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    • Questo forum è stato realizzato da Marok basandosi sul progetto open-source Vanilla 1.1.5a, realizzato da Lussumo. Su Internet trovate la Documentazione e la Comunità di Nerd che ci stanno dietro. A breve, rilascerò il codice sorgente di questo forum... giusto il tempo di rileggere con calma le minkiate che ho scritto! :)

Vanilla 1.1.5a is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    •  
      CommentAuthormanila
    • CommentTime14/03/2015, 15:15
      2 punti
    Posted By: Marok
    Posted By: valecalimero solo ora mi rendo conto "comprendimi, non vuoi comprendere " in "Supermaison " ricorda un po' l'inizio di "Noi due nel mondo e nell'anima " dei Pooh " E io dovrei comprendere..."


    Posted By: valecalimero Mi sono accorta che in supermaison c'è una cit. da questo brano,,,, "comprendimi, non vuoi comprendere che non è colpa mia..."
    Link diretto Download

    La segnalazione è già pubblicata... a tuo nome!:)



    effetto memoria
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime16/03/2015, 13:48 modiFICAto
      1 punto
    Piccola spigolatura:
    Dannati Forever nella versione natalizia contenuta "nel medio del nostro medio" doveva essere una canzone natalizia per radio deejay
    La Fonte è un video e quindi è vero :-) - frammento al minuto 4 circa



    Edit:
    dicono anche una cosa interessante su I'm the walrus che non scrivo qui perchè poi ci arrestano tutti :-)
    •  
      CommentAuthorLen
    • CommentTime03/04/2015, 17:45
      0 punti
    Interessano mica le foto delle copertine alternative sulla cassetta di Esco dal mio corpo e ho molta paura oppure ci sono già(e io non le ho vedute)?
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime28/04/2015, 06:32
      1 punto
    Magari è colpa mia, ma secondo me il finale della versione EDMCEOMP di Amico uligano è molto simile a quello di Hai lo scolo Pentimento tardivo I just called to say I love you.
    •  
      CommentAuthorForz
    • CommentTime28/04/2015, 16:51
      0 punti
    Posted By: lelev*Magari è colpa mia, ma secondo me il finale della versione EDMCEOMP di Amico uligano è molto simile a quello di Hai lo scolo Pentimento tardivo I just called to say I love you.


    ovvero il finale Gianni Dego (aka liscio)
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime05/05/2015, 00:48 modiFICAto
      2 punti
    E se Cesareo, a 4:53 di Tapparella, citasse l'assolo di chitarra di Baker Street di Gerry Rafferty (non quello di sax, quello a 3:29)?
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime25/05/2015, 09:08 modiFICAto
      1 punto
    Marok, ho avuto una illuminazione:
    secondo me in Settore Giovanile Targato Travagliato Elio dice "cose sagge e meravigliose" citando il libro del 1978 di James Herriot (e non "cose assai più meravigliose" come hai indicato nella trascrizione).

    ... anche se in fondo spesso il testo era improvvisato e cambiava...
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime25/05/2015, 15:06
      1 punto
    Posted By: saeMarok, ho avuto una illuminazione:
    secondo me in Settore Giovanile Targato Travagliato Elio dice "cose sagge e meravigliose" citando il libro del 1978 di James Herriot (e non "cose assai più meravigliose" come hai indicato nella trascrizione).

    ... anche se in fondo spesso il testo era improvvisato e cambiava...

    Anch'io ho sempre capito "cose sagge e meravigliose"...
    • CommentAuthorachillebro
    • CommentTime07/06/2015, 01:54 modiFICAto
      1 punto
    ciao cari, ma nel complesso del primo maggio non è che si auto cita elio quando dice che la musica balcanica alla lunga rompe i coglioni?
    mi ricorda tanto un vecchio spot per l'arquati ( linkato qui sotto)


    http://www.marok.org/Elio/Discog/arquati.htm
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime08/06/2015, 13:14
      2 punti
    Segnalazione di collaborazione:
    Rocco Tanica ha arrangiato l'album del 2014 "I want" del gruppo partenopeo "The Kolors".
    Album prodotto dal gruppo stesso con Alex Trecarichi.

    Fonte:
    http://newgeneration.mtv.it/artisti/the-kolors/

    L'album è questo:
    http://www.amazon.it/I-Want-The-Kolors/dp/B00JJ809FU
    •  
      CommentAuthorRombo
    • CommentTime09/06/2015, 12:20
      3 punti
    Faso e Sergione han suonato per Nosei nell'ultimo disco Lovin' James
    •  
      CommentAuthorasilorepublic
    • CommentTime20/12/2015, 12:59 modiFICAto
      1 punto
    a volte ritornano...
    spulciando il sito ho visto che un paio di citazioni su "Caro 2000" sono da sistemare.
    nei vari frammenti televisivi che si ascoltano all'inizio, la telecronaca di Bruno Longhi è di una partita di Coppa Italia della Fiorentina (non chiedetemi come faccia a ricordarmelo) e dice "Clamoroso errore di Repka e c'è il gol di Crespo" (i nomi evidentemente per non farli rimanere "immortali" li hanno "coperti").
    Il frammento "Grande montagna" è di un programma TV che facevano con Enzo Decaro dal titolo "Navigator" dove la gente chiamava da casa e partecipava a questa specie di caccia al tesoro che, nei fatti, era l'antenato di "Affari tuoi".

    Inoltre il link al sito Bertoli fans su "Giocatore mondiale" non è attivo.

    Per quello che riguarda la traccia fantasma di Psichedelia, potrebbe trattarsi di Enrico Rovelli, famosissimo promoter musicale degli anni 80 e 90 e ancor prima talpa dei servizi segreti.

    EDIT: per la precisione la telecronaca è della finale di andata della Coppa Italia 1998-99, con Repka che fa un errore, appunto, clamoroso, e Crespo che segna il gol del vantaggio. Qui cronaca e gol.
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime20/12/2015, 20:40
      0 punti
    Faccio anche io una segnalazione:
    Nella biografia degli elii c'è una foto di scaffale ma quello in realtà é chiosco (fonte: nuovi dvd) o sbaglio?
    • CommentAuthorPit
    • CommentTime03/01/2016, 00:40
      2 punti
    Non so se è già stato segnalato ma... la chitarra in "Il primo giorno di scuola" cita per praticamente tutto il tempo "Immigrant Song" dei Led Zeppelin.
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime10/02/2016, 08:49
      0 punti
    Marok, grazie per la scheda di mal e le storie tese.

    L'avevo già scritto, ma può valere la pensa segnalare nella scheda stessa che in un menù del secondo dvd c'è un easter egg che porta ad una sezione segreta del dvd.

    Se non lo trovate vi dico come fare ad arrivarci
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime10/02/2016, 08:54
      0 punti
    Posted By: saeMarok, grazie per la scheda di mal e le storie tese.

    L'avevo già scritto, ma può valere la pensa segnalare nella scheda stessa che in un menù del secondo dvd c'è un easter egg che porta ad una sezione segreta del dvd.

    Se non lo trovate vi dico come fare ad arrivarci


    p.s.: secondo me i live al Magia con Chiosco risalgono all'incirca al 1984
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime20/02/2016, 00:33
      1 punto
    Secondo me l'accompagnamento musicale del terzo ritornello di Cara ti amo (ma volendo un po' tutti quanti, non solo il terzo) nella versione di Del meglio del nostro meglio è ispirato alla Danza Ungherese n°5 di Johannes Brahms.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime07/03/2016, 23:41 modiFICAto
      0 punti
    Per qualche oscura ragione la parte di chitarra tra "il gruppo italiano" e "ma i pezzi sono molto difficili" di Come gli Area mi ricorda quella de La Bamba nella versione di Ritchie Valens.
    • CommentAuthorTito Perve
    • CommentTime21/04/2016, 17:18
      1 punto
    In Cateto le note di "C'era poi una donna che viveva ad Erba" potrebbero essere le stesse di "siamo tutti servi della gleba"?
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime21/04/2016, 19:55
      0 punti
    Terzo post per uppare il thread delle spigolature generiche.
    •  
      CommentAuthorForz
    • CommentTime22/04/2016, 01:32
      1 punto
    Posted By: Tito PerveIn Cateto le note di "C'era poi una donna che viveva ad Erba" potrebbero essere le stesse di "siamo tutti servi della gleba"?


    mmm... no
  1.   3 punti
    Notavo che tra gli album manca la tracklist di "Dei Megli dei nostri megli".
    Per non apparire solo come un rompicoglioni, segnalo qualcosa di utile: nella scheda di Psichedelia, la ghost track è trascritta così: "Guarda il salumiere matto (o marcio?), il Live Motion mi fa cagare! Rovelli, non gambizzarci!"

    In realtà Elio non dice "Live Motion" ma "Mai più moscio"! Gli Elii furono chiamati a curare i dialoghi italiani del primo sequel di Austin Powers, e decisero di dare al film un taglio alla Monty Python. Solo che in sede di doppiaggio Giorgio e Massimo Lopez modificarono parte dell'adattamento rendendo il tutto più demenziale, e ciò fu mal digerito dagli EelST. Tra gli elementi del film modificati dai fratelli Lopez evidentemente doveva esserci anche il Mai più Moscio.
    Fonte: una delle guide illustrate di Enrico Trentin.
    • CommentAuthorTito Perve
    • CommentTime30/04/2016, 16:50
      1 punto
    Qualche giorno fa ho comprato l'introvabile disco pacco di natale e ascoltando natale in casa Wizzent ho pensato che il fatto di utilizzare una musichetta particolare ogni volta che viene introdotto un personaggio (per esempio con il Wizzent Tanica ci propone una melodia "inquietante") potrebbe ispirarsi a Pierino e il lupo (dove ogni personaggio corrisponde a uno strumento musicale).
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime02/05/2016, 13:13 modiFICAto
      3 punti
    Posted By: Tito PerveIn Cateto le note di "C'era poi una donna che viveva ad Erba" potrebbero essere le stesse di "siamo tutti servi della gleba"?

    Posted By: Tito PerveQualche giorno fa ho comprato l'introvabile disco pacco di natale e ascoltando natale in casa Wizzent ho pensato che il fatto di utilizzare una musichetta particolare ogni volta che viene introdotto un personaggio (per esempio con il Wizzent Tanica ci propone una melodia "inquietante") potrebbe ispirarsi a Pierino e il lupo (dove ogni personaggio corrisponde a uno strumento musicale).

    Io dico che hai un campo visivo assurdamente ravvicinato.
    Le due sequenze di SdG e Cateto hanno un tono di differenza, ma nessuno è perfetto: in altre circostanze le accenderemmo lo stesso. Tuttavia, è una somiglianza che riguarda una sequenza troppo breve e troppo banale: se cerchi normali scale discendenti di quattro note nel primo album, puoi citare anche "According the Memphis Horns".

    Allo stesso modo, il pianoforte che accompagna un racconto e "descrive" le emozioni ad ogni cambio scena appartiene ad un vero e proprio "mondo". Lo puoi ritrovare, per esempio, in buona parte del cinema del primo novecento: a quei tempi, era il modo normale di scrivere "due punti parentesi chiusa XDLOL".
    Un secolo più tardi, Germano Mosconi avrebbe introdotto altri modi per sottolineare i punti salienti di un discorso o per caratterizzare l'entrata in scena dei protagonisti e, grazie alla sua potenza espressiva, avrebbe colorato in modo variopinto i tratti psicologici e somatici di ogni personaggio e relativa famiglia, ma nella belle époque si faceva ancora così. Quindi, quello che "Natale in casa Wizzent" vuole parodiare è uno stile, non un particolare autore! Tutto ciò, beninteso, conservando inalterata la nostra stima per il caro, vecchio, adorabile Prokofiev.
    • CommentAuthorP
    • CommentTime03/05/2016, 16:50
      1 punto
    Dall'intro di "Via Margutta", Bolzano:
    "Wir sind Elio und [die] Sturm-und-Drangte Geschichten" ovvero "Siamo Elio e [le] Storie Tese" nella lingua locale.
    Pregevole traduzione (nonostante l'omissione dell'articolo) con tanto di affettuoso riferimento alla celebre corrente artistica che pose le basi per lo sviluppo del Romanticismo Tedesco: Goethe, Friedrich, Beethoven e la gente che si piscia in faccia e si caga in bocca.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime06/06/2016, 15:53
      3 punti
    "Sono donna sono uomo / sono quello che sono" da Omosessualità, anche ma non necessariamente nella versione inglese/blues ("I am a woman I am a man / I am what I am"), potrebbe riferirsi a "I'm not a woman I'm not a man / I am something that you'll never understand" da I would die 4 U di Prince?
    •  
      CommentAuthorMeemmow
    • CommentTime08/06/2016, 20:57
      1 punto
    L'amica della nonna trans di Vacanza alternativa era precedentemente intervenuta nell'Album Biango prima di Una sera con gli amici citando anche Tato, oggetto delle sue attenzioni.
    •  
      CommentAuthorLen
    • CommentTime08/06/2016, 22:05
      2 punti
    Credo che non sia stato ancora detto.

    Avete presente la pubblicità della coppa del nonno, il gelato, che non facevano da diversi anni, con la canzoncina che dice "I feel good, I feel fine"?

    L'ha scritta Jantoman!(E anche altre per Y10 Avenue, Oviesse, Foodland, Vedo Chiaro, Palmera, Insalatissime Rio Mare, Somatoline, Telepiù, Coveri, Leocrema, Dreher, Burghy, Valsoia, Borotalco, Duke, Ford Fiesta Newport, Baci Perugina, Coppa del Nonno, Kim Top Line, Cameo, Stefanel, Combipel, Eparema, Streptosil, Dixan, Mitsubishi, Boxer, Caffé Mauro, Kenwood HiFi Car, Acqua San Benedetto.)

    Ecco con chi prendercela per tutti quei jingle che restano in testa
    •  
      CommentAuthorGiuliA
    • CommentTime09/06/2016, 06:40
      1 punto
    Posted By: LenCredo che non sia stato ancora detto.

    Avete presente la pubblicità della coppa del nonno, il gelato, che non facevano da diversi anni, con la canzoncina che dice "I feel good, I feel fine"?

    L'ha scritta Jantoman!(E anche altre per Y10 Avenue, Oviesse, Foodland, Vedo Chiaro, Palmera, Insalatissime Rio Mare, Somatoline, Telepiù, Coveri, Leocrema, Dreher, Burghy, Valsoia, Borotalco, Duke, Ford Fiesta Newport, Baci Perugina, Coppa del Nonno, Kim Top Line, Cameo, Stefanel, Combipel, Eparema, Streptosil, Dixan, Mitsubishi, Boxer, Caffé Mauro, Kenwood HiFi Car, Acqua San Benedetto.)

    Ecco con chi prendercela per tutti quei jingle che restano in testa


    E' vero, l'ho scoperto anche io di recente! E' stata scritta insieme a Luciano Ripamonti e a Gisella Cozzo, che è la cantante.
    Tra tutti e tre hanno veramente fatto mille spot! E lei è anche una delle voci soliste nell'album Olmo e friends !!!
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime09/06/2016, 09:04
      2 punti
    Posted By: GiuliA
    Posted By: Len Credo che non sia stato ancora detto.

    Avete presente la pubblicità della coppa del nonno, il gelato, che non facevano da diversi anni, con la canzoncina che dice "I feel good, I feel fine"?

    L'ha scritta Jantoman!(E anche altre per Y10 Avenue, Oviesse, Foodland, Vedo Chiaro, Palmera, Insalatissime Rio Mare, Somatoline, Telepiù, Coveri, Leocrema, Dreher, Burghy, Valsoia, Borotalco, Duke, Ford Fiesta Newport, Baci Perugina, Coppa del Nonno, Kim Top Line, Cameo, Stefanel, Combipel, Eparema, Streptosil, Dixan, Mitsubishi, Boxer, Caffé Mauro, Kenwood HiFi Car, Acqua San Benedetto.)

    Ecco con chi prendercela per tutti quei jingle che restano in testa


    E' vero, l'ho scoperto anche io di recente! E' stata scritta insieme a Luciano Ripamonti e a Gisella Cozzo, che è la cantante.
    Tra tutti e tre hanno veramente fatto mille spot! E lei è anche una delle voci soliste nell'album Olmo e friends!!!


    Vi copio-incollo una biografia piuttosto dettagliata di Jantoman:
    http://www.kawai.it/artisti/antonello-aguzzi

    Antonello Aguzzi

    Nasce il 6 dicembre 1959 a Pinerolo (Torino). Inizia a suonare il pianoforte alla tenera età di 6 anni, prima studiando privatamente poi iscrivendosi al Conservatorio di Torino, dove frequenta anche le scuole medie. Nel 1973 si trasferisce a Pavia, dove prosegue gli studi di Pianoforte al Liceo Musicale e si iscrive al Liceo Scientifico. Nel 1976 passa dal corso di Pianoforte (5°anno) a quello di Composizione, al Conservatorio di Milano, resistendo stoicamente fino al 1982. Dopo la sofferta ma inevitabile fuga continua a studiare da solo, lavorando nel frattempo come insegnante di musica, orchestrale di liscio (!) e tecnico elettronico, finché nel 1985 su consiglio di amici decide di iscriversi al Centro Professione Musica di Milano.

    Per due anni studia Armonia Jazz con Luca Francesconi e Piano Jazz con Mark Harris, che nel 1986 lo presenta a Max “non ancora MC” Costa, allora programmatore dello studio Psycho di Milano, che sta cercando un aiutante tuttofare... In una delle primissime visite allo studio incontra Paolo “non ancora Feiez” Panigada ed immediatamente nasce l’amicizia.

    Nella successiva estate inizia a lavorare allo Psycho in qualità di tecnico della manutenzione (!). Il battesimo del fuoco come turnista avviene alla fine dell’anno, con una breve sovrapposizione di tastiere in “Tu sei lontana”, nell' album di Pierangelo Bertoli "Tra me e me". Qualche giorno dopo suona il pianoforte in un altro brano dell’album, scritto da un giovane esordiente che Bertoli stima molto: “Sogni di Rock & Roll”, di un certo Luciano Ligabue... Da allora collabora in studio come tastierista (o programmatore) con diversi artisti, tra cui Aida Cooper, Massimo Bubola, Dino Betti van der Noot, Tazenda, David Riondino, Pino Massara, Cristiano De Andrè, Charlie, Mara, Mike Francis, Taglia 42, Rocco Papaleo...

    Nel 1988 Paolo lo invita ad assistere a uno dei suoi primi concerti con uno strano gruppo, chiamato “Elio e le Storie Tese”, al teatro Ciak di Milano. L’amicizia e la collaborazione si sviluppano esponenzialmente con il passar del tempo, fino al fatidico 1999.

    Nel frattempo, dopo anni di clausura in studio di registrazione, riscopre il piacere di suonare dal vivo con una band votata al rock & roll anni ’50 che porta il curioso nome di Ufo Piemontesi. Abbandona con lungimiranza il gruppo alle soglie dell’esordio discografico per la CGD, nel quale peraltro rimangono varie tracce delle sue tastiere.

    Parallelamente inizia ad operare nel campo pubblicitario come musicista, programmatore, arrangiatore e compositore. In collaborazione con Luca Todarello realizza jingles per Stefanel, Combipel, Eparema, Streptosil, Dixan, Mitsubishi, Boxer, Caffé Mauro, Kenwood HiFi Car, Acqua San Benedetto ed altri.

    Viene poi chiamato a collaborare con il Peperoncino Studio, per cui realizza jingles per Y10 Avenue, Oviesse, Foodland, Vedo Chiaro, Palmera, Insalatissime Rio Mare, Somatoline, Telepiù, Coveri, Leocrema, Dreher, Burghy, Valsoia e molti altri. Ha inoltre scritto e realizzato, tra gli altri, jingles per Borotalco, Duke, Ford Fiesta Newport, Baci Perugina, Coppa del Nonno, Kim Top Line, Cameo.

    Nel 1990 si ritrova in studio, insieme a Feiez, a suonare le tastiere nel primo album di Ligabue, guarda caso. Sarà un piacere assistere all’inarrestabile ascesa di Luciano.

    Nel 1991 fa parte della “Rapput band” che accompagna Claudio Bisio nello spettacolo “Aspettando godo”, insieme a Faso, Giancarlo Dossena e Savino Cesario, chitarrista dei “C’é quel che c’è” (Paolo Rossi) con il quale lavorerà spesso e volentieri, fino ad entrare nella band per lo spettacolo “Tafano Show” del 1996, che vedrà i “C’è quel che c’è” affiancati sul palco da due attori emergenti, Natalino Balasso (alias Anatoli Balasz) e Fabio De Luigi...

    Nello stesso periodo viene chiamato da Mario Saroglia e Franco Godi ad arrangiare alcuni jingle per AMCS/Best Sound: decide però di rifiutare l’offerta di collaborazione continuativa, pur con molti rimpianti, preferendo mantenere il ruolo di free-lance.

    Anche perché nel frattempo è partito un nuovo importante progetto, quello dei 3*D, insieme ad Andrea Boccardi (programmazioni ritmiche e percussioni) e Joyce Yuille (voce: il loro primo e unico album, “Deep Inside”, viene pubblicato negli Stati Uniti dalla Tristar/Sony Music nel 1996 ed il singolo “Georgy Porgy”, realizzato in collaborazione con gli inglesi Incognito, rimane per diverse settimane nelle classifiche americane dei dance club. Purtroppo problemi organizzativi impediscono al gruppo di effettuare il tour promozionale negli Stati Uniti, bloccando la distribuzione del disco. No comment.

    Nell’estate del 1994 accompagna Aldo Giovanni e Giacomo nel loro show allo Zelig di Milano, divertendosi come un pazzo e conoscendo Marina Massironi, con la quale collaborerà spesso in futuro.

    Qualche tempo dopo inizia a suonare con Ronnie Jones e la sua band Blues After Dark: è l’occasione in cui incontra Robi Zonca, con cui collaborerà a lungo in futuro.

    Nel 1996 ha l’onore e il piacere di suonare in studio con Hamish Stuart, fondatore della Average White Band ed in seguito chitarrista e cantante nella band di Paul McCartney. Peccato che l’album di Hamish non verrà mai pubblicato... Esiste solo un singolo promozionale con tre brani: curioso che negli altri due le tastiere siano suonate da Rocco Tanica.

    Nel 1998 entra a far parte della Biba Band, grande ensemble che ripropone dal vivo la musica dei Weather Report e dintorni. Il loro CD live, realizzato nel 2001, uscirà soltanto nel 2006, ad avventura praticamente conclusa e con pochissima promozione: un vero peccato.

    Sempre nel 1998 inizia la collaborazione con Carlo Fava, come programmatore e tastierista, che culmina nella realizzazione dell'album "Personaggi Criminali" (2000) e nel relativo tour promozionale in compagnia di eccellenti musicisti come Vittorio Marinoni, Dario Faiella, Giulio Visibelli e Beppe Quirici.

    Nel 1999 viene chiamato a far parte di Elio e le Storie Tese, per quanto riguarda i concerti e l’attività televisiva (playback esclusi) a partire da Mai Dire Gol 2001 con relativo CD "Olmo and Friends", che ottiene un enorme successo di vendita. La collaborazione continua tuttora, con soddisfazione presumibilmente reciproca.

    Tra un tour di EELST e l’altro trova il tempo per scrivere e realizzare le musiche per “André le magnifique”, adattamento italiano dell’omonima commedia francese a cura di Paolo Cananzi, con Marina Massironi. Lo spettacolo ottiene un buon successo nella stagione teatrale 2000.

    L’anno successivo Paolo e Marina gli chiedono se sia interessato a scrivere le musiche per un film che si chiamerà “Quasi quasi” e gli fanno conoscere il regista, Gianluca Fumagalli. Il film esce a Pasqua del 2002 e rimane nelle sale meno di una settimana, grazie al brillante e generoso supporto della Medusa Cinematografica. Ciò nonostante la CAM pubblica coraggiosamente il CD della colonna sonora, cui collaborano tutti gli EELST eccetto Rocco Tanica, per via di un evidente conflitto di interessi. Il film rimane a lungo in programmazione sulle pay-tv.

    Nel 2002 collabora con Maurizio Crozza, suonando dal vivo (in compagnia del solito Savino Cesario...) nello spettacolo “La vita non é rosa e fiore” ed accompagnandolo in diverse occasioni come “pianista di Pavarotti”... Memorabile tra queste il concerto di Elio e le Storie Tese a Genova nel settembre 2003, concluso con un emozionatissimo Maurizio-Pavarotti ospite speciale in “Pagano” e “Tapparella”.

    All’inizio del 2003 viene coinvolto nella band della trasmissione comica di RaiDue “Bulldozer”. Le telecamere non lo inquadrano spesso, ma in quei rari casi la sua espressione dimostra chiaramente il desiderio di trovarsi altrove... Nonostante il cast sia ricco di personaggi di assoluto valore, le discutibili scelte degli autori penalizzano la loro bravura e quella della band. Un'occasione buttata alle ortiche.

    Nel 2004 affianca Faso nella house-band della trasmissione MTV “Absolutely 90’s”, seguita nelle due stagioni successive da “Absolutely Star” e “Absolutely 80’s”, condotte da Giorgia Surina coadiuvata da Faso e Andy dei Bluvertigo. La

    band, chiamata Phazeez, include Marcello “Bread” Schena, Emilio “John” Cuccato e Roberto “Big” Conti: le loro creative rielaborazioni musicali lasciano il segno, così come il look caratterizzato dai kilt indossati con nonchalance...

    Collabora da parecchi anni col succitato Robi Zonca, valente bassista e chitarrista, bluesman di gran classe ma non solo. Ha co-prodotto e arrangiato i suoi album e suona dal vivo con la sua band appena gli impegni con EELST glielo permettono.

    Discografia:

    QUASI QUASI (colonna sonora - 2002) 3*D - Deep Inside (1994)

    Collaborazioni discografiche:

    Pierangelo Bertoli - Tra me e me (1988) Tazenda - Tazenda (1989)
    Aida Cooper - Vinti e vincitori (1988) Aida Cooper - Aida (1989)

    Massimo Bubola - Vita, morte e miracoli (1989) Eugenio Finardi - Il vento di Elora (1989)
    Dino Betti van der Noot - Space blossoms (1990) Kaballà - Petra Lavica (1990)

    Ligabue - Ligabue (1990)
    Charlie - Charlie goes to holiday (1991)
    Ufo Piemontesi - Buonanotte ai suonatori (1992)
    Cristiano De André - Cristiano De André (1993)
    Fabrizio Consoli - Fabrizio Consoli (1993)
    David Riondino - Temporale (1994)
    Mike Francis - Francesco innamorato (1994)
    Mara - Mara (1995)
    Pino Massara - Quest'anno voglio navigare (1995)
    C'é quel che c'é - Le canzoni del Circo di Paolo Rossi (1995)
    Elio e le Storie Tese – Eat the Phikis (1996)
    Tenores di Neoneli - Terra Nostra (1996)
    Hamish Stuart - It is what it is (singolo 1997)
    Rocco Papaleo - Che non si sappia in giro (1997)
    Taglia 42 - Taglia 42 (1997)
    Elio e le Storie Tese – Del meglio del nostro meglio (1998)
    Paolo Manzolini - Pleasant Trouble (1999)
    Elio e le Storie Tese – collaborazione in tutti gli album dal 2000 in poi Carlo Fava - Personaggi criminali (2000)
    Artisti vari - Olmo and friends (2001)
    Biba Band – Live (2006)

    Co-produzioni discografiche:

    Robi Zonca - Do you know (2003)
    Robi Zonca band - You already know (2005) Robi Zonca band - Rebel ! (2007)
    Robi Zonca - So good (2010)
    Robi Zonca - To fill my soul (2014)

    Pubblicità:

    Stefanel, Combipel, Eparema, Streptosil, Dixan, Mitsubishi, Boxer, Caffé Mauro, Kenwood HiFi Car, Acqua San Benedetto, Y10 Avenue, Oviesse, Foodland, Vedo Chiaro, Palmera, Insalatissime Rio Mare, Somatoline, Telepiù, Coveri, Leocrema, Dreher, Borotalco, Duke, Ford Fiesta Newport, Kim top line, Cameo torta allo yogurt, Baci Perugina, Coppa del Nonno.
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime09/06/2016, 09:19
      3 punti
    Nel tour del 2004, per lo meno nella data di Varese, Elio continuava a ripeterlo che UOMO era quello che aveva scritto la canzone della Coppa del Nonno. Canzone che peraltro trovo molto bella, indipendentemente dall'autore.
    •  
      CommentAuthorIvano
    • CommentTime09/06/2016, 09:40
      3 punti
    E da qualche parte qualcuno (forse Rocco Tanica) raccontò che fu chiesta l’autorizzazione ad Edie Brickell onde evitare accuse di plagio.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime11/06/2016, 10:04 modiFICAto
      1 punto
    E se Bobbi Burrs non fosse genericamente ispirata alla "musica western" ma agli Ink Spots, complesso vocale di qualche decennio fa? Provate ad ascoltare, ad esempio, I don't want to set the world on fire:



    (si ringrazia la serie videoludica postapocalittico-retrofuturistica Fallout per aver allargato i miei orizzonti musicali)
    • CommentAuthorFilippo
    • CommentTime21/06/2016, 19:57
      2 punti
    Ciao a tutti! Volevo segnalare che, nell'introduzione de La Lega Dell'Amore con Bisio che fa Celentano, il rumore di matita che scrive in sottofondo ricorda quello dell'introduzione della canzone Adriano Vacci Piano degli Articolo 31. La differenza è che, in quel caso, era il cantante (J Ax) che scriveva a Celentano, mentre nella canzone degli EELST è il contrario.
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime22/06/2016, 13:51
      1 punto
    Ma Cesareo non l'ha anche prodotto l'album dei Trenincorsa? O solo il singolo?
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime22/06/2016, 13:59
      1 punto
    Posted By: ChoolaudiaMa Cesareo non l'ha anche prodotto l'album dei Trenincorsa? O solo il singolo?


    Mi risulta essere anche produttore.
    Qualche info qui: http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/trenincorsa-nuovo-singolo-li-manda-cesareo-scrive-van-de-sfroos_3015319-201602a.shtml
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime22/06/2016, 14:03
      3 punti
    Posted By: FilippoCiao a tutti! Volevo segnalare che, nell'introduzione de La Lega Dell'Amore con Bisio che fa Celentano, il rumore di matita che scrive in sottofondo ricorda quello dell'introduzione della canzone Adriano Vacci Piano degli Articolo 31. La differenza è che, in quel caso, era il cantante (J Ax) che scriveva a Celentano, mentre nella canzone degli EELST è il contrario.


    No, non è andata così :-)
    L'intro della canzone è presa pari pari dalla canzone "Tra passi avanti" di Celentano in cui appunto si sente una matita scrivere.
    Allo stesso modo J-Ax ha voluto fare lo stesso.

    In sintesi: entrambi hanno citato Celentano, non sono gli Elii che citano J-Ax ;-)

    • CommentAuthorFilippo
    • CommentTime22/06/2016, 14:18
      1 punto

    No, non è andata così:-)
    L'intro della canzone è presa pari pari dalla canzone "Tra passi avanti" di Celentano in cui appunto si sente una matita scrivere.


    Ah, è vero! Come non detto. Ostia, anche il testo è uguale!
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime22/06/2016, 20:46
      6 punti
    Posted By: sae
    Posted By: Choolaudia Ma Cesareo non l'ha anche prodotto l'album dei Trenincorsa? O solo il singolo?


    Mi risulta essere anche produttore.
    Qualche info qui: http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/trenincorsa-nuovo-singolo-li-manda-cesareo-scrive-van-de-sfroos_3015319-201602a.shtml

    Corretto, tnx!

    Posted By: Filippo

    No, non è andata così:-)
    L'intro della canzone è presa pari pari dalla canzone "Tra passi avanti" di Celentano in cui appunto si sente una matita scrivere.

    Ah, è vero! Come non detto. Ostia, anche il testo è uguale!

    Comunque, ogni tanto anche le spigolature cannate sono interessanti: è bello notare come, per un brano, gli Elii abbiano preso spunto dalla stessa canzone di Celentano da cui hanno preso spunto gli Articolo 31... che all'epoca skifaÄⴷÅavano! Ma sempre con la massima ironia.

    A proposito, ne approfitto per salutare Paola Folli... e per ricordare a tutti che, quando lei e Vittorio Cosma verranno finalmente dichiarati ufficialmente membri a tutti gli effetti della band (cosa assolutamente doverosa!), avremo collaborazioni eliche da scrivere per tutta la vita.
    • CommentAuthorNefasto
    • CommentTime23/06/2016, 11:58
      1 punto
    Ciao a tutti, qualcuno ha idea del perché nella canzone Il Mistero dei Bulli elio canta

    a scuola aveva rubato
    le feci di un visigoto

    ...con accento toscano (rubatho/visigotho)?
    È una qualche citazione? Vorrei tanto aiutare ma non sono riuscito a trovare niente di simile.
    • CommentAuthorNefasto
    • CommentTime23/06/2016, 12:22
      0 punti
    Ho fatto una ricerca sul Buko (che avrei dovuto fare prima, perdonate la niubbaggine):
    Nella discussione su Figgatta de Blanc veniva suggerito (da Danito) che "rubatho/visigotho" fosse una autocitazione da Luigi il Pugilista col volto tumefatto, ma non mi convince molto, la pronuncia mi sembra diversa.
    •  
      CommentAuthorQiQQo
    • CommentTime23/06/2016, 23:08
      0 punti
    Posted By: NefastoHo fatto una ricerca sul Buko (che avrei dovuto fare prima, perdonate la niubbaggine):
    Nella discussione su Figgatta de Blanc veniva suggerito (da Danito) che "rubatho/visigotho" fosse una autocitazione da Luigi il Pugilista col volto tumefatto, ma non mi convince molto, la pronuncia mi sembra diversa.


    io invece avevo fatto un volo pindarico ancora più assurdo!


    Posted By: quiqquoAh, dimenticavo. Nella canzone dei bulli, ci sono due frasi che hanno una forzata pronuncia toscana, riconoscibile dalla C palatale attenuata ma soprattutto dalla T affetta dalla classica gorgia:

    a scuola aveva rubato
    le feci di un visigoto

    A me viene da pensare che la pronuncia toscana faccia riferimento ad un'intervista a Ceccherini in cui il comico racconta che negli anni 80 a Firenze lui e i suoi amici (Pieraccioni, Conti, Panariello) bullizzavano regolarmente un ben più giovane e sprovveduto Renzi. O almeno, a me piace pensare che sia così.
    • CommentAuthorNefasto
    • CommentTime24/06/2016, 15:51
      0 punti
    Se parlano di Attila e/o dei visigoti potresti aver ragione! Hai un link (magari youtubico) di questa intervista?
    •  
      CommentAuthorQiQQo
    • CommentTime25/06/2016, 12:24
      1 punto
    Posted By: NefastoSe parlano di Attila e/o dei visigoti potresti aver ragione! Hai un link (magari youtubico) di questa intervista?


    no video
    •  
      CommentAuthorQiQQo
    • CommentTime28/08/2016, 21:29
      8 punti
    eccomi qui di ritorno dalla Bulgaria con un bagaglio culturale che potrebbe implementare la descrizione relativa al Pipppero©, oppure portare semplicemente all'ennesimo fottecazzo.

    Prima cosa: Innanzitutto la traslitterazione corretta della canzone bulgara originale dovrebbe essere "Dilmano, Dilbero" perché in cirillico si scrive "Дилмано, дилберо". In bulgaro la L non è netta come la nostra, molto spesso è più simile alla Ł polacca (simile quindi ad una W).

    In bulgaro, come in molte altre lingue, non esistono le doppie: l'amico italo-bulgaro che mi ha ospitato si chiama di cognome Moratti ma sul citofono, sulla buca delle lettere e persino sul passaporto bulgaro è trascritto come Морати in cirillico e Morati in latino. Questo significa che la parola corretta non è "pippero" ma "pipero", che può voler dire sia peperone che peperoncino.

    La canzone originale, che potete sentire qui nella versione completa (fino a 2:30), fa parte della tradizione folkloristica bulgara, soprattutto della zona di Sofia, infatti la nonna del mio amico venerdì è dovuta ripartire perché oggi doveva andare con il coro a cantare ad una festa di paese: quasi tutte le nonne dei paesi intorno a Sofia fanno parte di un coro simile a quello de "Le Mystere Des Voix Bulgares".

    La traduzione (con traslitterazione) è più o meno questa:
    Dilmano, dilbero: O bella Dilmano
    Kaži mi kak se sadi pipero: Dimmi come si semina il peperone
    Da căfne, da vărže, da bereš, bereš, bereš, kak sakaš: Prima fioriscono, poi danno i frutti, frutti che puoi raccogliere quando vuoi
    Pomuni go, pobutsni go: Infilalo nel terreno e spingi un po'
    Teta kak se sadi pipero: Ecco come si semina il peperone.

    La canzone ha una chiara connotazione sessuale, in sostanza è una versione bulgara della storiella dell'ape e del fiori, della cicogna, del cavolo... Insomma, alla bella Dilmano si chiede come nascono i bambini con un eufemismo, ma ella non si fa trovare impreparata e rimane nella metafora.

    Ultima precisazione, sul tormentone finale "Miàhki snàc": come giustamente riportato, essa è una lettera dell'alfabeto cirillico e significa "segno morbido", ma è giusto precisare che:
    1)assomiglia ad un apostrofo nella trascrizione scientifica, in cirillico invece si scrive Ь ed è nota genericamente come "jer molle";
    2)in cirillico è мягкий знак e in latino mjagkij znak;
    3)è valido per il russo e non per il bulgaro, come si potrebbe pensare. In bulgaro infatti la stessa lettera è chiamata ер малък (er malăk). Si usa anche in altre lingue e ognuna la trascrive in maniera diversa;
    4)in russo serve ad addolcire la consonante precedente, quindi è imprecisa l'affermazione riportata sul sito secondo cui "indica che la parola termina con una consonante debole";
    5)in bulgaro ha una funzione diversa, serve ad indicare la iotizzazione della o.

    Mi sembra di aver detto tutto.
    Фанкуло!
    •  
      CommentAuthorPropoli
    • CommentTime06/10/2016, 14:19
      9 punti
    Cari bukaioli,

    un'altra piccola notazione linguistica (sebbene non credo che riuscirò ad essere pedante a livello di ϘiϘϘo):
    Non avendo un marone da fare stamattina, m'è capitato tra le mani l'antico disco "Elio samaga hukapan kariyana turu". Mi sono soffermato, appunto, sul titolo. Il celebre sito di Marok.org riporta:
    Ed ora un po' di cultura: il titolo dell'album, Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu, è una frase in lingua Tamil (Sri Lanka) che significa "Sburriamo e scurreggiamo con Elio in allegria!".

    un altro sito, altrettanto celebre seppur meno affidabile, riporta quanto presente sul deceduto www.eelst.com:
    Il titolo è una frase in lingua singalese che significa Eiaculiamo e scoreggiamo con Elio in allegria.


    Ora, non avendo un marone da fare, prendo il succitato disco e mi pongo delle domande:
    - È in lingua tamil o singalese?
    - La trascrizione sarà corretta?
    - La traduzione sarà corretta?

    Bon, allora, dietro al cd c'è la simpatica riproduzione del titolo del disco in lingua originale:
    Como ho scritto poco sopra, è il titolo del disco in lingua originale, in brutta grafia
    Questo indizio è sufficiente a capire che non si tratta di tamil, bensì di singalese. Olé! ora non resta che interpretare questa pessima calligrafia.
    Il risultato è:
    "ඒලියෝ සමඟ හුකපං කැරියන තුරු."

    Per prima cosa si scopre che la traslitterazione è
    ēliyō samaňga hukapang (o anche hukapaṁ) kæriyana turu.
    la cui pronuncia è all'incirca
    ['e:lijo: 'saməŋgə hu'kapəŋ 'kærijənə 'ṱuru] (non garantisco sulla pronuncia, specie sugli accenti)

    E fin qui nulla di male (a parte il mio orribile tentativo di trascrizione fonetica).

    La sorpresa arriva al momento della traduzione.
    Premesso che son del tutto incompetente in singalese e che l'unica parte di cui sono abbastanza sicuro è ēliyō samaňga (con Elio), per quanto riguarda il resto:
    hukapang dovrebbe essere l'imperativo singolare informale del verbo hukana, corrispondente a "fottere", "scopare", "ficcare" e così via.
    kæriyana turu dovrebbero essere invece una forma aggettivata di un qualche verbo legato a kæri (la sburra) mentre turu è una particella avverbiale che si usa per indicare "fino a" con valore temporale (e che si lega ad una forma aggettivata del verbo).

    Posso dunque dedurre qualcosa tipo:
    «Fotti con Elio fino a sburrare»
    ma si tratta di pura speculazione: è ora di trovare un singalese ben integrato cui chiedere una traduzione corretta, perché è probabile che da ventisette anni conosciamo la traduzione sbagliata del titolo di questo storico disco.
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime06/10/2016, 16:40
      0 punti
    Posted By: Propoli
    ma si tratta di pura speculazione: è ora di trovare un singalese ben integrato cui chiedere una traduzione corretta, perché è probabile che da ventisette anni conosciamo la traduzione sbagliata del titolo di questo storico disco.


    Non molto tempo fa (diciamo nell'arco degli ultimi 2 anni) mi ricordo di aver visto un video che coinvolgeva Rocco o Elio (era uno scherzo? Oppure qualcosa al musichione, non ricordo) in cui ad un certo punto si presentava un cingalese a cui poi chiedevano di tradurre il titolo dell'album e si scopriva che era differente dalla solita traduzione (sburriamo e scoreggiamo con Elio).
    Purtroppo i miei ricordi sono troppo vaghi, magari qualcun altro si ricorda...
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime06/10/2016, 21:35
      0 punti
    Posted By: sae
    Posted By: Propoli
    ma si tratta di pura speculazione: è ora di trovare un singalese ben integrato cui chiedere una traduzione corretta, perché è probabile che da ventisette anni conosciamo la traduzione sbagliata del titolo di questo storico disco.


    Non molto tempo fa (diciamo nell'arco degli ultimi 2 anni) mi ricordo di aver visto un video che coinvolgeva Rocco o Elio (era uno scherzo? Oppure qualcosa al musichione, non ricordo) in cui ad un certo punto si presentava un cingalese a cui poi chiedevano di tradurre il titolo dell'album e si scopriva che era differente dalla solita traduzione (sburriamo e scoreggiamo con Elio).
    Purtroppo i miei ricordi sono troppo vaghi, magari qualcun altro si ricorda...

    La cosa non mi è nuova... potrebbe essere il Musichione?
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime07/11/2016, 10:27 modiFICAto
      3 punti
    Piccola segnalazione su Dannato Umorismo che è venuta fuori facendo ricerche per il mega cofanetto.
    La canzone è scritta dal solo Tanica.

    Dannato umorismo prima del 2006 era già stata cantata a Zelig, ad esempio venne fatta nello Zelig in Tour del 2003, trasposto su VHS abbinata ad un libro edito da Koealski.
    Venne cantata da Bisio con Laura Freddi.

    Questa è la copertina del cofanetto:
    cop zelig in tour 2003

    e questo il video dell'esibizione:

    •  
      CommentAuthorGiuliA
    • CommentTime27/11/2016, 23:16
      2 punti
    In "Cuore elettroacustico", nuovo album di Dedo, la traccia "Piango alla TV" vede la collaborazione di Faso :)
 

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