipo note, appunti o puttanate a random.
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime14/06/2011, 22:41
      1 punto
    Posted By: ManovellaIl libro è mio e basta! :)
    •  
      CommentAuthorferilli
    • CommentTime15/06/2011, 00:39
      0 punti
    Posted By: Meemmow Io sto cercando di leggere La sonata a Kreutzer di Tolstoj.
    Mi arrendo dopo le prime quattro pagine, ma devo farcela.


    Anche questo ri-letto ultimamente, tremendo e affascinante per certe analisi che condivido in parte.
    Ripensandoci, però, più che seconde tutte queste ri-letture mi sembrano prime, perché mi rendo conto che non ricordo un emerito cazzo di quanto letto neanche 20 anni fa!
    Saggezza acquisita, che fa rivedere sotto nuova luce opere immortali o oblio senile che avanza?

    E, a proposito di senilità: riletto anche questo come fosse la prima volta, in seconda di copertina trovo appuntato "Zanzibar, settembre 1995".
    Della vacanza ricordo tutto perfettamente, del libro no, che vergogna.
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime15/06/2011, 12:13 modiFICAto
      2 punti
    Ho finito di leggere recentemente Finzioni di Borges e nonostante abbia potuto apprezzare solo in parte i racconti che ha scritto (ci son vari livelli di lettura, si citano teorie filosofiche che non conosco e altre cose per studiosi/geni come lui) sono rimasto sconvolto dal racconto "Tre versioni di giuda".

    Poche pagine che mi hanno fatto pensare per almeno un paio di giorni!
    •  
      CommentAuthorFrash
    • CommentTime15/06/2011, 12:44 modiFICAto
      1 punto
    Anche io rimasi abbastanza sconvolto da Finzioni. Però è memorabile. Non dimenticherò mai la biblioteca di Babele :D

    Per rimanere in tema scrittori Iberici, sto leggendo Cecità di Saramago e, whoa, è sconvolgente. Anche se lo stile di scrittura mi ricorda molto i Malavoglia XD
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime15/06/2011, 14:27
      1 punto
    Posted By: sae Ho finito di leggere recentemente Finzioni di Borges e nonostante abbia potuto apprezzare solo in parte i racconti che ha scritto (ci son vari livelli di lettura, si citano teorie filosofiche che non conosco e altre cose per studiosi/geni come lui) sono rimasto sconvolto dal racconto "Tre versioni di giuda".

    Poche pagine che mi hanno fatto pensare per almeno un paio di giorni!

    Ci sono dei libri dai quali mi sono sempre tenuta lontana perché capivo che leggerli in un determinato momento e con determinate conoscenze non mi avrebbe permesso una "infralettura" degna di questo nome. Per fare dei nomi, a parte "Finzioni" di Borges, "La nausea" di Sartre, "Ulisse" di Joyce, qualcosa della Woolf, robe varie del Gruppo '63, doverosa rilettura di Calvino, Pasolini. Attualmente, sarà che ho passato un po' di mesi dietro a formalistirussistrutturalistilinguistisemiologiecompagnia, mi sento pronta per affrontare anche gli scritti del più terribile dei linguisti, però non vorrei poi essere smentita, quindi mi sa che aspetto un altro po'.
    :D
    •  
      CommentAuthorHuber
    • CommentTime15/06/2011, 14:54 modiFICAto
      0 punti
    Posted By: sae Ho finito di leggere recentemente Finzioni di Borges e nonostante abbia potuto apprezzare solo in parte i racconti che ha scritto (ci son vari livelli di lettura, si citano teorie filosofiche che non conosco e altre cose per studiosi/geni come lui) sono rimasto sconvolto dal racconto "Tre versioni di giuda".

    Poche pagine che mi hanno fatto pensare per almeno un paio di giorni!


    Io lessi l'Aleph di Borges... alcuni racconti sono sensazionali ed altri sono pesanti, quasi illeggibili. Pero' devo dire che di Finzioni ho letto "La biblioteca di Babele" e "Il giardino dei sentieri che si biforcano", racconti che ogni buon nerd non puo' che apprezzare :-)


    EDIT:
    ho fatto un giro su wikipedia e mi sono accordo che tanto tanto tanto ma tanto tempo fa, lessi anche Finzioni... dalla A alla Z. E mi sento di aggiungere che i racconti "La lotteria a Babilonia" e "Le rovine circolari" mi sono piaciuti molto. Mentre "Tre visioni di Giuda" proprio non me lo ricordo. Mi sa tanto che devo rispolverare quel libro.

    EDIT-2:
    Ho appena finito di leggere un breve riassunto di "Tre visioni di Giuda"... e devo dire che in solo 4 righe ho gia' trovato qualche cosa che mi ha fatto riflettere.

    [...] Maurice Abramowicz, compagno di classe dello scrittore, in seguito deputato del Partito comunista svizzero [...]

    EH???? sicuri sicuri che non si sono confusi con lo Swaziland?
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime15/06/2011, 15:10 modiFICAto
      2 punti
    Posted By: Huber [...] Maurice Abramowicz, compagno di classe dello scrittore, in seguito deputato del Partito comunista svizzero [...]

    EH???? sicuri sicuri che non si sono confusi con lo Swaziland?


    Lo dice il titolo stesso della raccolta: sono Finzioni!
    •  
      CommentAuthorcarotide
    • CommentTime20/06/2011, 12:20
      0 punti
    A proposito di Borges e dell' Aleph.. L'anno scorso sull' aereo per Amsterdam io e la mia amica trovammo un Aleph dimenticato nel portaoggetti del sedile davanti al nostro. Tra l'altro era un' edizione italiana, Feltrinelli se non mi sbaglio.. Comunque, lo sfogliammo (tanto per non farci i ca*** nostri) e vi trovammo dentro un biglietto rosso con scritto: " Jacques Brel: Les bourgeois, c’est comme les cochons plus ça devient vieux, plus ça devient bête". True story.

    Ah, ho iniziato a leggere Biografia della fame di Amélie Nothomb. Per ora mi piace assaje.
    •  
      CommentAuthorArj Ranpa
    • CommentTime20/06/2011, 12:57
      1 punto
    Moroso mi ha prestato Fosca di Igino Ugo Tarchetti. 4 giorni e l'avevo finito. Che meraviglia... Ora mi ha passato Il Paradiso Degli Orchi di Daniel Pennac.
    Mi sta rimpinzando di cultura sicché io possa un giorno emanciparmi...
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime20/06/2011, 13:29
      0 punti
    Posted By: carotide Ah, ho iniziato a leggere Biografia della fame di Amélie Nothomb. Per ora mi piace assaje.

    Ho scoperto anch'io poco tempo fa la Nothomb e mi è piaciuta davvero un sacco: ho letto Acido Solforico e Sabotaggio d'amore, ma conto di leggere altro presto.
    Alcuni titoli dei suoi libri poi sono così suggestivi (es. igiene dell'assassino)...

    Pennac è stato uno degli scrittori della mia adolescenza con la saga dei Malaussene...
    •  
      CommentAuthordaiconan
    • CommentTime20/06/2011, 13:54 modiFICAto
      0 punti
    io della Nothomb ho letto Metafisica dei tubi, molto piaciuto!
    l'avevo comprato per caso: l'avevo trovato in una libreria in stazione a mestre e mi ricordavo che ne aveva parlato una sera sergione a cordialmente.
    quell'uomo è garanzia di qualità in ogni cosa che fa o dice ;)

    altro consiglio di sergione, non mi ricordo se per radio o se ne avevamo parlato dal vivo, è Triste, solitario y final di Soriano. se non l'avete letto, accattatevillo!

    (per il resto, ho comprato tre libri anche ieri sera. a parte un libro di poesie friulane di pasolini, ultimamente i miei acquisti si indirizzano su libri antropologici. mi piacerebbe discuterne qui, ma mi rendo conto che è una materia che non trova molti adepti... :D).
    •  
      CommentAuthorLavinia
    • CommentTime20/06/2011, 14:29 modiFICAto
      1 punto
    La mia carissima amica ha letto più o meno tutto della Nothomb e me ne ha consigliati parecchi. Io di mio possiedo solo "Metafisica dei tubi".

    Posted By: daiconan(per il resto, ho comprato tre libri anche ieri sera. a parte un libro di poesie friulane di pasolini, ultimamente i miei acquisti si indirizzano su libri antropologici. mi piacerebbe discuterne qui, ma mi rendo conto che è una materia che non trova molti adepti... :D).

    Io ormai vedo solo teorie letterarie, c'è qualcuno che ha stretti rapporti con Roland Barthes?

    Posted By: Arj Ranpa Moroso mi ha prestato Fosca di Igino Ugo Tarchetti. 4 giorni e l'avevo finito. Che meraviglia...

    Navighiamo nel feuilleton più bieco, eh? Sarebbe interessante creare un paragone tra il livello di gradimento del feuilleton nell'Ottocento e oggi.

    Posted By: Arj Ranpa Mi sta rimpinzando di cultura sicché io possa un giorno emanciparmi...

    Scusa, ma questa è proprio brutta da sentire.
    :D
    •  
      CommentAuthorFrash
    • CommentTime20/06/2011, 14:30
      1 punto
    Hah, io dopo l'ultima lezione di Automatica ho consigliato al Prof. "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" di Murakami. Chissà se lo leggerà mai :D
    •  
      CommentAuthorcarotide
    • CommentTime20/06/2011, 14:50
      0 punti
    Posted By: sae ho letto Acido Solforico


    Anche io lo lessi, ma al liceo e in francese dopolacura dunque non ebbi modo di apprezzarlo appieno, come invece sta accadendo adesso con Biografia della fame..

    Posted By: Lavinia Navighiamo nel feuilleton più bieco, eh?

    +1! :D
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime20/06/2011, 14:57
      0 punti
    Posted By: Lavinia
    Posted By: Arj Ranpa Mi sta rimpinzando di cultura sicché io possa un giorno emanciparmi emarginarmi...

    Scusa, ma questa è proprio brutta da sentire. :D

    Eh sì, ho corretto per lei... ;-)
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime21/06/2011, 09:20
      0 punti
    Posted By: saeAlcuni titoli dei suoi libri poi sono così suggestivi (es. igiene dell'assassino)...

    Quante volte sono stata lì lì per comprarmelo solamente per il titolo...

    Posted By: Frash Hah, io dopo l'ultima lezione di Automatica ho consigliato al Prof. "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" di Murakami. Chissà se lo leggerà mai :D

    L'ho appena letto, ma non è uno dei miei preferiti di Murakami...
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      CommentAuthorFrash
    • CommentTime21/06/2011, 12:19
      0 punti
    Posted By: Frash Hah, io dopo l'ultima lezione di Automatica ho consigliato al Prof. "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" di Murakami. Chissà se lo leggerà mai :D

    L'ho appena letto, ma non è uno dei miei preferiti di Murakami...


    Qual è il tuo preferito di Murakami? Purtropo (o per fortuna) lo sto scoprendo piano piano e ognuno ha differenti opinioni sui suoi libri...

    Ad ogni modo, uno dei suoi che vorrei leggere assolutamente, ma che giace ancora privo di traduzione, è "Yume de aimashou" (lit. "Incontriamoci in un sogno") quello che ha scritto assieme a Shigesato Itoi (il designer della serie Mother/Earthbound della Nintendo - per intenderci, lui di lavoro fa il saggista ma di tanto in tanto si applica al mondo videoludico; il suo prodotto finale ha una ricchezza di contenuti paragonabile al bagaglio emotivo/riflessivo di un libro dei migliori di Benni... se non l'avete mai provato, scaricatelo, rubatelo, emulatelo, compratelo... è eccezionale).
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      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime21/06/2011, 12:59
      0 punti
    Posted By: Frash
    Posted By: Frash Hah, io dopo l'ultima lezione di Automatica ho consigliato al Prof. "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" di Murakami. Chissà se lo leggerà mai :D

    L'ho appena letto, ma non è uno dei miei preferiti di Murakami...


    Qual è il tuo preferito di Murakami? Purtropo (o per fortuna) lo sto scoprendo piano piano e ognuno ha differenti opinioni sui suoi libri...

    Ne ho letti molti, in cima ci sono sicuramente Dance dance dance e Kafka sulla spiaggia. Anche Norwegian wood - Tokyo blues mi è piaciuto, ma è stato il primo che ho letto, quindi molto ha giocato l'effetto sorpresa (in positivo). Tra l'altro io ho conosiuto Murakami perchè in un altro libro che ho letto (Non so di Licalzi) c'è un riferimento ad un personaggio di Norwegian wood: mi ha messo curiosità e così mi sono comprata il mio primo Murakami.
    Ti consiglio anche La ragazza dello Sputnik se hai anobii puoi vedere un po' quello che ho letto. E' uno degli autori che vado a comprare quando la pila di libri da leggere inizia ad assottigliarsi.
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      CommentAuthorFrash
    • CommentTime21/06/2011, 14:20
      0 punti
    Posted By: Choolaudia se hai anobii


    Stavo pensando di farmi un account, ma non ricordo esattamente tutti i libri che ho letto, quindi non saprei se inserirli con date di lettura casuali oppure lasciare in bianco ed inserire solo gli ultimi libri che ho letto...
 

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