Premessa obbligatoria: Tanto tempo fa c'era il Kommando Nuovi Handicappati, poi come il gruppo The Cow ha smesso di esistere. Nel frattempo, però, m'era tornata la voglia di scrivere una fanfiction con protagonisti i giovani uomini e le giovani donne della cumpa del dottor Marok. Avevo pensato ad una parodia degli X-Men, la quale però avrebbe comportato uno sclero assoluto sui nomi da mutanti e i poteri di ciascuno, e così ho deciso di passare a tutt'altro genere: l'horror letterario, in questo caso It di Stephen King, autore molto caro al nostro Grumo e non solo, almeno credo.
Isso andrà in onda ogni sabato sul Buko di Marok. org, sarei tentato dal postare qualche assaggino d'anticipo ma preferisco vedervi con l'acquolina in bocca fino a giorno 18 c.m.

Altra premessa obbligatoria: Non so chi di voi si ricorda le furono avventure del KNH, intrise di humor demenziale e sano handicap, Isso invece sarà tutt'altra cosa. Certo, lo humor non mancherà, ma per prepararvi meglio a questo nuovo parto della mia mente meravigliosamente contorta vi dirò che ci sarà parecchio brivido terrore e raccapriccio, come in un fumetto di Cattivik. E soprattutto, tanto tanto tanto sano genuino splatter alla Tom Savini.

Appuntamento allora a giorno 18 con il prologo di Isso !

L'unica cosa che so fare bene e' la cacca. Faccio enormi quantita' di cacca, in ogni momento della giornata. Cinque-sei volte al giorno minimo mi trovo al cesso e cago. Be', e' una bella soddisfazione. Ti metti lì e ti lasci andare. E tutta quella roba che esce! A temperatura ambiente. O a temperatura abbiente se sei molto ricco. Oppure anche superiore, tipo Fahrenheit 452 (la ristampa). Si', perche' ci sono anche volte in cui esce qualcosa di bollente, come acciaio fuso. E io sono l'altoforno. Mi sento una fonderia vista dall'interno. E' vero, faccio molte cagate, e' un dono di natura, ma contrariamente a molta altra gente ho il buon gusto di non pubblicarle sui giornali.

Posted By: daiconan illo ha fatto appelloso. e basta.

Sono l'unico che non gliene frega un...

Ah no scusate ho sbagliato thread.

mi dispiace per raimondo vianello, era un grande

Posted By: Lavinia Ma piuttosto, quanti di voi ricordano "Emilio"? È possibile che abbiano fatto le repliche in tempi abbastanza recenti (leggi: cinque o sei anni fa) ?

Beh, guarda che fino a 2 anni fa su Italia 1 la notte tipo dalle 4 di notte facevano sempre le repliche dei loro programmi degli anni 80 o delle loro produzioni, come il MegaSalviShow o anche un programma di cui ora non mi ricordo il nome dove i spettatori da casa mandavo le richieste di rivedere pezzi di programmi televisivi o pezzi di videoclip, e una voce molto stile anni 80 li accontentava..

Parlate di "Ahi ahi ahi se faccio un figlio, ahi ahi ahi lo chiamo Emilio, sempre meglio di Basilio, se è una femmina non so"?

Se sì, io me lo ricordo stra bene e la siglia mi viene in mente spesso!!

Se non sbaglio, oltre a Teocoli e Athina Censi c'erano anche Silvio Orlando e Gene Gnocchi

ho cannato a scrivere, so che si chiama Cenci :-)

Kaaaaaastrox non sapevo dell'ictus!!! Mi dispiace una cifra!!!

Ma Lavinia, vuoi farci credere che tu ricordi, a 4 anni, di aver visto Drive In ed Emilio?
Ma che Wonder Woman sei?

Posted By: KlapacMa Lavinia, vuoi farci credere che tu ricordi, a 4 anni, di aver visto Drive In ed Emilio?
Ma che Wonder Woman sei?

No, infatti parlavo di repliche di cinque o sei anni fa.
:D

Però ho parecchi ricordi di quando ero piccolissima, credo che i più vecchi siano delle cose legate ai Mondiali di Italia '90.

I ricordi più vecchi per me risalgono a quando avevo 4/5 anni.E sono molto limitati.Non prima.

"Pi' cosa seria o fesseria....rivolgetevi a Polizia!!!"
:)

Posted By: Marok "Pi' cosa seria o fesseria....rivolgetevi a Polizia!!!"

Posted By: sae "A maglia de lana" di ?,

Armando De Raza

Posted By: Giuanne

Posted By: Marok "Pi' cosa seria o fesseria....rivolgetevi a Polizia!!!"

I Trettrè mi fanno venire in mente un'altra cosa che ho visto sempre in tempi recenti (però su VHS) ovvero "Un fantastico tragico Venerdì", se non sbaglio c'erano anche loro, no?

Posted By: Metallus Oggi è 18, aspettiamo la puntata.

Ed eccoti il prologo:

La notte era scesa silenziosa, col suo manto stellato corredato di tanti piccoli puntini luminosi ai quali affidare i nostri pensieri, le nostre speranze e possibilmente un batterista trash metal nella nuova formazione dei Pooh.
Manovella si infilò sotto le lenzuola, bevve l'ultimo sorso di tè caldo dalla tazza col faccione di Lello Arena poggiata sul comodino e aprì il libro delle avventura di Giglio Coniglio a pagina ventisei.
"Gilgio Coglinio satelllò fnio a casa della nonna Eprel e... zzzz... e bussò alla sua ptora: toc toc... zzzz... zzzz... toc toc, fece Gilgio Coniogli alla potra... alla pota... alla... zzzzzz..."
Le palpebre di Manovella obbedirono al volere del dio del sonno, che in un momento di distrazione aveva versato tutta quanta la polvere del sonno sul letto di Manovella, lasciando un casino sparso qua e là. Il tempo di lanciarsi dalla finestra della cameretta che la giovane donna venne destata all'improvviso da un rumore di carne masticata in cucina.
Infilate le babucce e indossata la vestaglia, Manovella girò lentamente la maniglia della pota, pardon, della porta e si ritrovò nell'oscurità del corridoio: un triangolo verticale di luce color crema proveniva dalla soglia della porta della cucina, mentre in sottofondo continuava la rumorosa masticazione di carne.
"Deve essere mio cuggino Totore, ha sempre avuto il vizio degli spuntini di mezzanotte", pensava tra sè e sè Manovella con le ginocchia che le facevano Giacomo Giacomo Poretti Poretti. Giunta alla soglia fece un respiro profondo, chiuse gli occhi e lasciò che la mano aprisse la porta della cucina: allo scricchiolio sinistro di questa, Manovella fece un passo avanti sbattendo il naso contro il frigorifero, riaprì gli occhi in preda al dolore e li sgranò in 16/9 di fronte all'orrenda vista celata alle sue spalle.
Il corpo di una giovane donna dai lunghi capelli neri giaceva per terra, macchiato di sangue, mentre una creatura gobba e deforme dal pelo bianco ne divorava le carni tenere e decisamente gustose, visto l'appetito vorace che mostrava di avere. Manovella si lasciò andare ad un singhiozzo di terrore, e la gobba creatura smise di mangiare per volgere il suo sguardo verso la malcapitata. Aveva il volto di un coniglio dalle lunghe orecchie, ma se avete mai visto un coniglio dal muso sporgente come quello di un dobermann e i denti aguzzi come quelli di un lupo fatemelo sapere, perchè era più o meno come questo qua.
Il mostruoso coniglio balzò addosso a Manovella, che riuscì a scansarlo in tempo per chiudersi la porta della cucina alle spalle e infilarsi dritta in camera a doppia, anzi tripla mandata. Dall'esterno, la gobba creatura soffiava minacciosa e raschiava la porta della cameretta con i suoi artigli neri macchiati di rosso.
"Devo chiamare Formy, devo chiamare Formy, devo chiamare Formy!"
Manovella digitò il numero del cellulare con le dita tremanti e le mani inzuppate di sudore da fifa estrema, ma dall'altro lato della cornetta nessuna risposta, solo un lungo tuuuuu.... tuuuuuu... tuuuu...

"AAAAAH!"
Formy si svegliò nel cuore della notte, in preda ad un brutto sogno.
Si guardò attorno, la sua cameretta era perfettamente in ordine e nessuno sembrava nascondersi nell'ombra. Si guardò un'altra volta attorno, disse che non era niente e tornò a fare la nanna. Poggiò la testa sul cuscino, contò le pecore fino a ventuno e poi si accucciò in posizione fetale chiudendo gli occhi. Ma non passò neanche un minuto che li riaprì per trovarsi di fronte un brutto sogno fatto realtà: balzò dal letto come un puma, cadde all'indietro come un puma e si rimise in equilibrio come un ghepardo (ah ah, ve l'ho fatta!, ndM), guardò quella cosa rotonda e piena di capelli che giaceva sul suo cuscino e cacciò un urlo che Mina a confronto era afona.

"YAAAARGH!"
Un lampo illuminò il profilo di Lavinina, svegliatasi all'improvviso in una notte minacciosa e brontolona.
Si passò la mano sulla fronte per vedere se aveva la febbre, e le venne voglia di bersi un bicchiere di latte fresco per dimenticare quello che aveva sognato e tornare a dormire di filato.
Trovò suo fratello intento a prepararsi un paninazzo come Zio comanda:
"... ancora sveglio a quest'ora?"
"Tenevo fame, e poi ho messo pausa che sto vedendo le puntate di Naruto che mi hai passato tu"
"Cercati una scusa migliore, la prossima volta"
"E tu perchè sei qui?"
"Ho fatto un sogno di merda, dove venivo decapitata e finivo nel letto di Formytesa"
"Bella gente questa della cumpa, siete davvero forti!"
"Allungami il cartone del latte, piuttosto, che qui si fanno le tre"
"Ah, senti", disse Italo aprendo il frigorifero, "Non è che hai visto il ketchAAAAAAAAAAHHHH!!!"
Lunghe braccia lebbrose si avventarono su Italo, graffiandolo e trascinandolo dentro il frigo con le loro mani sudice di morte.
"ITALOOO!"
"LAVINIAAAA!"
Le unghie nere e spezzate rigavano il volto e il petto del povero ragazzo, colpevole solo di aver chiesto dove fosse il ketchaaaaaaaaaahhhhh. Pardon, il ketchup.
"Mi fanno male, mi fanno male, mi fanno maleeee!!!"
"Resisti", singhiozzò Lavinia, "Ti prego resisti!"
A disposizione c'erano soltanto un coltello affilato e una scopa, ma in momenti del genere a tutti capita di fare degli errori e così Lavinia afferrò la scopa e la sbattè ripetutamente in testa al fratello, ridotto quasi a brandelli dalle braccia lebbrose che si contorcevano come tentacoli dentro il frigo.
"Non devi colpire me! Devi colpire loro!"
"Ci sto provando! Dannazione! Ci sto provando!"

Ma era troppo tardi.
Le braccia si ritirarono dentro il frigo trascinando i resti di Italo con loro, la pesante porta bianca si chiuse dietro di loro con un tonfo assordante e Lavinia cadde per terra sulle ginocchia. Le lacrime gli rigavano il volto, e alzando la testa al soffitto spalancò la bocca in urlo di dolore misto a orrore.
Quello che intanto si allargava a macchia d'olio per il pavimento non doveva essere certamente sciroppo d'amarena, nè vernice rossa tonalità amarena. Tutto, fuorchè amarena.

- fine del prologo -

Grande Prologo!

In realtà ha fatto tutto Meemmow.
Quando ci siamo autoinvitati alla festa dell'amico di Anovex, il Boffa, perché c'era pheega minorenne, abbiamo fatto una buona impressione.
Quella casa era PIENA DI PHEEGA di livello jailbaitgallery.com e TUTTI TROMBAVANO tranne Anovex, Meemmow, Black Dog, il sottoscritto ed il padrone di casa, che si ubriacava DA SOLO davanti alla playstation.

Alla fine il giudizio su di noi è stato il seguente:
Marok = ma quello SEMBRA TRENTENNE!!!!
Meemmow= quello BUFFO che non fa ridere
Black Dog = eh... quello vabbe'...

Così, alla pizzata, Meemmow ha chiesto alla tavolata intera: "Ma è vero che io sono buffo e non faccio ridere?"
E qualcuno ha pronunciato il fatidico sì! :)

go meemmow go.


Edit: solo io trovo strano che in un posto che si chiama Buko non esista un thread che si chiami Bukkake? o forse c'è e non l'ho mai visto?

Posted By: sae

Va be',dai...non farla così grossa.Nessuno vuole eliminarti o vuole che ti autoelimini.
E cerca di ammettere che non tutto quello che scrivi possa piacere o interessare a tutti.
Ma questo vale per chiunque!

Ma soprattutto,perchè cazzo i miei consigli sono così fottutamente ghei!

Mi pare di averlo ammesso, e se non l'avessi fatto ancora lo ammetto adesso.

Posted By: sae

Posted By: meemmow Mi pare di averlo ammesso, e se non l'avessi fatto ancora lo ammetto adesso.

Non intendevo ammettere pubblicamente, ma ammettere a te stesso.
Comunque il miglior modo per "imparare" a scrivere è leggere tanto e scrivere altrettanto.
Quindi sperimenta finchè puoi!!!

Certo che l'ho ammesso a me stesso :)
E la sperimentazione continua! :D

Posted By: Metallus

Posted By: sae

Posted By: meemmow Mi pare di averlo ammesso, e se non l'avessi fatto ancora lo ammetto adesso.

Non intendevo ammettere pubblicamente, ma ammettere a te stesso.
Comunque il miglior modo per "imparare" a scrivere è leggere tanto e scrivere altrettanto.
Quindi sperimenta finchè puoi!!!

Non sono totalmente d'accordo. [...]

Ma totalmente d'accordo o in disaccordo su cosa?
Dopo non mi sembra che tu l'abbia esplicitato...

Posted By: Metallus Non sono d'accordo sul fatto che si impari così. Ci vuole comunque un pò di talento innato, non si può imparare dall'oggi al domani.

E' vero, in parte.Non mi ricordo chi dicesse che chi crede di approcciarsi alla scrittura solo con l'impegno e la determinazione ma senza avere talento, non scriverà mai nulla di buono.Purtroppo non ricordo la fonte e la citazione esatta...ca**o.
(forse era Bernard Shaw)

Il talento ci vuole, ma bisogna esercitarsi secondo me. E leggere. E magari vivere esperienze interessanti se l'immaginazione non basta

"Il talento da solo non può fare lo scrittore. Ci deve essere un uomo dietro al libro. (Ralph Waldo Emerson"

Se questo fosse un forum "classico" in questo momento posterei quest'immagine:



...ma sto thread ha 9 punti positivi, quindi mi limito salutare tutti quelli che mi conoscono.

Posso farcela da solo, ne ho giusti 20, ma apprezzo l'aiuto.

EDIT: mi restano 5 voti ché non si sa mai, Quetz pensaci te.