Zao. :)

Ciao Carotide...!!!!
(ps: non lamentarti per la storia di Siena, io lì ci vengo spesso e non è poi cosi malaccio. E poi poteva sempre andarti peggio, tipo abitare a Torrita di Siena...o a 20 km da casa Metallus...

Ciao!

Posted By: carotide
3) il miglior modo per farmi incazzare è parlarmi male della Juve.

Posted By: Choolaudia Il punto 3 di sicuro!

Posted By: valecalimeroAnche io sono juventina ma non mi incazzo quando sento parlare male della juve.

E, comunque:


Non me ne vogliate.



E mò voglio i -1.

Posted By: carotidequindi anche voi sentitevi liberi di storpiare il mio nome come meglio credete.

+1, anche io esordisco sempre così... posso chiamarti "sacco di merda"?

p.s. forza gliuve

Posted By: carotide

Posted By: Lavinia Io sono stata a Siena nel 2003, giusto in tempo per veder montato un palco su cui avrebbe suonato la PFM. L'ho trovata davvero molto carina e sinceramente del palio non me ne frega niente (in quel periodo non c'era neanche). Fra l'altro, ho una conoscente che vive a Siena e si trova molto bene!
:)

Forse non mi sono espressa bene.. A Siena non si vive male, assolutamente! E' che la trovo un po' arenata dal punto di vista della cultura, tutto qui.

Caro Propoli, sappi che l' Istrice è una delle contrade più aperte ai non-senesi, dunque una contrada simpatica alle cui feste puoi spacciarti per "amico di tizio" e ubriacarti in allegria! Quindi niente -1!

Ma oggi, nel 2011, è ancora forte il tifo per le contrade, e si sente ancora questa differenze tra di loro?
L'altro giorno ho visto un documentario storico su Rai Storia molto interessante.

Ma voi siete fuooori! *sbattendo il dorso interno della mano sulla fronte* (cit.)

Posted By: Lavinia Io sono stata a Siena nel 2003...

o sto male o sono sveglia da troppo poco: in questo momento non riesco a ricordarmi se ci sono stata o no!!

Benvenuta Carotide!

Posted By: manila

Posted By: Lavinia Io sono stata a Siena nel 2003...

o sto male o sono sveglia da troppo poco: in questo momento non riesco a ricordarmi se ci sono stata o no!!

Benvenuta Carotide!

Posted By: Meg Benvenuta Carotide! :)

Grazie!! :)

Posted By: LolaPaoLooza welcome, Carotid artery (almeno, è così che il tuo nickname viene tradotto dal dizonario Hoepli!) :)
mi piace molto che studi medicina e hai scelto questo nick!
Mi piace ancora di più se le due cose non sono correlate... no, aspetta: anche se lo sono, va benissimo!

Grazie!! ^^
Confesso che la rosa di scelta era ampia.. :D Ho un amico che si diverte a storpiare il mio nome in mille modi e tutti da me graditi. C'era Cartomante, Carovana, Cartella, Cartina, Caravaggio ecc.. Ma Carotide mi piaceva di più! :)

Posted By: LolaPaoLooza

Posted By: carotide [...] Ho un amico che si diverte a storpiare il mio nome in mille modi e tutti da me graditi. C'era Cartomante, Carovana, Cartella, Cartina, Caravaggio ecc..

uhuhuhuhu!!! anche Caravaggio non è male, mi piace assai!! :D

questa cosa mi ricorda qualcuno... :D

Benvenutà!

Mi presento rapidamente dicendo solo che mi sono iscritt@ perché ho visto troppi scempi nel giochino kill/save e voglio dare il mio contributo a peggiorare e/o migliorare la situazione.

Burp!
Dopo due anni che sono iscritto a questo buko (con attività discontinua), è venuto anche per me il momento della mia presentazione!

Perché ho aspettato tanto? Mancanza di netiquette? Timidezza? Maleducazione? Niente di tutto questo:
Ho sempre creduto di essermi subito presentato. Poi oggi sono andato a rivedere tutto il thread per cazzeggio, e ho scoperto che non l'avevo MAI fatto. E la mia convinzione si era generata dal nulla.
Vero che sono abbastanza handicap?? :D (dai, assecondatemi!)

Dunque, mi chiamo Franz Crack, alias "lo stronzo nuovo che fa air guitar", ho 27 anni mentre vi scrivo (dunque mi avvio ad essere diversamente giovane - il tempo stringe), sono un fan di Elio dal 1996, praticante ...diciamo dal 2003.
La mia tana è in Puglia, come qualcun altra qui del buko, ma non ricordo chi (help?), ma ho avamposti in quel di Torino, dove ho avuto la fortuna di conoscere di persona il dott. Marok e la Cumpa durante il mio soggiorno x studiare informatica al Poli. Gli effetti collaterali li soffro tuttora. Anche quelli di aver frequentato Marok.
Nerd mancato, musicista mancato, ingegnere (finora) mancato, disegnatore/fotografo/teatrante/cineasta/sociologo/personadicultura/etc. mancato, l'unica qualità che non mi manca è quella che mi fa appartenere di diritto al buko. Non la menziono per non svegliare Capitan Ovvio.

Che dire, dopo cotanta descrizione non mi aspetto altro che di essere sommerso dalla PHEEGA.
In JPEG.
Dunque nemmeno originale nell'umorismo, sono.
Beh, grazie x l'attenzione, CIAO A TUTTI! :)

Posted By: Franz Crack Perché ho aspettato tanto? Mancanza di netiquette? Timidezza? Maleducazione? Niente di tutto questo:
Ho sempre creduto di essermi subito presentato . Poi oggi sono andato a rivedere tutto il thread per cazzeggio, e ho scoperto che non l'avevo MAI fatto. E la mia convinzione si era generata dal nulla.

Ti stimo già tantissimo. :)

Posted By: Governatòra Per non farti sentire solo, però, abbiamo anche Uollano, solo che non vive qui in Puglia (ma qui passo la palla a lui)!

Passami la palla, voglio giocare con voi!
Passami la palla, è tutto quello che ho!

Benvenuto Franz Crack :)
A te, e a tutti gli altri pugliesi emigranti che ogni tanto sentono nostalgia, un dedicatissimo TL;DR.

“ Volo per la costa meno nota d’Italia: mi trascina una gioia tale di vedere che quasi son cieco. Qui infatti tutto minaccia di non essere: la costa piatta, i paesi arabo-normanni (arabi nella parte umile, normanni nella parte eletta, chiese e muraglie), il mare. Tutto è come bevuto, frastornato dalla luce. Riafferro la vita a Gallipoli. Misterioso centro, esistente, di una regione che non esiste. È del resto una città a sé, uno stato, un po’ come Cutro. Perfetta anch’essa come Taranto, protesa, biancheggiante, in un mare squisito, puro selvaggio. In quello slanciato ammasso di case bianche, inalennato da lungomari e da moli, la gente vive una vita autonoma, quasi ricca, si direbbe, quasi non ci fosse soluzione di continuità con qualche periodo della storia antica, che io non so, né faccio in tempo a capir:il demone del viaggio mi sospinge giù, verso la punta estrema.

Ci si arriva lentamente, mentre intorno la regione si trasforma, si muove in piccole ondulazione, si ricopre d’ulivi. Santa Maria di Leuca si stende lungo il mare con una fila di villini liberty, lussuosi, rosei e bianchi, incrostati d’ornamenti, circondati da giardinetti: sembrano appena abbandonati. Anche il grandioso lungomare davanti, calcinante, sembra appena lasciato in disuso: e, lassù, la grande rotonda scrostata. In un punto del lungomare, nel sole feroce, è fermo un torpedone, con una radio accesa. Un po’ di gente è seduta sui gradini di una costruzione pubblica, in un po’ d’ombra. Chiedo a due ragazzi, che sembrano studenti, chi viene a Santa Maria di Leuca.

“ Abbastanza gente - mi dicono- per lo più di Lecce: ci sono anche degli stranieri , che alloggiano a quella pensione”. E mi indicano una pensione bianca, di cui sembrano orgogliosi. “ Le ville invece sono dei baroni.” ”Ma ci vengono ancora?” ”Si, ci vengono: ma se ne stanno per conto loro: la sera si trovano tutti allo Yacht club, dove possono entrare solo loro, e ballano, e giocano a carte.”

Sono morto di caldo e di stanchezza: laggiù c’è uno scoglio che buca il mare sotto il faro del Capo. “Andiamo laggiù?” chiedo. Tutti contenti accettano, e il più giovane mi spiega: “ Quello scoglio divide il mare Ionio dall’adriatico!”. Ciò mi diverte. Partiamo sotto la fiamma del sole, e piano piano, come gli equilibristi, sulla gobba squamosa, rotta, aguzza dello scoglio, arriviamo sulla punta. Ma siamo altissimo sul mare: a destra lo Ionio, tremendo nemico, preumano, a sinistra il Caro dolce, domestico Adriatico. Scopro una specie di abisso, che fende lo scoglio fino alla schiuma del mare. “ Proviamo a scendere?” dico. I ragazzi fanno strada: ci caliamo, a piedi scalzi: giungiamo a una specie di terrazzetta naturale, liscia, scura. Lì c’è un cadavere. Enorme, giallo, glabro. Al nostro arrivo, il cadavere si muove, ci guarda, e, senza dir nulla, comincia a vestirsi, la canottiera, la maglia, i calzoni, i pedalini, i sandali. “Buongiorno!” dice, se ne va, inerpicandosi, polemico, misantropo, leggero. “È il barone C.” mi dice piano, uno dei ragazzi.”

Quello che scriveva queste righe, nel 1959, si chiamava Pier Paolo Pasolini. Leggendole, mi rendo conto che da allora non è cambiato tanto.

ciao Franz sono Valentina delle fave di Puglia

HOLAA!

Un saluto alla carotide (e perchè non si offendano, saluto anche tutte le altre arterie, prima che facciano brutti scherzi..non si sa mai..) e al franz (e mi saluti il suo caro compagno di battute Ale!).

Ecco: salutando i due arrivati (l'una nuova ed il secondo vecchio), ho ribadito al mondo (dopo una pausa di quasi un mesetto) la mia eterna e sovrannaturale simpatia! :D

ENJOY YOUR LIFE!

Ermenegildo, dal gotico Ermen Gild, "dono del dio Irmin" Hermenegildo, in spagnolo ed in portoghese, Ermenegild in catalano (Toledo o Medina del Campo, circa 564 – Tarragona, 13 aprile 585), fu principe dei Visigoti: prima duca di Toledo (o di Narbona), poi governatore della provincia della Betica da dove tentò di usurpare il trono del padre, Leovigildo. Fu responsabile della conversione della sua nazione al cattolicesimo e per questo considerato santo.
Ermenegildo era il figlio primogenito del re dei visigoti Leovigildo e della sua prima consorte, Teodosia, la figlia del governatore bizantino della provincia Cartaginense. Fu inoltre fratello del re dei visigoti Recaredo I.
Nacque sotto la costellazione dell'orsa maggiore godendo quindi degli innumerevoli benefici delle sette stelle simili a quelli di Hokuto Ken. Divenne Fava a soli sei anni e mai dimenticò di eiaculare in ogni luogo il seme dell'Elio.

ciao ermenegildo. Io sono valecalimero, sono affezionata a rocco tanica con tutto il cuore, amo bollani e schifo allevi e i cranberries. Mi trovi in puglia, se nel frattempo non sono andata da un'altra parte

Posted By: Ermenegildo ciao Vale, ciao carotide, grazie del benvenuto ;)
eliofili e fave voi tutti qui riuniti, non so dove chiedere ciò che sto per chiedere (perchè sono ancora una matricola, un pivellino) indi per cui lo chiedo qui:
da giorni cerco disperatamente notizie su eventuali raduni di FAVE PUGLIESI e , a parte degli encomiabili servizi sui prodotti ortofrutticoli della mia regione (ebbene sì, la Puglia !!! -.- ), i miei sforzi risultano vani !!! esistono fave clubs in puglia ? mi giungono notizie di un fave club di Barletta ma non ne sono sicuro..... e per fondarne uno ? come si fa ? è un'idea lecita quella di stanziare anche nel salento una base di approvigionamento elico ? non è che l'unica fava salentina sono io ? ne esistono altre ? troppe domande ?
con l'innocenza dei miei vent'anni aspetto ansioso, in un angolo della mia cameretta, vostre risposte,
grazie e arrivederci ! ;)

Oh, Ermenegì... Ma staje sciolto, bello d'o frate!
(:

Posted By: Ermenegildo...della mia regione (ebbene sì, la Puglia !!! -.-)

benevenuto!
cosa significa "ebbene sì"? Io ci abito in Puglia e, sinceramente, in questo momento storico non mi sembra una cattiva regione :)

Posted By: Ermenegildoesistono fave clubs in puglia ?

che io sappia non c'è un federalismo di Fave Clubs: il Fave Club è uno solo :)

Posted By: valecalimero Vedi FavemAP

Che sarebbe? (così, per curiosità) :D

Posted By: Lavinia

Posted By: valecalimero sì il fave club è uno solo. Ma le fave pugliesi hanno un po' colonizzato le altre zone. Vedi FavemAP. Io sono della provincia di bari ma per me non ci sono problemi a venire giù in salento in caso di concerti. Vedi novoli 16 gennaio 2011

A proposito del concerto di Novoli, a me è piaciuto molto quando gli Elii a Cordialmente hanno detto che per raggiungere il retro del palco ed entrare nell'area transennata hanno fatto un giro di tipo cinque km attorno al paese...

Eh, ma è vero... Ricordo ancora la chilometrata che abbiamo fatto io, Valecalimero e AngeloKnut per tornare alla macchina che lui (come ha raccontato in diretta in trasmissione quella sera) aveva potuto parcheggiare solo in culo al mondo... Non c'era altro posto libero...

Posted By: LolaPaoLooza

Posted By: Ermenegildo ...della mia regione (ebbene sì, la Puglia !!! -.-)

benevenuto!
cosa significa "ebbene sì"? Io ci abito in Puglia e, sinceramente, in questo momento storico non mi sembra una cattiva regione :)

A parte che a me piace molto il Tacco (d'Italia)...
Scherzi a parte, non vedo perché uno debba vergognarsi di essere pugliese!

Sì, è vero! :D
Grazie Grumo! :)